Il mondo dei doppiatori - In...soliti ignoti

Segreti e bizzarrie del mondo del doppiaggio in formato quiz

ARCHIVIO: quiz 141
(22/02/2016)


QUIZ #141

Gabriele Ferzetti
Si è spento lo scorso dicembre Gabriele Ferzetti, fra i massimi interpreti della nostra drammaturgia. Che sia stato talvolta doppiato è cosa nota. Assai meno chi per primo lo abbia fatto. Assolutamente ignorato è poi il passato da doppiatore, che raggiunse l'acme nel ruolo di protagonista di una spy story all'italiana, su incarico di una neonata associazione di doppiaggio che intendeva puntare sulla sua classe cristallina.
Provatevi a completare le due note biografiche dimenticate dai media.

 

A seguire qualche indizio utile...

  • Dopo alcune apparizioni da figurante, Ferzetti si guadagnò la prima partecipazione cinematografica di un certo rilievo come fugace innamorato della protagonista.
    In un breve quadretto idilliaco i due piccioncini tubano con voci prestate, lei da Rina Morelli, lui da una voce gentile da bravo ragazzo.
  • In pieno periodo di contaminazione bondiana, l'attore Gianni Santuccio assunse la carica di direttore di doppiaggio della Romana Sincronizzatori, associazione nata da una costola della ARS, che aveva chiuso i battenti.
    In una spy story in versione comedy in cui aveva anche recitato nel ruolo di simil M (doppiandosi), per la voce del protagonista, il solito ipervitaminizzato anglofono simil Connery, propose a Ferzetti di esserne il doppiatore.

Scorrete la pagina in basso per le risposte...

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"Silenzio: si uccide"

Il compianto Gabriele Ferzetti, dopo alcune comparsate, ebbe il suo primo ruolo recitante ne "I miserabili" (1947) di Riccardo Freda, in cui impersona l'amante di Fantina, la protetta di Jean Valjean, interpretata da Valentina Cortese. Lei è doppiata da Rina Morelli - segnaliamo che la Cortese interpreta nel film anche la figlia, Cosetta, doppiata da Rosetta Calavetta-.
Ferzetti è invece doppiato da Gianfranco Bellini.

Nel 1967 Gianni Santuccio si occupò della direzione di doppiaggio, per conto della Romana Sincronizzatori, di "Silenzio: si uccide", diretto da Guido Zurli, nel quale appare anche come capo della sezione investigativa, personaggio che assomiglia molto a quello di M nella serie regina di 007.
Alle sue dipendenze opera un agente segreto interpretato dall'attore statunitense Rod Dana, qui col nome d'arte di Robert Mark. Santuccio ne affidò il doppiaggio a Ferzetti nell'ambito di un accordo che prevedeva una duratura collaborazione con la R.S.
Travolto dal successo di "C'era una volta il West" (1968), su Ferzetti piovvero numerose scritture, anche a livello internazionale, che lo distolsero dal mondo del doppiaggio.


Cosa avete risposto...

Hanno risposto parzialmente Giorgia T., Massimo P. e Saverio F.



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Le domande e le risposte sono curate da Lorenzo Bassi e Franco Longobardi.


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