DA MONOTONO A... SPECIALE! - 2

Data di composizione: iniziato il 27 dicembre 2001 e finito il 1° gennaio 2002

Adatto a: tutti

DISCLAIMER
Si ricorda che tutti i diritti del racconto sono di proprietà del sito "Streghe Italia", e che tutti i personaggi di "Streghe / Charmed"  utilizzati sono di proprietà Warner Bros Television / Spelling Entertainment, e sono utilizzati senza il permesso degli autori e non a fini di lucro.

-Ale! Ale! Alee! Dove ti sei cacciato? Rispondimi! Alessiooo!- Gridai, stavamo giocando ad una specie di nascondino, inventato da noi, in pratica era nascondino senza poma, e al suo posto appena scovavo chi dovevo cercare lo prendevo e lo facevo prigioniero dietro il muretto di casa sua, poi l'altro (dovevamo essere almeno in tre) quando io non lo vedevo doveva andare di nascosto a liberare il suo compagno, ma se io vedevo anche lui, avevo vinto, insomma vincevo appena avevo fatto tutti i giocatori prigionieri.
In questo caso l'altro compagno era Alessia, sono entrambi dei miei grandi amici, a volte litighiamo, ma tutto sommato ci vogliamo un gran bene, e siamo pronti ad aiutarci l'un l'altro.
-Aleeeeee! Aleeeeee!- Gridai ancora una volta –Alessia! Almeno tu, mi rispondi?- -Non c'è bisogno di gridare così forte!- Esclamò una voce alle mie spalle –Alessia!-escalmai voltandomi-Mi aiuti a cercare Alessio?- -Certo! Dai dividiamoci io vado verso casa mia, tu invece vai verso casa d'Alessio, non può essere andato tanto lontano-
Vidi la mia amica che si allontanava, e decisi di avviarmi anche io.
Era una caldissima e afosa giornata d'estate, e con tutto quello che avevo corso ero sudata fradicia, mi facevo schifo da sola, così decisi che appena avessimo trovato il nostro maledetto amico sarei andata un po' a casa a farmi una bella doccia fresca.
Sentivo Alessia gridare il nome del nostro amico, io non n'avevo più voglia di sgolarmi per lui, così decisi di cercarlo e basta, senza chiamarlo.
Ad un tratto sentii dei rumori, sembravano passi dietro di me, mi voltai ma non vidi niente.
-Alessio, lo so che sei tu, smettila di fare scherzi!- Dissi –Ok! Ok! Ora smetto-mi disse uscendo dal suo nascondiglio: un cespuglio -Ma dimmi la verità, vi siete spaventate vero?- -Niente affatto, ci siamo solo preoccupate!- Risposi seccata –Ma dai, dovevate immaginarvelo che era uno scherzo!- Esclamò –Si, ma il problema è che non è da te fare scherzi di questo tipo!- Mi giustificai.
Lui senza dire niente s'incamminò verso casa.
Alessio è un tipo magrolino, ha capelli ricci e bruni, porta gli occhiali ed è un ragazzo simpaticissimo.
Io invece sono grassoccia, ho capelli biondi e lisci, non porto gli occhiali, se non quelli da sole, e non sta a me dire se sono simpatica o meno.
Alessia è magra, ma non tanto quanto Alessio, ha capelli castani ondulati, anche lei porta gli occhiali, è non sempre è così simpatica come sembra, a volte facciamo certe litigate! Ma poi si rimette tutto a posto in pochi minuti, una volta però ci vollero giorni, per una questione molto grave che preferisco non raccontarla in pubblico, altrimenti lei mi ucciderebbe.
Corsi subito da Alessia superando il mio amico, e le dissi che lo avevo trovato, poi le diedi la notizia che sarei andata a farmi una doccia.
Appena arrivata a casa, accesi la televisione, ero sola, in casa non c'era anima viva, mio padre era in giro a fare delle commissioni, e mia madre era a lavoro.
C'era una televendita, girai canale.
Misi su "canale 5": c'era un programma di cucina, girai di nuovo questa volta su "Italia 1": c'era la pubblicità, decisi di lasciare quel canale per vedere cosa ci fosse stato.
Accesi la doccia, mi svestii e mi misi sotto l'acqua fresca.
Appena ebbi finito uscii e mi misi l'accappatoio, intanto dall'altra stanza sentivo delle voci, era la televisione, probabilmente era sempre la pubblicità: a volte durano così tanto…
Alzai il volume della tv, di modo che la potessi sentire da lontano.
Presi l'asciugamano e me lo attorcigliai intorno alla testa, poi andai in camera aprii l'armadio, e presi i vestiti.
Mentre tornavo in camera dei miei dove c'era la tv mi bloccai, avevo sentito nominare un nome a me molto noto: Holly Marie Combs!
Ma non solo, anche Shannen Doherty ed Alyssa Milano! Sono le mie attrici preferite, quelle del telefilm "Streghe"!
Corsi in camera per vedere di cosa parlava la pubblicità, ma non feci in tempo, e così aspettai che venisse di nuovo.
Aspettai per soli cinque minuti circa, ma mi sembrò un'eternità.
La reclame diceva: "Per chi è fan di queste tre splendide ragazze: Holly Marie Combs, Shannen Doherty ed Alyssa Milano, deve assolutamente andare a Firenze il giorno 15 agosto alle ore 16.00, per vederle, siccome la nuova attrice Rose Mcgowan è nata là hanno deciso di andarci, non costa niente, non è favoloso??? Per me si!!!"
Rimasi ammutolita ed immobile per dieci minuti, poi mi ripresi "Ma…ma… è favoloso!- pensai -Non mi capita tutti i giorni di avere così vicine le tre attrici, ma…mia madre mi ci manderà? Speriamo di si!"
-Ma… è fantastico, ma sei sicura di non essertelo sognato?- Mi chiese Alessia una volta che ci fummo ritrovati.
-Sicurissima!- Risposi –Hei che ne dite di andarci tutti insieme?- Propose Alessio –Io dico che è fantastico, ma dobbiamo deciderci, mancano solo tre giorni!-
Decidemmo di trovarci d'accordo con i genitori e poi l'indomani decidere sul da farsi.
-Mamma…devo dirti una cosa molto importante…- Dissi una volta a casa –Si che c'è bibi?- è così che mi chiama mia madre –Ecco… ho sentito ad una pubblicità che per ferragosto a Firenze ci sono Holly, Shannen ed Alyssa, e…- Cominciai –E mi vuoi chiedere se ci puoi andare, ma certo, se vuoi accompagno con te Alessio ed Alessia e poi vi lascio lì e ripasso a prendervi quando volete, mi dai un colpo di telefono ok?- -Certo che è ok, io credevo tu non volessi mandarmici, ed invece… oh mamma grazie!- Esclamai abbracciandola.
-Bibi, sveglia è ora di alzarsi! Forza!- Mi disse mia madre l'indomani mattina -Ma che ore sono?- Chiesi con la voce impastata dal sonno –Sono le 10.30, avevi promesso a babbo che l'avresti aiutato a cambiare l'acqua all'acquario, dai, salta giù dal letto!- -Ok Ok!- Dissi.
Mi alzai e mi vestii, poi corsi giù ad aiutare mio padre.
Dopo pranzo corsi dai miei amici, ero impaziente di sapere se ce li mandavano o no e di trovarci immediatamente d'accordo.
-Allora che hanno detto i vostri genitori?- Chiesi –A me hanno detto che va benissimo- Rispose Alessio –Idem!- Esclamò Alessia.
-Benissimo allora dopodomani ha detto mia madre che ci porta lei, poi una volta che vogliamo ritornare a casa le telefono e ci viene a riprendere, non è fantastico?- Chiesi entusiasta –Certo che è fantastico, non ci avrei mai giurato di incontrarle, ed invece…- Rispose Alessia.
-Raga cosa facciamo?- Chiesi una volta che avemmo parlato un po' della faccenda delle tre attrici, non sapevamo cosa fare, non vedevamo l'ora che venisse ferragosto –Non lo so- Disse Alessio –Mmm… Che ne dite se giochiamo di nuovo al gioco che facevamo ieri e poi giocare un po' a calcio o a palla a volo?- Propose Alessia, eravamo tutti d'accordo.
Si, giocammo, ma non ci concentrammo bene, infatti io mi lasciavo sempre sfuggire il prigioniero, e loro a volte non mi vedevano nemmeno, penso che stessimo tutti pensando al fatidico giorno.
Invece quando giocammo a calcio ci concentrammo per bene, Alessio era il portiere come sempre, Alessia ed io eravamo le attaccanti, mi concentrai così tanto da dimenticarmi di streghe.
Arrivata l'ora di cena ci salutammo, ognuno poi s'incamminò verso casa loro.
Appena andai a letto ero stanchissima: avevo corso tutto il santo giorno, e mi facevano male le gambe, mi addormentai subito per fortuna.
Il sogno fu bruttissimo, mi sognai che era tutta una truffa e le tre attrici decidevano di non presentarsi, e streghe non era più trasmesso perché i fans si erano arrabbiati talmente tanto che non lo seguivano più.
Mi svegliai trafelata e in un lago di sudore, guardai la sveglia 7.34.
Decisi che avrei dormito un altro po', così mi sdraiai di nuovo e mi addormentai.
Mi svegliai alle 9.27, lessi un po' e alle 10.00 mi alzai dal letto.
-Mamma io vado da Ale!- Gridai dalla soglia della porta di casa –Ok! Torna per l'ora di pranzo mi raccomando!- Mi gridò a sua volta.
Arrivata davanti casa d'Alessia suonai il campanello, mi aprì sua madre.
-Alessia c'è?- Le chiesi –No è ancora a letto, ma se vuoi la sveglio- Mi rispose –Non importa grazie- Dissi, poi m'incamminai verso casa d'Alessio.
Lui per fortuna era sveglio, così cominciammo a chiacchierare, poi alle 11.42 circa arrivò anche Alessia, continuammo a discutere di cosa avremmo fatto il giorno successivo.
La giornata trascorse tranquilla, ma a me sembrò durare secoli, poi appena andai a letto sapevo che non avrei dormito.
Infatti, avevo ragione non riuscivo ad addormentarmi, così decisi di leggere un po'.
La mattina successiva non avendo mai dormito la notte avevo ancora sonno, ma non potevo certo addormentami quando poche ore dopo avrei incontrato le mie attrici preferite.
-Bibi, oggi è il gran giorno, secondo me è meglio se partiamo subito, penso che ci sarà molta gente, altrimenti vi toccheranno le ultime file!- Mi disse mia madre appena ebbi finito di fare colazione –Si, ok mentre io mi preparo tu chiama Alessio ed avvertilo, poi chiama Alessia e fai la stessa cosa, li passiamo a prendere noi ok?- Le chiesi -Si ok, agli ordini!- Mi rispose.
Andai in camera mia e scelsi i vestiti con cui stavo meglio, ma anche i più comodi, mi misi dei pantaloni azzurri di "Prada" alla pescatora, e la maglia nera della Nike.
Scesi di corsa le scale, e mi diressi verso lo stanzino dove tenevamo le scarpe, mi misi le migliori che avevo, hanno una zeppa enorme, sono celesti e panna, della Zone.
-Mamma io sono pronta, andiamo!- Dissi -Ok, ho avvertito Alessio ed Alessia, sono fuori che ci aspettano- Mi disse mia madre.
Aprii la porta e vidi i miei amici che mi aspettavano, corsi da loro e dissi: -Raga, ma ci pensate? Stiamo per incontrare le nostre attrici preferite! Non… non è meraviglioso?- -Si, ma non sono le NOSTRE attrici preferite, ma le VOSTRE!- Precisò Alessio, lui non è fan di "streghe" ma ne sa quasi quanto me, perché a volte mi metto a parlargliene e non smetto mai.
-Allora perché vieni?- Gli chiese Alessia -Bhè, se ci fosse una persona famosa in qualche città vicina alla tua, che fai, non ci vai? Scusa, anche se non è un tuo idolo è pur sempre uno famoso no?- Rispose irritato, Alessia ed io gli demmo ragione, poi mia madre ci chiamò e ci disse di salire in macchina.
Durante il viaggio non riuscivo né a stare ferma né a stare zitta, ero così entusiasta!
Il viaggio fu abbastanza lungo, ma a me sembrò durare il doppio di quello che in realtà durò.
Appena arrivati chiedemmo dove si fosse svolta la "festa".
Arrivammo al punto esatto, c'era già molta gente, era favoloso, c'erano banchetti d'ogni tipo con foto, libri, cd, cassette, e chi più ne ha più ne metta di "Streghe", poi c'era un enorme palco, dove c'erano attaccate miliardi di foto delle tre attrici.
Era uno spettacolo a dir poco fantastico!
-Raga… ma… non ci posso credere!- Esclamai, loro non dissero niente, stavano, come me, guardando tutto ed osservando attentamente i minimi particolari.
-Hei, intanto che aspettiamo andiamo a comprare qualcosa ai banchetti e poi mettiamoci nelle prime file, forza!- I due Ale erano d'accordo.
In fretta e furia, per paura che ci rubassero i posti comprammo: io il libro delle ombre in lingua originale, qualche poster, molte foto che su internet non si trovavano, due macchine fotografiche usa e getta, alcune cassette, tra cui la cassetta in lingua originale della puntata ancora inedita in Italia dove muore Prue e la cassetta della prima puntata della prima serie.
-Quato è?- Chiesi –143.000 £- Mi rispose l'uomo che stava al banchetto, non mi sembrò né poco né tanto, pagai e poi fu il turno d'Alessia, lei prese come me il libro delle ombre in lingua originale e poi non riconobbi altro, Alessio invece prese solo una foto d'Alyssa Milano.
Ci facemmo dare dei sacchetti, poi li demmo a mia madre che li portasse a casa.
Appena mia madre partì ci andammo a posizionare nella prima fila, ci toccò uno dei posti centrali, isomma da dove le vedevamo meglio, che fortuna!
Erano naturalmente posti in piedi, meglio! Almeno avrei potuto scattare loro foto più belle.
Alle 12.46 passarono a darci dei panini, io ne presi uno al prosciutto cotto, Alessio vuoto ed Alessia col crudo.
Alle 15.45 cominciammo tutti a gridare: -Vogliamo le tre streghe! Vogliamo le tre streghe! Voliamo le tre streghe!-
Andammo avanti per un po', poi alle 16.21 eccole!
Io cominciai a gridare insieme agli altri: -Oleeeeeee! Oleeeeeeee! Sono arrivateeeeee! Iuuhhhhuu!- Poi cominciammo a fischiare.
C'erano quelli della televisione da tutte le parti, tutti erano diventati matti, non riuscivamo a smettere di gridare e fischiare, come del resto accade quando c'è un concerto o roba simile.
-Ragazzi e Ragazze- Cominciò a dire Shannen al microfono, tutti si zittirono -a noi fa molto piacere essere qua, e soprattutto siamo felici di avere così tanti fans anche in Italia, noi siamo qui per farci chiedere tutto, voi chiedete e noi rispondiamo-
Cominciò un ragazzo della prima fila chiedendo: -Shannen… come mai hai deciso di lasciare streghe?- A questa domanda tutti cominciarono a dire: -Si, perché lo hai fatto ci hai deluso al massimo! Shannen!- -Emm… ecco… dovete sapere che ho ricevuto molte altre proposte tra cui anche per il grande schermo, e… ho preferito lasciare il tele-film- Disse, ma nella sua voce c'era una nota di nervosismo
Molti fecero domande, anche le più stupide, io intanto continuavo a scattare foto di tutti i tipi.
Poi il turno d'Alessia, che chiese: -Questa è rivolta a Shannen: è vero quello che si dice in giro? Vale a dire che tu e Julian McMahon, l'attore che interpreta Cole Turner, avreste un flirt?-
-Bhè- cominciò –sono solo cose false, i giornalisti darebbero tutto pur di fare uno scoop. Comunque no, sono solo pettegolezzi, niente di vero-
Poi altri ragazzi fecero le domande più assurde, dopo fu il mio turno.
-Emm… - cominciai -Holly… tu rimarrai a streghe… farai come Shannen oppure hai intenzione di rimanere? Ecco… te lo chiedo perché mi darebbe molto dispiacere- Lei mi sorrise e poi rispose: -Non preoccuparti, io ho tutta l'intenzione di rimanere fino alla fine!- Pio continuai: -Avrei anche un'altra domanda da farti: Tu rispondi alle lettere dei fans?- -Certo!- mi disse lei -Perché non dovrei, mi piace molto sapere cosa fanno i miei fans, così ogni volta che mi arrivano le loro lettere, appena ho tempo, le leggo ed appena posso rispondo-
Altri continuarono a fare domande, poi alle 19.35 le tre attrici avvertirono che se ne sarebbero andate.
-Cavoli ragazzi, è stato meraviglioso!- Esclamò Alessio -Peccato che sia finita!- Disse Alessia sconsolata -No, ti sbagli, dai seguiamole di nascosto!- Proposi, tutti furono d'accordo, così le seguimmo a distanza, loro non se n'accorsero, erano accerchiate da tre guardie del corpo, uomini grandi e grossi che le proteggevano, solo a me poteva essere venuta in mente un'idea così stupida, come avremmo fatto a parlar loro con tutte quelle guardie del corpo?
Ma ormai eravamo lì e ormai volevo arrivare fino in fondo.
Camminammo per un po', con i fans che volevano autografi, ma le guardie del corpo li scacciavano.
Arrivammo all'entrata di un vicolo cieco, e vidi la limousine: era lì che l'avevano parcheggiata.
Ad un tratto sbucarono fuori due ragazzi armati di pistola, che dissero: -Shannen hai lasciato il telefilm, e noi ci vendichiamo!-
Detto questo i due cominciarono a sparare alle guardie del corpo, e non smisero fino a che non furono tutte stese a terra.
Alyssa, Holly e Shannen erano terrorizzate, i due individui si avvicinarono alle tre, io non sapevo cosa fare, ero terrorizzata quanto i miei amici e le tre attrici.
I due ragazzi puntarono le pistole verso Alyssa, Shannen ed Holly.
Io ero terrorizzata e tremate, ma mi venne un'idea, presi il telefonino dalla mia tasca, e chiamai la polizia, mi risposero ed io dissi loro quello che stava accadendo, loro con tono di chi non ci crede mi dissero di dare noia a qualcun altro, io li supplicai di venire, ma loro mi riattaccarono in faccia.
-Non vogliono venire! Che cosa facciamo? Non ci credono!- Chiesi terrorizzata ad i miei amici, loro non mi risposero, ma potevo leggere la paura nei loro occhi.
Ad un tratto uno sparo, poi un altro ed un altro ancora, mi voltai e vidi una cosa tremenda, che avrei preferito non vedere mai, i corpi accasciati a terra di Holly, Shannen ed Alyssa.
-Andiamocene!- Bisbigliò uno dei due assassini, così si voltarono e corsero via, maledetta polizia! Se fosse venuta questo non sarebbe accaduto!
-Oh mio Dio! Non può essere!- Gridai, poi mi precipitai dalle tre attrici, dissi ad Alessio di prendere il mio telefonino e di chiamare i vigili del fuoco, mentre Alessia ed io controllavamo che stessero bene.
-Come… Come… come state?- Chiesi non sapendo cosa dire, lo so era una domanda stupida, infatti, non mi risposero, ma non perché era una domanda stupida, ma perché erano svenute.
Controllai prima Holly, era ferita ad una spalla, controllai che il cuore battesse ancora, come fanno nei film, era viva per fortuna.
Alessia si strappò un pezzo di maglia e glielo attorcigliò al braccio per non far uscire troppo sangue, poi andai da Shannen era ferita ad una gamba ed era viva, mi strappai io un pezzo di maglia e feci la stessa cosa che avevo fatto con Holly, poi andai da Alyssa, lei era la più grave, era ferita allo stomaco e stava perdendo molto sangue, ma era ancora viva, ma non per molto lo sarebbe stata, andai da Alessio e gli strappai un pezzo di maglia, poi lo misi sulla ferita ad Alyssa.
Erano tutte e tre ancora svenute quando arrivò l'ambulanza, che le caricò immediatamente e partì velocemente con le sirene al massimo.
Poi n'arrivò un'altra per le tre guardie del corpo.
Chiamai mia madre e le dissi dell'accaduto, lei mi chiese se stavo bene, io le dissi di sì e che mi venisse a prendere.
-Le tre attrici se la sono cavata abbastanza bene, a parte qualche ferita non hanno avuto altri danni- Diceva il giornalista -Ma ora vediamo il servizio.
Il servizio cominciò, le tre erano in una stanza d'ospedale fasciate dove c'erano le ferite, prima intervistavano Shannen che diceva: -Io ero svenuta e appena mi sono svegliata mi sono ritrovata in ospedale, vorrei conoscere chi mi ha salvato, vorrei ringraziarlo, non me lo hanno voluto dire, o meglio non lo sapevano nemmeno loro- Poi intervistarono Alyssa che più o meno disse le stesse cose di Shannen, poi Holly che in più disse solamente che aveva avuto molta paura.
-Ragazzi… vogliono conoscere chi le ha salvate, e chi le ha salvate siamo noi!- Disse Alessia una volta che avemmo spento la tv -Si, ma come faremo ad incontrarle, bisognerebbe andare all'ospedale, ma quale?- Chiesi -Bhè saranno a quello di Firenze no?- Disse Alessio.
Chiesi a mia madre se ci portava la, così il giorno successivo eravamo in viaggio verso l'ospedale di Firenze.
Appena arrivammo chiedemmo delle tre attrici, ma gli infermieri non credettero a noi sostenendo che potevamo essere fans qualunque e spacciarci per i veri salvatori.
Cercammo di convincerli, ma non ce la facemmo.
Tornando indietro però notammo una porta leggermente aperta, sbirciammo dentro e vedemmo le tre attrici.
Entrai di scatto e dissi: -Emm… I vostri salvatori…- -Si! Siete voi, mi ricordo di essermi svegliata per un attimo e di aver visto voi, ma all'inizio credevo di essermelo sognata!- Esclamò Alyssa -Oh grazie infinite! Io però non mi ricordo niente, comunque credo ad Alyssa- Disse Holly -Senza di voi a quest'ora saremmo morte come potremmo ringraziarvi?- Chiese Shannen. –Bhè… un modo ci sarebbe...- Dissi
Non so come, ci ritrovammo a Los Angeles sul set di "Streghe" pochi giorni dopo, naturalmente Shannen era li, ma non recitava perché al suo posto c'era Rose, stavamo guardando la nuova attrice all'opera quando Alessia mi disse: -Che meraviglia- Ed io: -Non ci avrei mai sperato- -Hei ragazzi che ne dite di andare ad un ristorante cinese dopo le riprese?- Chiese Shannen -Certo!- Rispose Alessio -anche se so che non mangerò niente!-

Scritto da **PiperXX**

P.S.: So che a regola avrei dovuto metterci pure Rose McGowan, ma non me la sentivo, vi sembrerà strano, ma non sono pronta a questo cambio… quindi dico… Shannen non ci lasciare! Ti vogliamo bene!
Le mie e-mail sono: holly_piper@email.it e sascia88@virgilio.it

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