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VILANDRA'S SECRETS (3)


Riassunto: Seguito di "Una giornata di scoperte". Per aiutare Marzia, Isabel prende un’importante decisione..

Data creazione: Non ricordo precisamente… fine settembre/inizio novembre 2001, credo

Valutazione contenuti: Per tutti

Disclaimer: Tutti i diritti dei personaggi appartengono alla UPN tranne Marzia, Mark, Francesca, i nemici. Il racconto è di proprietà del sito Roswell.it.

La mia e-mail: dimatti@libero.it

Attenzione! Continuano ad esserci dei riferimenti alle fanfiction “Holy” e “La piramide di luce”.


Max uscì dalla camera della sorella ed entrò in quella di Marzia, la vide dormire beatamente e nel più assoluto silenzio richiuse la porta. Ormai non sarebbe più riuscito ad addormentarsi e così andò a preparare la colazione. Dopo una mezz’oretta si alzò anche la piccola di casa e scese in cucina
Marzia:- Buongiorno Max… Che buon odorino! Non sapevo che anche tu sapessi cucinare!-
Max:- Io so fare un sacco di cose! Avanti, mangia! Così dopo andiamo a fare esercizi con i poteri…-
Marzia:- D’accordo! Però a pranzo cucino io! Così vedremo se è più buona la cucina americana o quella italiana!-
Max:- Ok, ci sto!-
Dopo un’altra mezz’ora i due ragazzi erano pronti per uscire, mentre Isabel era ancora a letto…
Max:- Facciamo così, le lasciamo la colazione sul tavolo con un biglietto in cui diciamo che ci siamo andati ad allenare-
Marzia:- Fai tu… Io sto ancora dormendo in piedi!-
Max:- Ma come? Ti sei bevuta due tazze di caffè!-
Marzia:- Il caffè americano fa schifo! Due megatazze come quelle che ho bevuto, in Italia corrispondono ad una goccia di caffè vero!-
Max (ridendo):- Ok, ok. Domani il caffè lo prepari tu!-
Marzia:- Allora tira fuori una caffettiera!-
Dopo aver lasciato un biglietto a Isabel, i due ragazzi escono e vanno in un capannone che gli alieni usano come palestra dei poteri.
Max insegna a Marzia come cambiare colore alle cose, pulire una maglietta ed a “scassinare” una porta, poi la prega di andarsi ad allenare ancora fuori dal capannone, per poter esercitarsi col potere della famiglia, la manipolazione delle menti!
Intanto a casa Evans…
Isabel (stiracchiandosi):- Yahwn! Che bella dormita mi sono fatta! Ma che ore sono? Le dieci!?! Oh mamma! Ma è tardissimo! Max! Marzia! Dove siete? Ehi ma… che tesori i miei fratelli! Mi hanno fatto la colazione!-
Isabel si siede a tavola ed inizia a mangiare, poi legge il biglietto:

“Buongiorno Isabel! Siamo andati a far pratica al capannone!
Ricordati di quella cosa che dobbiamo fare oggi pomeriggio!
Mi raccomando, occupatene tu di dirlo a Liz e Maria
E spiega loro la situazione!
Baci, Max"

Isabel:- Va bene… Ora mi vesto e vado al Crashdown!-
Isabel, dopo aver finito la colazione, si prepara e va al Crashdown, ancora chiuso, e bussa…
TOC TOC TOC
Maria:- Vado io! Oh, ciao Isabel! Che fine hanno fatto i tuoi fratelli?-
Isabel:- Si stanno esercitando… senti, avrei un favore da chiedere a te e Liz-
Liz intanto esce dal bancone
Liz:- Dicci pure Isabel!-
Isabel:- Beh, ecco… non è che potreste prendervi cura voi di Marzia oggi pomeriggio?-
Maria:- Perché?-
Isabel:- Il fatto è che stamattina presto ci ha telefonato nostro padre, ed ha detto che dobbiamo contattare la madre di Marzia… ma non possiamo con lei a casa!-
Liz:- Capito! Ok, ce ne occuperemo noi!-
Isabel:- Ragazze, mi raccomando!-
Liz:- Può contare su di noi, principessa!-
Isabel:- Non sfottete! Ve la portiamo oggi pomeriggio, allora. Ciao!-
Maria:- Ciao!-

Isabel torna a casa e si mette ai fornelli, volendo preparare lei stessa il pranzo per i fratelli che, ne è sicura, quando torneranno saranno stanchi ed affamati…
Intanto al capannone Marzia rientra dentro, sentendo degli strani rumori…
Marzia:- Max, che stai facendo? Max… Max!-
La ragazza si addentra e scorge il fratello svenuto a terra, gli corre incontro e lo prende tra le braccia
Marzia:- Max! Max! Dimmi qualcosa! Non farmi stare in pensiero! Guarda Max che se questo è uno scherzo è di pessimo gusto!-
Marzia afferra il cellulare del fratello, dalla memoria prende il numero di quello di Isabel e la chiama…
Marzia (sul punto di piangere):- Pronto? Isabel! Vieni presto! Max sta male! Non so che fare!-
Isabel:- Calmati Marzia! Arrivo subito! Siete ancora al capannone?-
Marzia:- Sì, Isabel fa presto!-
Isabel:- Faccio il più in fretta possibile! Tu chiama gli altri! I numeri sono nella memoria del cellulare di Max!-
Marzia (piangendo):- Va bene, ma sbrigati!-
Isabel esce di corsa e si fionda in auto, la accende e si dirige verso il capannone. Al Crashdown il cellulare di Liz squilla…
Liz:- Pronto?-
Marzia (con una voce disperata):- Liz!-
Liz:- Marzia! Che è successo? Perché piangi?-
Marzia:- Liz! Venite subito al capannone! Max è ferito…-
Liz:- Va bene! Ora calmati! Siamo lì fra poco! Hai già avvisato Isabel?-
Marzia:- Lei mi ha detto di chiamarvi…-
Liz:- Stiamo già uscendo! Aspettaci lì!-
E Liz spegne il telefonino, poi corre in cucina, dove ci sono Maria e Michael intenti in una delle loro litigate, i due ragazzi vedono la loro amica molto agitata…
Maria:- Liz! Che ti prende? Stai male?-
Liz:- Max! Max sta male! Mi ha appena chiamato Marzia, sono al capannone e Max è ferito… dobbiamo andarci subito!-
Michael:- Ok! Fortunatamente non c’è gente! Andate a cambiarvi! Io chiudo tutto e chiamo Tess e Alex!-
Detto fatto! Le due ragazze in un minuto erano pronte e Michael aveva avvertito Alex e Tess. I tre ragazzi si fiondano nell’auto di Maria e partono a tutta birra verso il capannone. Nel frattempo Isabel era arrivata…
Isabel (entrando nel capannone):- Marzia! Che è successo?-
Marzia:- Non lo so! Mi aveva chiesto di uscire fuori per poter esercitarsi, poi ho sentito degli strani rumori, sono rientrata e l’ho trovato così…-
Isabel si china sul fratello
Isabel:- Max, Max! Rispondimi Max! Avanti fratellone!-
Ma nessuna risposta
Isabel:- Hai chiamato gli altri?-
Marzia:- Ho chiamato Liz…-
Isabel:- Hai notato niente di strano?-
Marzia:-Quando sono uscita ho visto un’ombra, credo di qualcuno, ma quando sono andata a controllare non c’era nessuno, ed ho pensato che fosse la mia immaginazione…-
Isabel:- Potrebbe essere stato uno dei nostri nemici!-
Marzia:- Non lo so! Ma credo di sì…-
Intanto gli altri erano arrivati, compresi Alex e Tess…
Liz corre verso Max e lo abbraccia, mentre Tess, vedendola sul punto di svenire, prende Marzia ed escono fuori.
Tess:- Marzia, che è successo?-
Marzia:- Crediamo che sia stato uno dei nostri nemici… Oh, Tess! Sono preoccupatissima!-
Tess:- Non devi…-
Marzia:- Le pietre! Come ho fatto a dimenticarmele lo vorrei proprio sapere!-
Tess:- Cosa?-
Marzia si alza di scatto e rientra dentro, dove trova tutti i ragazzi intorno a Max, ancora svenuto…
Marzia:- Le pietre!-
Michael:- Cosa?-
Marzia:- Le pietre! Hanno guarito sia Michael che Nasedo, perché non dovrebbero funzionare con Max?-
Isabel:- Giusto! Michael, vai a prenderle tu! Sono alla caverna delle capsule! Noi intanto portiamo Max a casa…-
Michael e Alex mettono Max nell’auto di Isabel, Marzia rimane dietro con lui, mentre Isabel si mette alla guida poi Liz e Maria la seguono con l’auto della madre di quest’ultima, Alex e Tess con l’auto di lei, mentre Michael va a prendere le pietre con la jeep.
I primi sette arrivano dopo dieci minuti a casa Evans e mettono Max sul letto, mentre Michael li raggiunge dopo mezz’ora con le pietre… I ragazzi si dispongono in cerchi attorno a Max con le pietre in mano, come aveva insegnato loro River Dog, e fortunatamente, dopo un po’ Max si riprese. Allora Liz, Isabel e Marzia gli balzarono in braccio
Max:- Ehi, ehi! Calme! Così mi ammazzate!-
Tutti scoppiarono in una risata liberatoria…
Tess:- Sono solo io o stiamo morendo di fame tutti quanti?-
Michael:- No! Ti posso assicurare che non sei solo tu! Allora, cuciniamo qualcosa?-
Marzia:- Alt! Fermi tutti! Adesso ci penso io! Voglio farvi gustare la vera pizza napoletana, ed il primo che prova a fermarmi resterà in castigo nell’angolo!-
Isabel:- Ok, fai tu! Io avevo già iniziato a fare qualcosa, ma poi con tutto quello che è successo ho dimenticato di spegnere il forno e si è tutto bruciato!-
Marzia:- Chi mi da una mano? Sfornare otto pizze da sola è un po’ complicato!-
Maria:- Ci penso io! Voglio proprio imparare a fare una pizza!-
Marzia:- Al lavoro!-
Dopo una mezz’oretta dalla cucina di casa Evans veniva un profumo di pizza da far leccare i baffi…
Marzia:- Tutti a tavola! Il pranzo è servito!-
I ragazzi si sedettero a tavola e mangiarono con gusto le loro pizze
Max:- Sorellina, sei un’ottima cuoca! Non ho mai mangiato una pizza così buona!-
Marzia:- Ci credo! Con tutte quelle schifezze che voi americani ci mettete, non avete mai provato la vera pizza napoletana! E poi, anche se non fosse venuta buona, con la fame che avevamo potevamo mangiare anche un bue!-
Isabel:- Già, è vero!-
I ragazzi stettero un po’ a parlare nel salotto.
Marzia:- Liz, scusa, ma hai lasciato chiuso anche oggi il Crashdown?-
Liz:- No! Oggi c’erano i miei!-
Maria:- Eh già! Gli abbiamo detto che… che… che diamine gli abbiamo detto?-
Michael:- La solita smemorata! Gli abbiamo detto che un nostro carissimo amico stava male ed era stato ricoverato all’ospedale!-
Maria:- Giusto! Speriamo solo che non pensino di andare all’ospedale!-
Liz:- A questo c’è rimedio! Basta tornare subito al Crashdown! (Liz fa un’occhiata di intesa ad Isabel) Marzia, vuoi venire con noi? Così ci dai una mano e lasciamo riposare ancora un po’ tuo fratello!-
Marzia:- Ok! Mi raccomando fratellone! Fatti una dormita! Ci vediamo stasera!-
Marzia esce dalla porta seguita da Maria, Michael e Liz, la quale prima di andarsene aveva dato un bacio a Max dicendogli nell’orecchio
Liz:- Stà tranquillo! Ve la riportiamo noi stasera! Fate quello che dovete fare!-
Max annuì. Dopo un po’ anche Alex e Tess se ne andarono, lasciando finalmente Isabel e Max da soli…
Isabel:- Allora? Si può sapere cos’è successo?-
Max:- I nemici sanno tutto! Anche di Marzia!-
Isabel:- Questa non ci voleva!-
Max:- Quando ero nel capanno, un uomo è entrato, mi ha detto di essere uno di loro, poi mi ha sparato e non mi ha dato il tempo di scansarmi, fortunatamente mi aveva preso solo di striscio, mentre si stava avviando verso la porta con i poteri l’ho letteralmente… disintegrato! Subito dopo è entrata Marzia ed il resto lo sai anche tu!-
Isabel:- Ci hai fatto prendere uno bello spavento!-
Max:- Lo so! Mi dispiace… Ma adesso dobbiamo chiamare la madre di Marzia!-
Isabel:- Ok! Vado a prendere il granilite!-
Isabel torna poco dopo con il granilite, lo prendono in mano, si concentrano e dopo poco appare il volto di una donna
Donna:- Ciao!… (si accorge che dall’altra parte non c’è Mark) Ma chi siete voi?-
Max:- Salve signora… noi siamo Max ed Isabel Evans…-
Donna:- Allora siete i fratelli di Marzia! Salve ragazzi! Come sta mia figlia?-
Isabel:- Benissimo, non si preoccupi, ma…-
Donna:- Ma..?-
Max:- Ecco, Mark ci ha telefonato l’altra mattina e ci ha detto una cosa un po’ strana… ha detto che Marzia non deve baciare nessun terrestre, ma a quanto ho capito aveva molta fretta e ci ha detto di contattare lei per sapere il perché…-
Donna:- Ah! Per quella storia… Sentite, prima di tutto datemi del tu, mi chiamo Francesca… In secondo luogo, vi conviene sedervi, è una storia un po’ lunghetta… Tutto iniziò quando voi moriste su Antar… come saprete vostra madre fu attaccata prima che la bambina fosse nata e così si dovette ricorrere ad un’operazione… il resto si conosce… quello che non sapete è che vostra sorella ha un potere… un po’ speciale! O meglio lo dovrebbe avere anche Isabel, ma a lei lo tolsero al momento della clonazione, era troppo pericoloso sulla Terra-
Max:- Che potere?-
Francesca:- Beh, ecco, come saprete di certo, i maschi della famiglia reale hanno il potere di controllare le menti, mentre le femmine… possono uccidere chiunque non appartenga alla propria razza con un bacio…-
Isabel:- Cosa?-
Francesca:- Avete capito bene! Le discendenti della famiglia reale possono uccidere chi non appartenga alla propria specie con un semplice bacio…-
Max:- Ma non l’hanno tolto anche a Marzia come Isabel?-
Francesca:- Non c’è stato tempo… i nemici hanno riattaccato poco prima della fine del processo di clonazione, nel momento in cui stavano per togliere questo potere e così vostro padre è dovuto scappare in tutta fretta, è anche per questo che sbagliò rotta! Il computer centrale fu danneggiato prima della partenza…-
Isabel:- Stupendo! Adesso dovremo anche stare attenti che non baci nessuno! Che fatica avere una sorella minore!-
Francesca:- Sentite, ci sono due modi per riuscire ad ovviare il problema…-
Max:- E sarebbero?-
Francesca:- Il primo è quello di trovarle un ragazzo alieno di Antar, cosa molto difficile visto che per quanto ne so di Antar ci siete solo voi a Roswell… il secondo è di insegnarle a mettere da parte il potere… cosa ancora più difficile, visto che non c’è modo di scoprire se ha funzionato se non baciando un terrestre…-
Isabel:- Speriamo che ci riesca… grazie mille!-
Francesca:- Di niente! Però tenetemi aggiornata! Voglio vostre notizie almeno una volta al mese!-
Max:- Non preoccuparti! A presto!-
Francesca:- A presto!-
La comunicazione finisce…
Isabel:- Uao… Zan!-
Max:- Scusa, come mi hai chiamato?-
Isabel:- Zan!-
Max:- E che nome sarebbe?-
Isabel:- Il tuo! Su Antar!-
Max:- E come fai a saperlo?-
Isabel:- Me l’ha detto Marzia!-
Max:- Zan…-
Isabel:- Lo so! Non è un bel nome! Ma non lamentarti! Il mio è peggiore!-
Max:- E sarebbe?-
Isabel:- Te lo dico se prometti di non ridere…-
Max:- D’accordo…-
Isabel (sottovoce):- Vilandra…-
Max:- Come scusa?-
Isabel:- Vilandra!-
Max:- Certo che fra Zan, Vilandra e Tame, i nostri genitori ne avevano di fantasia!-
Isabel:- Già! Ma adesso vai a riposare! Dopotutto saresti quasi morto oggi!-
Max:- Ok, chiamami quando torna Marzia, Vilandra!-
Isabel:- Fila a letto!-
Max:- Vado, vado! Non ti scaldare!-
Max se ne va a letto, ed a Isabel tocca ripulire tutto il casino in cucina
Isabel:- Certo che per fare delle pizze Marzia e Maria ne hanno messa di roba in mezzo!-

Al Crashdown…
Liz:- Allora, Marzia, ti va di diventare una cameriera aliena oggi?-
Marzia (in tono ironico):- Aliena lo sono, cameriera… ora vedremo!-
Liz tira fuori dall’armadio una divisa…
Marzia:- Mi devo mettere quella?-
Liz:- Sì, e non obiettare!-
Liz fa indossare la divisa a Marzia
Marzia:- Posso almeno non mettermi le antenne? Mi fanno sentire stupida… E poi i veri alieni non le hanno!-
Liz:- Questo lo sappiamo solo noi, per il resto del mondo gli alieni sono orribili creature sanguinarie che vogliono conquistarci…-
Marzia:- Se me le devo mettere lo divento io sanguinaria!-
Maria:- Marzia, purtroppo non c’è modo per evitare questo abbigliamento, l’unico che se l’è cavata è Michael…-
Marzia:- Perché?-
Liz:- Ce lo vedi Michael con una gonna verde mare e delle antennine argentate in testa?-
Marzia:- In effetti no… ma sarebbe bello se si mettesse almeno le antenne!-
Maria:- Già, sarebbe una scena da sbellicarsi dalle risate! Michael con le antenne che cucina hamburger…-
Le tre ragazze scoppiano a ridere, poi arriva Michael, e le ragazze quando lo vedono ridono ancora di più
Michael: Sì può sapere che avete da ridere?-
Marzia:- Niente, niente… Pffffff- altra risata
Intanto entra anche il padre di Liz, attirato dal trambusto che stava succedendo
Padre di Liz:- Si può sapere cosa sta succedendo? Ho accettato che la vostra amica vi aiutasse oggi per lavorare, e non per ridere!-
Maria (riprendendo il controllo di sé):- Ha ragione signore, ci scusi, ci mettiamo subito al lavoro!-
Infatti dopo neanche cinque secondi le tre ragazze stavano sistemando i tavoli prima dell’apertura serale. La serata per i nostri quattro amici passò in fretta in mezzo ad hamburger e patatine, frullati, cherry cola ed altro… alla chiusura del Crashdown…
Marzia:- Sono stanca morta! Come fate a reggere questo ritmo ogni giorno?-
Maria:- Ormai ci abbiamo fatto il callo! Ma all’inizio ci voleva tanta, tantissima pazienza…-
Marzia:- Ho bisogno urgente di una doccia e di un morbido letto…-
Michael:- Ok! Avanti, cambiati! Ti accompagno io a casa!-
Marzia:- Grazie Michael, sei un angelo!-
Michael:- Sì, però muoviti! Anch’io ho bisogno di una doccia!-
Marzia:- Faccio in un lampo!-
Cinque minuti dopo Marzia era pronta salutò le ragazze e salì sulla macchina di Maria con Michael (Maria era rimasta e dormire da Liz ed aveva dato la sua macchina a Michael per tornare a casa)
Michael:- Marzia, mi dici una cosa?-
Marzia:- Spara!-
Michael:- Di cosa stavate parlando quando ridevate nel retro prima?-
Marzia:- Michael, se te lo dicessi tu mi uccideresti!-
Michael:- Eh?-
Marzia:- Lascia perdere!-
Michael:- Prego madame! Siamo arrivati!-
Marzia:- Certo che tu e Max siete fissati col francese! Grazie mille per il passaggio! Ci vediamo domani!-
Marzia esce dalla macchina e dà un bacio sulla guancia a Michael dal finestrino. Poi si gira e corre verso la porta di casa. Entra
Marzia:- Ciao a tutti! Sono tornata!-
Isabel:- Ehi! Lavoratrice! Com’è andata?-
Marzia:- Bene! Max come sta?-
Max scende le scale
Max:- Benissimo! Un po’ di sonno era quello che ci voleva! Tu?-
Marzia:- Potrebbe andare peggio! Sono stanchissima! Ho bisogno di una doccia per levarmi l’odore di frittura… e poi del mio letto!-
Isabel:- Marzia, noi ti dobbiamo dire una cosa…-
Marzia:- Non adesso! Parleremo domani mattina, non ce la faccio più a reggermi in piedi…-
Max:- Ok, parleremo domani! Ora vai!-
Marzia:- Grazie! Buonanotte!-
Marzia sale al piano superiore e si infila nel bagno
Isabel:- Perché l’hai lasciata andare? È una cosa importante!-
Max:- Lo so! Ma hai visto anche tu che era stanchissima! E poi fino a domani mattina di sicuro non bacerà nessuno!-
Isabel:- Giusto! Ti va un tè?-
Max:- Ok…-
Isabel preparò il tè ed i due ragazzi lo bevvero parlottando del più e del meno
Isabel:- Ora andiamo a letto anche noi! Domani sarà un’altra giornata faticosa!-
Max:- Buonanotte… Vilandra!-
Isabel:- Ah, è così? Allora buonanotte Zan!-
Marzia (sbucando da sopra le scale con i capelli bagnati avvolti in un asciugamano mentre li strofina):- Buonanotte Principi!-
Max ed Isabel:- Buonanotte principessina!-
Marzia fa un inchino e va a letto. Il mattino seguente Marzia scende in cucina e trova i fratelli già intenti a mangiare
Marzia:- Yawn…! Buongiorno…-
Max:- Buongiorno Marzia! Come va oggi?-
Marzia:- Un po’ assonnata, ma bene!-
Isabel:- Vuoi una tazza di caffè?-
Marzia:- Lungi da me toccare una tazza di quella insulsa brodaglia che vi ostinate a chiamare caffè! Esiste una caffettiera decente in questa casa?-
Max:- Sì, in quell’armadietto ci deve essere una macchinetta che mia madre comprò qualche mese fa, ma non l’ha mai usata…-
Marzia:- Ok, grazie!- Marzia prende la macchinetta, la prepara e la mette sul fuoco, poi si gira e vede la faccia dei fratelli incuriositi da quel modo di prepararla, e si mette a ridere
Isabel:- Ma che ti prende?-
Marzia.- Vi dovreste vedere nello specchio! Siete troppo buffi!-
Max:- Grazie!-
Marzia:- Prego!-
I ragazzi si fanno una risata, poi si sente il rumore del caffè che esce
Marzia:- Avete una tazzina? Oppure in questa casa si trovano solo delle megatazze?-
Isabel:- Vedi in quell’altro armadio, ci dovrebbero essere delle tazzine di nostra nonna!-
Marzia:- Eccole! Volete assaggiare il vero caffè italiano?-
Isabel:- Mmm… perché no?-
Max:- Lo voglio provare anch’io!-
Marzia versa il caffè in tre tazzine, e ne porge due ai fratelli, ci mette lo zucchero e lo stesso fanno gli altri, lo bevono…
Marzia:- Ah! Quanto mi è mancato il caffè!-
Isabel:- Ma è fortissimo!-
Max:- Già-
Marzia:- E ci credo! In confronto il vostro è acqua sporca!-
Isabel:- Perché non lo facciamo assaggiare agli altri poi? Sono curiosa di vedere le loro facce!-
Max:- Li potremmo invitare stasera!-
Marzia:- Non conviene! Questo tipo di caffè preso dopo le cinque non ti fa dormire per tutta la notte!-
Isabel:- Allora dopo pranzo!-
Marzia:- Ottima idea! Ma ora, mi dite di che cosa volevate parlarmi ieri sera?-
Max:- La cosa è complicata… abbiamo scoperto un altro tuo potere!-
Marzia:- Uao! Quale?-
Isabel:- Ecco… è un potere molto pericoloso che tu di sicuro non sai controllare…-
Marzia:- Vi decidete a parlare?-
Max:- Ecco… si tratta dei baci!-
Marzia:- Dei che?-
Isabel:- Hai capito bene! Dei baci… abbiamo scoperto che anche le discendenti della famiglia reale hanno un potere… chiunque bacino che non appartenga alla nostra razza, muore!-
Marzia:- E perché con te non funziona?-
Isabel:- A me lo hanno tolto quando sono stata clonata… ma a te non hanno fatto in tempo…-
Marzia:- Voi mi volete dire che chiunque baci è destinato a morire?-
Max:- Chiunque baci sulle labbra! Gli altri tipi di bacio non valgono…-
Marzia:- Meno male! Altrimenti avrei fatto delle stragi! Come posso eliminarlo?-
Isabel:- Questo è il punto! Non esiste un modo per eliminarlo! Puoi solo cercare di controllarlo!-
Marzia:- E come faccio a sapere se riesco a controllarlo o no?-
Isabel:- Non c’è modo di saperlo, se non provando!-
Marzia:- Stupendo! Sono destinata a non poter baciare mai nessuno!-
Max:- Potresti baciare i nostri nemici!-
Marzia:- La mia più alta aspirazione! Baciare quelli che odio di più… Che bellezza!-
Isabel:- Dai! Non esagerare! Poteva essere qualcosa di peggiore!-
Marzia:- Dimmi solo una cosa peggio di non poter baciare senza uccidere!-
Isabel:- Beh, ecco… non me ne viene in mente nessuna al momento…-
Marzia:- Visto?-
Max:- Dovrai stare molto attenta, soprattutto quando inizierà la scuola!-
Marzia:- A proposito, quando inizia?-
Isabel:- Fra una settimana… ma non ti preoccupare! Papà ti ha già iscritta!-
Marzia:- Mi fate un favore?-
Max:- Sì?-
Marzia:- Non ditelo agli altri!-
Isabel:- Spiacente ma… lo sanno già!-
Marzia:- Cosa?-
Max:- Ti dovevano tenere lontana da casa ieri pomeriggio mentre noi facevamo delle “ricerche”, volevamo esserne sicuri prima di dirtelo!-
Marzia:- E come lo avete scoperto?-
Isabel:- Beh, ci ha chiamato papà e ci ha accennato qualcosa, poi abbiamo scoperto tutto…- Max da una gomitata ad Isabel (ricordate? Il padre aveva detto che Marzia non doveva sapere niente del comunicatore!)
Max:- Sempre da lui quando ci ha richiamato ieri pomeriggio!
Isabel:- Già!-
Marzia:- Insomma, sapevano tutti di questo mio potere ancora prima di me? Stupendo! Ora mi sento una completa idiota!-
Isabel:- Ma tu puoi avere tutti i ragazzi che vuoi, solo che non puoi baciarli!-
Marzia:- Hai detto poco tu…-
Max:- Dai! Non ti scoraggiare!-
Marzia:- Un momento… rimuginando seriamente… è possibile comandare questo potere! Mi ricordo che Vilandra su Antar aveva un fidanzato non proprio della nostra razza…-
Isabel:- Io avrei avuto una storia con uno che non era di Antar? Chi era?-
Marzia:- Non posso dirtelo! Inciderebbe sul futuro!-
Max:- Ehi! Ma se ci era riuscita lei, perché non ci puoi riuscire tu?-
Marzia:- A me non è lo sforzo che mi spaventa… ma la prova che dovrò affrontare! Ho una fifa tremenda di uccidere qualcuno…-
Isabel:- Tu non ucciderai nessuno! Ti aiuteremo noi!-
Marzia:- E come? Neanche voi avete la più pallida idea di come fare!-
Max:- Questo non è vero! C’è una persona che lo sa, solo che non se lo ricorda!-
Isabel:- Max, che stai cercando di dire?-
Max:- Semplicemente che è ora che tu riacquisti la memoria del passato!-
Marzia:- Non so se è una buona idea… ne dovremmo parlare prima con papà e Nasedo…-
Isabel:- E come facciamo a rintracciarli?-
Marzia:- Isabel, sbaglio o hai un potere che ti fa comunicare con altre persone?-
Isabel:- Giusto! Ma dovrei sapere che aspetto hanno in questo momento! Loro sono dei mutaforma…-
Marzia:- Credo che almeno papà abbia ancora l’aspetto che aveva quando è partito…-
Max:- Beh, tentare non costa nulla!-
Isabel:- Ok, ora ci provo!-
Isabel si sdraia sul divano e pensa intensamente al padre… poi cade nel solito stato di trance. Dopo poco si sveglia…
Marzia:- Allora?-
Isabel:- È stato difficile, ma alla fine ce l’ho fatta! Ha detto che ci chiamerà stasera…-
Max:- Non ci resta che aspettare… che ne dite di esercitarci un po’ con i nostri poteri?-
Marzia:- Basta che non andiamo al capannone! Non voglio ripetere la brutta esperienza di ieri!-
Max:- Credimi, io ancora meno!-
Isabel:- Allora dove andiamo?-
Marzia:- Mmm… che ne dite del vecchio lago?-
Max:- No! È troppo alla scoperto!-
Isabel:- Ed invece sì! Non si vede dalla città, e nel caso si avvicinino dei nemici li potremmo vedere!-
Max:- Non ci avevo pensato! Però dovremo dirlo anche a Tess e Michael!-
Marzia:- E ci dobbiamo portare dietro anche gli altri…non è prudente lasciarli da soli con dei nemici in giro, soprattutto Liz e Kyle!-
Isabel:- Giusto! Dopotutto loro due sono quelli che sono stati salvati da Max, e i nemici potrebbero accorgersene!-
Marzia:- Se ne sono già accorti…-
Max:- Che vuoi dire?-
Marzia:- So che i nemici se ne sono già accorti! E non solo di Liz e Kyle, ma anche di Maria ed Alex! Ormai sono tutti in pericolo come noi…-
Isabel:- Oh, no! Ed adesso come facciamo?-
Max:- Credo che l’unica soluzione sia di tenerli costantemente d’occhio, oltre che non farli mai restare da soli…-
Marzia:- Concordo!-
Isabel:- Io avverto Tess e Michael-
Max:- Io invece, Liz e Maria-
Marzia:- Le andremo a prendere al Crushdown, Isabel avverte Alex, Tess e Kyle, mentre noi due gli altri tre!-
Isabel:- Ok!-
I tre ragazzi si dividono, Max e Marzia vanno al Crushdown, passando prima per casa di Michael, mentre Isabel chiama Tess e va a casa di Alex… dopo un’ora si ritrovano tutti al vecchio lago
Maria:- Allora? Ci avete trascinato alle nove di mattina qui, si può almeno sapere il perché? Che dobbiamo fare?-
Michael:- Voi, niente, noi ci dobbiamo allenare!-
Kyle:- E perché ci avete portati con voi?-
Max:- Ormai è diventato troppo pericoloso! Non possiamo lasciarvi soli, i nostri nemici sanno tutto di voi, e potrebbero prendervi per colpire noi, e questo non lo possiamo permettere…-
Liz:- Ok, allora resteremo con voi…-
Marzia:- E soprattutto, non dovete mai rimanere da soli, state sempre in posti affollati, correrete meno rischi…-
Alex:- Ok! Agli ordini! Adesso andate ad allenarvi, vi staremo a guardare annoiandoci a morte…-
Isabel:- Non fare lo stupido! È anche per il vostro bene che ci dobbiamo allenare!-
Alex:- Scherzavo!-
I cinque alieni si allontanarono un po’, per non essere visti ne dalla città ne dalla strada, mentre i quattro esseri umani si sedettero su di una roccia e cominciarono a “spettegolare”. Passano così due ore e mezza, ed i cinque alieni ritornano, e trovano gli altri quattro che dormono beatamente in macchina
Marzia (ironicamente):- Begli amici! Noi ad allenarci faticosamente e loro a dormire!-
Max:- Già! Ma ora sarà meglio svegliarli! Dobbiamo portare Michael, Liz e Maria al Crushdown, sennò il padre di Liz li licenzia per le troppe assenze!-
Isabel:- Facciamogli uno scherzo! Pronti? Al tre un bel sveglia! Uno, due, tre…-
I cinque ragazzi in coro:- Svegliaaaaaaaaaaa!!!!!-
I quattro ragazzi saltano sui sedili col cuore in gola
Kyle:- Che scherzo cretino! Sapete che potevate farci morire d’infarto?-
Michael:- Esagerato! Era uno scherzetto innocente! Ora però muoviamoci! Se non arriviamo al Crushdown entro venti minuti io e Maria verremo leggermente licenziati!-
Liz:- Anch’io!-
Maria:- No, tu no! Sei la figlia del proprietario!-
Liz:- Che c’entra! Sono comunque una dipendente!-
Max:- Ora basta! Andiamo!-
I ragazzi salgono sulle tre macchine (la jeep di Max, l’auto di Isabel e quella di Tess) e si avviano verso il Crushdown, Liz, Maria e Michael prendono servizio mentre gli altri sei restano a mangiare nel locale, chiuso questo (dopo tre ore)…
Isabel:- Ragazzi, c’è una cosa che vi dobbiamo assolutamente far provare!-
Liz:- Che cosa?-
Max:- Il caffè all’italiana, vorremo un vostro parere…-
Michael:- E chi lo sa fare?-
Marzia:- A quanto pare Maria non è l’unica smemorata! Tanto per dire, ti ricordo che io sono Italiana!-
Michael:- Pardon! Mi era passato di mente!-
Maria:- Allora? Andiamo? Sono curiosa!-
I nove ragazzi si avviano verso casa Evans, otto si sistemano nel salotto a parlare, mentre Marzia va in cucina e fa tre volte il caffè (con i poteri fa subito, senza neanche bisogno del fuoco), poi porta il vassoio con le nove tazzine in salotto, i ragazzi lo bevono (a parte Max ed Isabel che lo avevano provato la mattina e non gli era piaciuto molto)
Marzia:- Dopo pranzo ‘na tazzulell’ e cafè ce vo’!-
Maria:- Bleah! Ma è fortissimo!-
Gli altri sei ragazzi annuirono
Alex:- Marzia, scusa, ma cosa hai detto prima?-
Marzia:- Prima? Ah! Ho detto che dopo pranzo una tazzina di caffè ci vuole! Sono napoletana, ogni tanto mi escono delle frasi senza volere…-
Alex:- Ah! Però, è divertente questo dialetto! Sai qualcos’altro?-
Marzia:- In lingua parlata so quasi tutto! In quella scritta un po’ meno, è complicato da scrivere! Volete che vi canti una canzone in napoletano?-
Tess:- Sì!-
Marzia:- Qualcosa che voi conoscete o qualcosa di nuovo?-
Isabel:- Direi qualcosa che conosciamo, magari ci capiamo qualcosa!-
Marzia:- Ok… O’ sole mio va bene?-
Kyle:- Perfetto!-
Marzia attacca a cantare O’ sole mio, e la scena era troppo divertente, perché i ragazzi tentavano di seguirla, ma non ci capivano molto! Alla fine di innumerevoli bis intervallati con varie discussioni…
Marzia:- Ragazzi, a parte il fatto che il napoletano non lo conoscete per niente, siete anche un po’ stonati…-
Maria (arrabbiata):- Parla per te! Io sono intonatissima!-
Marzia:- Maria, una cosa è cantare in inglese, ed un’altra è cantare in napoletano, è una lingua difficile, e se non la si conosce bene, irrimediabilmente si stona! Se vuoi ti posso insegnare a cantare in napoletano, ma non garantisco i risultati!-
Maria:- Ci sto!-
Alex:- Ma che ore sono?-
Isabel:- Beh, fra il caffè e la canzone, sono passate circa due ore!-
Tess.- Sono le cinque? Devo scappare! Devo andare a fare la spesa! Ci vediamo domani!-
Kyle:- Vengo con te! Così ti aiuto!-
Tess:- Ok, sbrigati!-
Kyle:- Ciao a tutti!-
Tutti in coro:- Ciao!-
Liz:- Anche io e Maria dobbiamo scappare! Mio padre ci ha chiesto di riassettare un po’ il locale e poi anch’io devo fare la spesa! Max, Michael, venite con noi?-
Max:- Non posso! Devo fare una cosa importante stasera! Ci vediamo domani-
Michael:- Io devo parlare con Max, vi raggiungo più tardi al locale!-
Maria:- Ok, a dopo! Ciao!-
Liz:- Ciao!- Bacia Max
4 alieni:- Ciao!-
Le due ragazze se ne vanno…

Michael:- Mi dite che sta succedendo?-
Marzia:- Michael non sa niente?-
Isabel:- No, non lo sa ancora!-
Michael:- Non so ancora cosa?-
Max:- Beh, ecco, abbiamo saputo un altro segreto di famiglia…-
Marzia:- Se non vi dispiace vorrei dirglielo io! Dopotutto si tratta di me!-
Isabel:- Fai pure!-
Michael:- Allora?-
Marzia:- Beh, ecco, oltre che il potere dei discendenti maschi della famiglia, esiste anche quello delle discendenti femmine, solo che è molto peggio…-
Isabel:- Chiunque si baci che non appartenga ad Antar, muore…-
Michael:- Eh?-
Marzia:- Hai capito bene! Se io baciassi una qualsiasi persona che non venga da Antar questa morirebbe all’istante!-
Michael:- E perché Isabel non ha mai ucciso nessuno?-
Max:- A lei è stato tolto quando è stata clonata, ma a Marzia non hanno fatto in tempo…-
Michael:- Certo che ha dell’incredibile!-
Marzia:- Perché, noi siamo normali?-
Isabel:- Sì, ma c’è un modo per non farlo attivare quando si bacia…-
Michael:- E sarebbe?-
Max:- Non lo sappiamo! Stasera ci dovrebbe chiamare nostro padre per dirci come risvegliare la memoria di Isabel, lei è l’unica che sa come fare, su Antar lo giostrava come le pareva…-
Michael:- Un bel casino…-
Marzia:- Non dirlo a me!-
Michael:- Ora è meglio che vada, sennò rischio seriamente il licenziamento!-
Isabel:- Vai gran lavoratore! Ti facciamo sapere noi poi!-
Michael:- Mi raccomando, non fate niente senza di me!-
Max:- Tranquillo!-
Michael esce ed i tre fratelli si mettono a riassettare la casa. La sera…
DRIIIN! DRIIIN! (telefono)
Marzia:- Pronto? Papà! Ciao! Come stai?-
Mark:- Bene, tesoro. Sei da sola?-
Marzia:- Certo che no! Aspetta, chiamo Max ed Isabel. (mette la mano sulla cornetta) (gridando) Max! Isabel! C’è papà al telefono!-
Marzia (portandosi il ricevitore all’orecchio):- Stanno arrivando!-
Mark:- Amore, vedo che non hai perso il brutto vizio di urlare così…-
Marzia:- Scusa…-
Mark:- Non fa niente!-
I due ragazzi scendono di corsa le scale ed inseriscono il vivavoce
Max:- Ehi, Mark!-
Isabel:- Ciao!-
Mark:- Salve ragazzi! Tutto a posto lì?-
Max:- Diciamo di sì. E da voi?-
Mark:- Anche qui tutto ok! Allora, cosa volete sapere? Isabel non ha specificato…-
Marzia:- Papà, ti ricordi “quel” fidanzato di Vilandra, quello che non era proprio della nostra specie?-
Mark:- Vuoi dire …-
Marzia:- Non lo dire! Siamo in vivavoce, non si può svelare ora quel nome!-
Mark:- Ah! Ok, tranquilla! Comunque ho capito di chi stai parlando!-
Isabel:- Ma perché non posso saperlo!?!-
Marzia e Mark:- Perché no!-
Max:- Ok, ok. Breack! Torniamo al discorso primario-
Marzia:- Papà, in poche parole, se Vilandra lo baciava, vuol dire che sapeva come giostrare quel potere, e noi abbiamo bisogno di lei!-
Mark:- Di Vilandra? Marzia, tu sai quello che successe, vero?-
Marzia:- A grandi linee sì, lo so, ma questo è l’unico modo!-
Mark:- Ok… Ma ci sarà bisogno di tutti voi-
Max:- Non c’è problema!-
Mark:- Marzia, dopo ti conviene dire loro la verità, figurarsi a scoprirlo da soli senza un’adeguata preparazione psicologica!-
Marzia:- Su Vilandra? Ed anche sul suo fidanzato?-
Mark:- Sì…-
Marzia:- Bene, lo farò!-
(Attenzione, il discorsi che seguiranno da questo momento in poi sono riconducibili alle fanfiction “Holy” e “La piramide di luce”)
Mark:- Marzia, ti ricordi di quando mi hai parlato di Holy?-
Marzia:- Anche lei esiste?-
Mark:- Esisterà… Comunque, dovete usare la piramide di luce per risvegliare i ricordi-
Marzia:- Sicuro?-
Mark:- Certo!-
Marzia:- Ricevuto!-
Isabel:- Vi dispiace spiegare?-
Mark:- Lo farà Marzia. Ora devo andare! Arrivederci, ragazzi!-
Max ed Isabel:- Ciao Mark!-
Marzia:- Ciao papà…-
Chiusero la comunicazione
Marzia:- Mi manca tanto…-
Max:- Non ci pensare! Piuttosto, dimmi, chi è Holy?-
Marzia:- Spiacente, no comment! Lo scoprirai fra qualche anno!-
Isabel:- Allora? Mi vuoi raccontare finalmente la storia di Vilandra?-
Marzia:- Beh, ecco… vedete, sul nostro pianeta esistevano e credo esistano tuttora due specie, noi apparteniamo ad una, Kivar ad un’altra…-
Isabel:- È il suo nome quello che Mark stava per pronunciare prima? È il nome di Michael su Antar?-
Marzia:- No, il peggio deve ancora arrivare… Isabel, ti conviene sederti, almeno non farai fare lo sforzo a Max di prenderti al volo!-
Isabel:- Cosa?-
Marzia:- Sedetevi e non fate domande!-
Max:- Calmati, va bene, ci sediamo!-
I due ragazzi si sedettero
Marzia:- Kivar è il capo degli Skin, dei nostri nemici. C’è il sospetto che Vilandra abbia tradito la nostra famiglia e che per questo il giorno delle nozze tra Max e Tess arrivarono i nemici e vi uccisero…-
Isabel:- Non so se ho capito bene… io ho tradito?…-
Marzia:- Isabel, non ne sono sicura…-
Isabel:- Sì, però c’è il sospetto!-
Marzia:- Anche se fosse successo, tu ora non sei più Vilandra e sono certa che non lo rifaresti!-
Max:- Già, tu ora non sei più Vilandra come io non sono Zan e Marzia non è Tame…-
Isabel:- Ma io… io forse ho tradito… vi ho fatti uccidere… è stata colpa mia…-
Isabel svenne e Max la stese sul divano
Max:- L’ha fatto?-
Marzia:- Max, non lo so, veramente non lo so…-
Max:- Chiamiamo gli altri?-
Marzia:- No, lo faremo domani… lasciamoli un po’ in pace.-
Max:- Ok, io la porto a letto, poi ti prepari e ci vai anche tu!-
Marzia:- A letto? Così presto? Ma Max!-
Max:- Ho l’impressione che domani sarà una giornata sfiancante, percui è meglio se vai a letto presto…-
Marzia:- Va bene, ma dopo aver portato Isabel in camera sua ci vai anche te!-
Max:- Certo! Buonanotte!-
Marzia:- ‘Notte…-

Il mattino seguente, quando Isabel scese per fare colazione, trovò i suoi fratelli intenti a prepararla
Isabel:- Buongiorno!-
Marzia:- Isabel! Ti sei svegliata! Come va?-
Isabel:- Bene, grazie. Ma poi che è successo ieri sera?-
Max:- Sei svenuta sorellina, ti ho messa io a letto!-
Isabel:- Mi dispiace, comunque grazie!-
Marzia:- Di niente! Ora ecco qui la tua colazione, ora, tutti seduti ad abbuffarci!-
A fine colazione
Isabel:- Lo dobbiamo dire agli altri-
Max:- Non saprei, riguarda te, devi decidere solo tu, Isabel!-
Isabel:- Non lo so neanch’io…-
Marzia:- Idea! Non diciamo niente del sospetto tradimento, ma solo che ci servono per far riavere la memoria per poter neutralizzare il mio potere, in questo modo non mentiremo, ma non combineremo neanche altri casini!-
Max:- Beh, mi sembra una buona idea, no?-
Isabel:- Anche a me, è una soluzione, per adesso.-
Max:- Chiamiamoli!-
Verso le dieci tutti i nove ragazzi erano nel salotto (c’era anche Kyle). Max, Isabel e Marzia raccontarono quello che si doveva fare, omettendo naturalmente il fatto che Vilandra era una probabile traditrice…
Max:- E questo è tutto…-
Maria:- E dove si dovrebbe fare questa piramide di luce?-
Marzia:- Nel deserto-
Liz:- Perché?-
Marzia:- Punto primo: c’è bisogno di un luogo dove nessuno ci possa vedere, perché è molto luminosa; punto secondo: è una cosa che occupa un sacco di spazio…-
Michael:- Beh, se siamo tutti d’accordo direi di andare adesso…-
Così i ragazzi si divisero nelle varie macchine e si avviarono verso il deserto. Arrivati al punto prestabilito…
Marzia (rivolta verso i terrestri):- Ragazzi, scusate, ma forse è meglio se voi rimanete qui, non ho la minima idea di cosa potrebbe succedere se uno di voi si ritrovasse nella piramide…-
Alex:- Va bene, vi aspettiamo qui…-

Continua...

Scritta da Marzy


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