"Il mio campione"

• TITOLO ITALIANO: "Il mio campione"

• TITOLO ORIGINALE: "A Cool, Dry Place"

• REGIA: John N. Smith

• SCENEGGIATURA: Matthew McDuffie

• DAL ROMANZO "Il mio piccolo campione" di Michael Grant Jaffe

• MUSICHE: Curt Sobel

• PRODUZIONE: USA 1998

• DURATA: 97 minuti

• DOPPIAGGIO ITALIANO: C.D. Cine Doppiaggi
• DIALOGHI ITALIANI: TONINO ACCOLLA
• DIREZIONE DEL DOPPIAGGIO: TONINO ACCOLLA
• ASSISTENTE AL DOPPIAGGIO: MARINA ALLEGRINI

RECENSIONE
a cura di Stefano S.

Ho visto "Il mio campione" la prima volta nel luglio 2001, e debbo dire che mi aveva davvero affascinato. La conferma l’ho trovata poi nell'ottobre 2004, quando passeggiando per il mio paese ho trovato il libro del quale poi hanno tratto il film. Devo dire che dal libro al film ci sono un paio di differenze.
Mi è piaciuto molto il rapporto che ha Gordon con suo figlio Calvin: un rapporto splendido, un padre che sa dire di no quando serve, ed la comprensione del bambino è davvero stupenda. A Calvin è mancata la mamma quando aveva appena 2 anni, non che la madre sia morta, intendiamoci, la madre se ne è andata perché si sentiva ancora una ragazzina, e non si sentiva ancora responsabile, cosi lascia il bimbo a suo marito. Quando poi a Gordon viene offerto di allenare una squadra si trasferisce col bambino, e nella nuova città Gordon cerca di rifarsi una vita con Zoe una ragazza molto buona d’animo che prende subito in simpatia il piccolo Calvin. Quando finalmente Gordon, Zoe e Calvin sono veramente felici, ecco che da un’ombra ritorna Kate la madre di Calvin…
Un film ed un libro davvero toccanti.

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