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Titolo originale: The Road Home
Cast:
Jennifer Garner (Sydney Bristow), Michael Vartan (Michael Vaughn), Mia
Maestro (Nadia Santos), Carl
Lumbly (Marcus Dixon), Ron Rifkin (Arvin Sloane), Greg Grunberg (Eric
Weiss), Kevin Weisman (Marshall Flinkman), Victor Garber (Jack Bristow).
Guest Star: Jason Segel (Sam Hauser), Victor Alfieri
(Jeremiah), Corey Stoll (Sasha Korjev), Cullen Douglas (Jimmy),
Alan Toy (Frank Murdoch), Hans Tester (Mr. Tauber), Blair Wingo (Lani), Sven Toorvald
(Agente di sorveglianza).
Sceneggiatura: Josh Appelbaum e Andre Nemec
Regia: Maryann Brandon
Durata episodio: 39 minuti
Trasmesso in Italia giovedì 21 luglio 2005 (RaiDue, ore 21.00) -
AUDITEL 1.884.000 spettatori (10,06 % share)
Trasmesso negli U.S.A. mercoledì 16 marzo 2005 (ABC, ore 21.00)
La trama...
  Sydney,
vestita come una donna francese, ottiene un microchip da Thomas Connelly, un
contatto, in un ristorante di Parigi. Durante la consegna del microchip, però,
un cecchino uccide Thomas. Vaughn, che sorveglia la scena, evita che il
cecchino uccida Sydney: Vaughn e Sydney circondano il cecchino, che però si
uccide tagliandosi la gola con un coltello.
Negli uffici dell'APO, Sloane dice a Jack e Sydney che le informazioni
scaricate dal microchip rivelano che un dispositivo di tracciamento biometrico
è in corso di sviluppo in Austria: se venisse attaccato ad un'arma, il
dispositivo potrebbe facilitare enormemente il tracciamento di un individuo in
base ad un semplice campione di DNA o ad una scansione biometrica.
Sloane dice a Sydney che il cecchino lavorava per Sasha Korjev, un trafficante
d'armi che sta sviluppando una nuova arma di localizzazione. La missione di
Sydney è recuperare il dispositivo biometrico a Salisburgo (in Austria). Sloane
da' a Dixon il compito di trovare Korjev, ma Jack si offre di farlo lui.
Weiss dice a Vaughn, tornato in città, di sbagliarsi nel pensare che suo padre
Bill sia ancora vivo. Vaughn giura che quella sul diario che ha ritrovato era
proprio la grafia di suo padre. Weiss da' a Vaughn un foglio con il nome di
Frank Murdoch,
un ex-agente delle Forze Speciali di San Diego il cui negozio è citato nel
diario di Bill Vaughn.
Jack ammette a Sloane che la CIA vuole Korjev morto, e che lui può arrivare più
vicino a Korjev di quanto possa fare Dixon, aggiungendo che il suo vecchio
amico Korjev avrebbe dovuto essere eliminato anni fa, quando lui ne aveva avuto
la possibilità.
In un night-club di Salisburgo, Sydney fa amicizia con Sam Hauser, un barista
americano, ed usa la sua tessera magnetica identificativa per entrare nella
zona degli uffici: Sydney trova un rapporto che informa che il dispositivo
biometrico è stato spostato e verrà portato fuori dal Paese in mattinata, già
installato su un'arma. Una guardia sorprende Sydney e le spara addosso: lei
però lo blocca ed ascolta sul suo walkie-talkie che l'arma si trova nel
magazzino Delongpre,
 e che
le guardie hanno scoperto dell'accesso irregolare avvenuto tramite la tessera
magnetica di Sam e che adesso sono sulle sue tracce per ucciderlo. Dopo che
Marshall le conferma che Sam è un cittadino americano, Sydney scappa con lui, e
lo lascia con il suo contatto austriaco in modo che possa essere posto in un
programma di protezione.
A San Diego, Vaughn va da Frank Murdoch, che gli mostra una fotografia fatta
insieme a Bill nel 1982. Frank dice a Vaughn che Bill è stato abbastanza saggio
da sparargli alla schiena, poi ha fumato una sigaretta sul suo corpo
sanguinante prima di andare via. Vaughn mente poi a Weiss, dicendogli di non
aver trovato Frank.
Il contatto di Sydney a Salisburgo arriva con uno straniero per portare via Sam,
e la donna capisce che c'è qualcosa che non va. Rendendosi conto del tradimento
del contatto, Sydney stordisce i due uomini e con riluttanza spiega a Sam la
sua missione, chiedendogli aiuto per arrivare al magazzino dov'è situata
l'arma.
In Angola, Jack incontra Sasha Korjev, che ricorda con affetto Jack come suo
mentore e gli presenta la moglie Lani.
 Più
tardi, Korjev accusa Jack di averlo tradito e fatto abbandonare dalla CIA, ma
Jack dice che è stato lui quello ad essere tradito e strangola a morte Korjev.
Nel magazzino, Sydney scopre che l'arma è stata montata su un mini-elicottero
d'assalto, e dice a Sam di aspettare nel furgoncino. Sydney si libera delle
guardie e tenta di recuperare il mini-elicottero, ma il sistema si attiva con
l'obiettivo di eliminarla. Mentre il mini-elicottero spara a raffica, Sydney
scappa per i corridoi del magazzino e cerca di nascondersi con difficoltà.
Mentre Sam aspetta, viene ferito da un uomo di Korjev: Sydney colpisce l'uomo,
ma il mini-elicottero la ritrova e le spara: Sydney si ripara in fretta con il
corpo dell'uomo, ingannando il mini-elicottero che vede il volto di Sydney
sotto il cadavere e pensa che la sua missione sia stata compiuta,
disattivandosi.
Sydney torna a Los Angeles negli uffici dell'APO proprio mentre il padre Jack
sta andando via. Jack le dice che pensa di cenare prima di tornare a casa, e
Sydney gli propone di unirsi a lui e cenare insieme.
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