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Titolo originale: A Free Agent
Cast:
Jennifer Garner (Sydney Bristow), Michael Vartan (Vaughn), Bradley Cooper
(Will), Merrin Dungey (Francie), Carl Lumbly (Dixon), Ron Rifkin (Sloane),
Kevin Weisman (Marshall), David Anders (Sig. Sark) Lena Olin (Irina Derevko), Victor Garber (Jack Bristow).
Guest Star:
Christian Slater (Ag. Caplan), Terry O'Quinn (Vicedir. FBI
Kendall), Tracy Middendorf (Elsa Caplan), Yvonne Farrow (Diane Dixon).
Sceneggiatura: Alex
Kurtzman-Counter e Roberto Orci
Regia: Alex Kurtzman-Counter
Codice di produzione: E666
Durata episodio: 43 minuti
Trasmesso in Italia giovedì 31 luglio 2003 (RaiDue, ore 21.00) -
AUDITEL 2.047.000 spettatori (10,36 % share)
Trasmesso negli U.S.A. domenica 9 febbraio 2003 (ABC, ore 21.00)
La trascrizione di questo episodio...
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La trama...
 Sydney
e Vaughn si risvegliano dopo la notte passata insieme, e Sydney dice che
quello è il giorno della sua laurea, parlando del suo desiderio di
lasciare la CIA adesso che l'Alleanza è stata sconfitta. Kendall più
tardi rifiuta le dimissioni di Sydney, avvertendola che come comune
cittadina non potrebbe più fare visita a sua madre. Irina, sperando di
allontanare sua figlia dalla CIA, le dice che rifiuterò comunque di
vederla se Sydney resterà nella CIA.
All'acquario di Long Beach, Sark rapisce Neil Caplan, un matematico
californiano, insieme alla moglie Elsa e al figlio. I tre vengono portati
in Svizzera, dove Sloane mostra a Caplan il manoscritto di Rambaldi e gli
parla della sua trentennale ricerca dei manufatti dello scienziato
italiano, mentre moglie e figlio di Caplan sono prigionieri in un luogo
segreto.
Mentre Sydney si prepara per la sua laurea, Sloane chiama dicendole di
congratularsi con lei. L'uomo ammette di aver sempre saputo che lei e suo
padre Jack erano doppiogiochisti e di averli usati per liberarsi per
sempre dell'Alleanza. Sloane avverte Sydney di non mettersi sulla sua
strada, o non potrà garantire la sua sicurezza. Alla CIA, Kendall parla a
Sydney del rapimento da parte di Sloane e Sark (che è fuggito ed è in
combutta con Sloane) di Caplan, la cui conoscenza della Teoria dei Nodi,
ovvero di come gli oggetti geometrici si incastrino tra loro, potrebbe
permettere a Sloane di costruire una potente arma tramite i manufatti di
Rambaldi. Sydney si rende amaramente conto che la lotta contro il male è
ancora lunga, e ripensa alle sue dimissioni.
Sydney parla poi con Dixon e gli dice che adesso è pulito da ogni accusa
dato che è stato accertato che non conosceva la verità sull'Sd-6, e gli
offre un lavoro alla CIA. Dixon, tuttavia, sente di essere stato
manipolato da Sydney e le dice di non volere vederla mai più. Dixon torna
a casa dalla moglie Diane e le confessa la verità sul suo lavoro
dicendole di averla sempre ingannata. Nonostante la promessa del marito
di essere onesto con lei nel futuro, Diane gli dice che lo lascerà se lui
accetterà il lavoro che la CIA gli ha proposto.
Marshall invece si è già adattato bene alla CIA e al suo nuovo lavoro e
trova subito un associato di Sloane, Holden Gemler, uno specialista in
cibernetica a Van Nuys. Durante una ricerca, Jack trova il corpo di
Gemler senza un occhio. Marshall informa gli altri che l'occhio
impiantato in Gemler è un dispositivo di tracciamento, dal quale deduce
che Sloane aveva ingaggiato Gemler per disattivare i dispositivo di
tracciamento che l'Alleanza gli aveva impiantato sul collo. Marshall
accede alla memoria dell'occhio di Gemler, e le ultime immagini
registrate mostrano Sloane che uccide Gemler e fa menzione di un aereo
cargo C-123 da Shipman.
Shipman è una pista aerea nel deserto di Mojave. Mentre Vaughn finge di
essere un trafficante d'armi, Sydney riesce ad introdursi e scarica i
dati registrati dall'aereo menzionato da Sloane, dati che rivelano che
Sloane è poi andato in Svizzera. Sydney respinge poi un uomo che l'ha
scoperta, mandandolo verso l'elica dell'aereo.
 Mentre
Caplan accetta di aiutare Sloane dato che l'uomo ha imprigionato anche la
sua famiglia, Sloane pensa di irrompere nel caveau di una banca di Zurigo
per impadronirsi di un magnetometro, un'invenzione di Caplan segretamente
conservata nella banca che può misurare i campi magnetici e servirà e
mettere insieme perfettamente i manufatti di Rambaldi. Sloane parla al
telefono con la moglie Emily, dicendole che la loro villa in Toscana, che
l'uomo ha comprato sei mesi prima, sarà pronta entro alcuni giorni.
In un bar a Zurigo, in Svizzera, Vaughn contatta un mercenario ingaggiato
da Sloane e sta quasi per bruciarlo prima che l'uomo gli riveli di tenere
nascosto nel seminterrato dello stesso bar la moglie e il figlio di
Caplan. Dopo aver salvato i due, Sydney chiama al telefono Marshall e gli
fa identificare le chiamate ricevute da un telefono cellulare che è stato
trovato in possesso di uno dei rapitori, e Marshall scopre che il
cellulare che ha telefonato più recentemente adesso si trova in una banca
di Zurigo. Sydney e Vaughn, certi di riuscire a trovare Sloane, corrono
in auto per le strade di Zurigo per arrivare in banca in fretta.
Alla banca, Sloane, che si è camuffato ed ha l'aspetto di un uomo
anziano, riesce ad ottenere l'accesso al caveau della banca col pretesto
di fare un deposito di 50 milioni di dollari. Sloane spara al manager
della banca e recupera il magnetometro dalla cassetta in cui era
conservato. Sydney e Vaughn arrivano in banca mentre Sloane e i suoi
uomini stanno andando via. Sydney punta la pistola contro Sloane, e gli
uomini di Sloane puntano la pistola verso lei e Vaugh: Sloane ad un
tratto rivela che il seminterrato è pieno di così tanto esplosivo C-4 da
distruggere un intero isolato, e se lui non sarà uscito dalla banca in 30
secondi una sua squadra di uomini azionerà un secondo detonatore. Sydney
e Vaughn sono costretti ad abbassare le loro pistole. Sloane getta a
Sydney un mazzo di chiavi, dicendole che sarà lei a guidarlo fuori dalla
banca...
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