Streghe Italia - Sala Stampa

La stampa americana parla di "Streghe"...
Articolo tradotto da Sido

Holly Marie Combs
incanta Hollywood


Articolo di Deanna Kizis
Copyright Dicembre 2000
Cosmopolitan


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pagina 1 (164 Kb), pagina 2 (188 Kb)


Holly Marie Combs di “Streghe” rivela la ragione per cui è contenta di essere single - e perchè non presta attenzione ai consigli di Tom Cruise.

Come componente del trio sensuale di “Streghe”, la ventisettenne Holly Marie Combs ha tutto il diritto di vivere una vita ultrafascinosa. Ma è più probabile che troviate questa attrice ad un ruvido rodeo che nella elegante Rodeo Drive di Beverly Hills.
Nei suoi giorni liberi Holly, che vive in un rustico Bell Canyon di Los Angeles in una casa stile spagnolo, guida il suo gigantesco fuoristrada per alcune miglia sulla strada verso le scuderie dove tiene i suoi preziosi cavalli Jake, Jesse e Jezebel. E’ lì, nel suo abbigliamento country, che la ragazza dalla bellezza senza fronzoli è più comoda. “Sono una nomade”, dice, pettinando la criniera di Jezebel. Non posso stare troppo lontano dalla roulotte. Ho una roulotte  sul set di Streghe. Adoro andare in campeggio con la roulotte. Guido un camion così posso trainare il mio rimorchio per i cavalli. Penso proprio di essere una pezzente da roulotte!”. Non esattamente. Ma una cosa è sicura, anche se lei è troppo modesta per ammetterlo: questa star di Hollywood fa girare la testa. 

Sfondare nello spettacolo

La Combs è nata a San Diego quando sua madre aveva 15 anni e suo padre 17. I suoi genitori si sposarono, abbandonando la scuola, e cercarono di fare il meglio che potevano ( suo padre lavorò ad un negozio di alimentari e sua madre al Del Mar, una pista di esercitazione per cavalli), ma divorziarono due anni più tardi. Quando Holly aveva 8 anni sua madre decise di diventare attrice, così si trasferirono a Manhattan. Siccome sfondare nel mondo dello spettacolo non è così facile, la madre di Holly fece la cameriera e la modella per poter pagare le spese, mentre il suo patrigno - che sposò sua madre quando Holly aveva 12 anni - lavorava come barista. La famiglia dovette così stringere la cinghia, spesso dovevano vivere in angusti appartamenti. Il peggio fu uno studio in cui vissero quando Holly era un’adolescente. “Io avevo un soppalco e il letto dei miei genitori era di sotto”, dice la Combs. “Potevi stare da sola unicamente in bagno. Non so come abbiamo fatto.”

Intorno ai quattordici anni iniziò a partecipare a delle audizioni e ad apparire saltuariamente in spot commerciali e in una piccola parte nel film “Nato il 4 luglio. “Guardando indietro”, dice “a sedici pensavo di sapere tutto. Ero molto sicura.” Un esempio: durante le riprese di “Nato il 4 luglio”, Tom Cruise (il protagonista) la prese in disparte per darle un consiglio amichevole. “Disse: ‘Non farti spaventare da Oliver Stone (il regista)” ricorda la Combs. “E io risposi ‘Non sono per niente spaventata’ e Tom disse: ‘Veramente? Io ho una paura maledetta di lui’”.

Il produttore David E. Kelly (Ally McBeal, The Practice) ottenne una prova di questa certezza della Combs quando la sentì leggere per la parte della seria adolescente Kimberly Brock nella sua serie del 1992, “La famiglia Brock” (Picket Fences). Dopo l’audizione Kelley tisse alla Combs che non aveva “un cuore abbastanza grande” per fare la parte, così lei fece ciò che le venne naturale:: gli fece una ramanzina. “Dissi, ‘Sono appena venuta via dalla metropolitana e non si può avere un gran cuore nella metropolitana.” ricorda. “Se cerca qualcuno con un grande cuore, che cosa diavolo sta facendo a New York?”. Due settimane più tardi Kelly chiamò la Combs per dirle che aveva ottenuto la parte. La lezione imparata da Holly? Nello spettacolo spesso la parte che conta veramente è quella dei tuoi “attributi”, non quella  del tuo cuore..

Alla ricerca del Principe Azzurro

Al contrario del suo stile aggressivo per le audizioni, la Combs ha una parte tenera, una che non può nascondersi da nessuna parte quando parla di David Donoho, il suo trentacinquenne boyfriend. La coppia si è conosciuta due anni fa sul set di “Streghe”, dove Donoho lavora come attrezzista. All’epoca Holly era molto diffidente, essendo già stata sposata  con l’attore Bryan Smith e divorziata all’età di 23 anni. Smiths e la Combs si erano incontrati tramite un amico comune quando lei aveva 19 anni e si legò il nodo dopo soli tre mesi di appuntamenti. “Non erano veri e propri appuntamenti” ammette lei. “Siamo stati a letto insieme per circa otto giorni quando decidemmo di   fuggire a Las Vegas.” Il matrimonio è durato quattro anni e Holly pensa che sia fallito perchè lei era troppo giovane, “E’ stato romantico scappare” dice, “ma il matrimonio è troppo difficile per la maggior parte degli adolescenti”. Tuttavia Holly decise di fidanzarsi di nuovo a 24 anni con un insegnante che incontrò durante una vacanza in Messico con la sua collega Shannen Doherty. Perchè gli anelli di fidanzamento sembrano essere attirati dalle dita della Combs?. “Forse sono proprio portata per il matrimonio” dice, “tendo ad avere lunghe relazioni. Non sono il tipo che concede molti appuntamenti con varie persone”. Fortunatamente ci pensò bene prima di andare all’altare per la seconda volta. Determinata a non fare gli stessi errori fatti con Donoho, la Combs ha promesso di fare le cose con calma. “Dovevo veramente conoscerlo come persona prima di capire di essere attratto da lui,” ricorda, “è la cosa migliore, poichè con la mia precedente attrazione istantanea tutto è andato veramente storto alla fine.”

Decisero di andare a vivere insieme lo scorso febbraio e all’inizio sembravano immersi nella felicità domestica. “Faceva cose romantiche, come scaldare la macchina per me ogni mattina prima del lavoro,” dice. Ma è il loro amore per l’aria aperta che li rende veramente uniti. Recentemente, Donoho ha insegnato ad Holly come guidare dei quattro-ruote da spiaggia e idue regolarmente vanno in campeggio a correre in Pismo Beach, due ore a nord di Los Angeles. “Non sono mai andata alla ricerca di scariche di adrenalina e guidare queste cose su enormi dune di sabbia è ridicolosamente pauroso. Ma quando hai finito puoi dire ‘Ce l’ho fatta!’”. 

Giochi e divertimenti

Il ruolo di Piper Halliwell, la più “posata” delle tre sorelle streghe, è un altro tipo di avventura per la Combs. Sebbene ammetta che la serie sia “intrattenimento puro”, girarla può essere estenuante. “Non c’è nulla che non facciamo”, dice. “Siamo come delle eroine  in azione”. Anche molto ben vestite. “Siamo solite dare la caccia ai demoni indossando Prada” continua, “ma stanno iniziando finalmente a lasciarci  indossare scarpe da ginnastiche per quelle scene. E’ un po’ più realistico”.

Nonostante le difficili condizioni di lavoro, Holly può sempre contare sulle sue colleghe per sollevare l’umore. “C’è una certa chimica tra noi tre. Siamo amiche e ciò rende lo spettacolo più reale”, dice la Combs, che è soprannominata sul set “The Estrogen Dome” (non so come tradurlo, suona tipo: “La cupola estrogena”...). Quando la tensione è forte, il terzetto si sfoga facendosi scherzi l’un l’altra. “Abbiamo “sporcato” i camerini di ognuna talmente tante volte che ho perso il conto”, dice Holly sorridendo. “Una volta abbiamo riempito quello di Shannen di ragni di plastica, un’altra volta abbiamo “murato”  la porta del camerino di Alyssa mentre lei era dentro...”. Come finisce di raccontare la storia, Holly getta uno sguardo all’orologio e si accorge che è ora di andare a casa a dare da mangiare ai suoi numerosi animali (oltre ai tre cavalli possiede cinque cani, due gatti e due conigli). Dopodichè, spera, avrà tempo per cenare con il suo boy-friend. “Non sono molto inserita nel mondo di Hollywood” dice prima di salire sul suo fuoristrada. “Al giorno d’oggi i semplici piaceri della vita mi fanno star bene”

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