Streghe Italia Fan Fiction

UNA NUOVA SORELLA


Riassunto: Un potente demone scambia lo spirito di una sorella del presente con il suo spirito del passato…il Trio riuscirà a farcela anche questa volta?

Data di composizione: Dal 3 al 7 aprile 2004

Periodo di svolgimento: Prima parte 5^ serie

Adatto: a tutti.

DISCLAIMER: Si ricorda che tutti i diritti del racconto appartengono al sito Streghe Italia. I personaggi di Streghe / Charmed sono della Warner Bros Television /Spelling Entertainment e sono utilizzati senza permesso degli autori e senza scopi di lucro.


Era una splendida mattina di sole a San Francisco e a Villa Halliwell le tre sorelle si ritrovarono nella cucina per fare colazione.
Piper, incinta da pochi mesi, trafficava ai fornelli quando Paige rientrò a casa dopo aver fatto jogging nel parco.
- Buongiorno sorellina. Buongiorno anche a te, nipotina – esclamò Paige toccando amorevolmente la pancia della sorella che cominciava a crescere
- Buongiorno Paige. Com’è andata la tua corsa mattutina? – chiese poi la maggiore, mentre la sorella beveva dell’acqua da una bottiglietta presa dal frigorifero, recuperò fiato e rispose raggiante:
- Oh, molto bene…ho conosciuto un ragazzo… - disse in tono misterioso, mentre Phoebe entrò in cucina
- Che aspetti?! Raccontaci tutto! -
- Buongiorno Phoebe – esclamarono all’unisono le altre due
- Buongiorno sorelline. Allora, Paige? Sappi che sono molto curiosa! -
- Eh, va bene. Lui si chiama Sean e l’ho conosciuto su una panchina, al parco, mentre riprendevo fiato dopo molti giri di corsa. Sapete, si è parlato del più e del meno e lui mi ha chiesto se stasera sono libera, gli ho detto di sì e l’ho invitato al P3. Stasera ci sarà Avril Lavigne o mi sbaglio? – chiese Paige dopo il racconto rivolta a Piper
- Sì. Stasera sarà una serata impegnativa. Non voglio pensarci! – disse poi la maggiore già stanca per la serata che l’aspettava
- Un consiglio: cerca di non spupazzarti troppo, potrebbe far male alla bambina – consigliò Phoebe alla sorella accarezzandole la pancia e poi, guardando l’orologio, aggiunse: - Oddio, è tardissimo! Devo andare al giornale, oggi ho pure la sentenza di divorzio con Cole e non ho proprio voglia di vederlo! – era molto scocciata, ma le sorelle le dissero che sarebbe andato tutto bene.
Phoebe andò al giornale, Piper al P3 e Paige se ne restò a casa alle prese con le pulizie mattutine.
Negli Inferi, un gruppo di demoni discutono per l’ennesima volta su come poter rendere il Trio vulnerabile…
Demone1: - E’ tutto chiaro per il nostro piano? –
Demone2: - Sì, signore. La preghiamo, però, cortesemente, di ripeterci il suo piano –
Demone1: - Ho intenzione di scambiare lo spirito di una sorella del presente con il suo spirito del passato. Le altre due non si renderanno conto di niente e così le 24 ore di tempo che hanno per rimettere a posto tutto passeranno veloci ed entrambi gli spiriti rimarranno imprigionati nel corpo dell’altro spirito per sempre e lo spirito del passato di questa Prescelta, ovviamente, non saprà ancora di essere strega. Colpiremo la maggiore, tutta presa dal suo matrimonio, dalla sua gravidanza e dal suo squallido locale. Ed inoltre è anche la strega con i poteri più forti –
Bay Mirror, ufficio di Phoebe Halliwell…
Phoebe stava scrivendo al computer ed era intenta a lavorare, quando nell’ufficio entrò Cole
- Cole!! Mamma mia, che spavento! La buona educazione non te l’hanno insegnata, a quanto vedo! Bisogna bussare prima di entrare! E comunque sei in anticipo! -
- Scusami Phoebe se sono in anticipo, è che avevo voglia di vederti e di fare quattro chiacchiere con te… -
- Non ho tempo da perdere in chiacchiere, ho da lavorare…IO!! -
- Se è per questo anch’io ho un lavoro… -
- Ah…e quale? Lavori per la “Compagnia del demone” ? Uccidete persone innocenti solo per il gusto di farlo? –
- Ahahah…quanto sei spiritosa. No, lavoro in uno studio legale e poi sai bene che non sono più un demone… -
- Quindi sei un avvocato…e se un tuo cliente perde una causa cosa fai, torturi il giudice finchè non cambia la sentenza?? -
- Phoebe, si può sapere come mai continui a punzecchiarmi in questo modo? -
- Perché non ti sopporto più, Cole. Voglio che tu esca dalla mia vita al più presto e per sempre -
Cole che amava ancora Phoebe era molto triste, mentre lei lasciava l’ufficio diretta in tribunale, dove finalmente avrebbe firmato le carte per il divorzio del suo matrimonio durato solo pochi mesi.
Casa Halliwell, Paige stava rifacendo il suo letto, quando nella stanza apparve un demone. La ragazza si girò e lo vide: subito egli le mandò una sfera di energia alla massima potenza, ma Paige chiamò la sfera a sé e la lanciò al demone che morì soddisfatto. Subito Paige telefonò al P3 per avvisare Piper, non avvisò Phoebe, perché sapeva che si trovava in tribunale e non voleva disturbarla.
Al P3, Piper aveva appena ricevuto la telefonata della sorella e si apprestava a ritornare a casa, quando nel locale si sentì una voce, sicuramente quella del demone che cospirava un piano contro il Trio:
- “Che i due spiriti si scambino e che nel loro tempo mai più ritornino” -
Nel corpo della Piper del presente entrò un altro spirito, mentre uscì il suo.
- Ora vai a casa – ordinò il demone a Piper e lei obbedì….
Piper arrivò a villa Halliwell…
Paige: - Finalmente sei arrivata! Phoebe è già tornata al Bay Mirror dal tribunale e sta arrivando qui per cercare qualche notizia in più nel Libro delle Ombre sul demone che ho eliminato –
Piper un po’ stralunata le rispose:
- Primo: non ti conosco, secondo: che cos’è il Libro delle Ombre?, terzo: perché parli di demoni??, ma soprattutto: che ci fai in casa mia??!! -
- Ehm, Piper… - Paige stava cercando di capirci qualcosa, quando arrivò Phoebe
- Ragazze, ho finalmente divorziato da Cole!! Sono libera!! -
- Cole?? Phoebe, eri sposata?! E che hai fatto ai capelli? – chiese Piper alla sorella toccandole i capelli
- Piper che ti succede?! Paige? – chiese poi Phoebe alla sorella minore in tono interrogativo e in cerca di spiegazioni
- Non lo so…pensa, non sa chi sono io, non sa cosa sia il Libro delle Ombre ed è stupita se parlo di demoni….-
- Uh, molto strano…- considerò poi Phoebe, mentre un altro demone appariva in salotto. Phoebe, presa dal panico, gridò alla sorella:
- Piper, bloccalo!! – non vide il demone immobilizzarsi, ma lo vide avvicinarsi e con Paige si girò per dire alla sorella di bloccarlo, ma videro che la sorella non era lì con loro. Il demone, approfittando della distrazione delle due streghe, lanciò una sfera di energia, ma Paige fortunatamente si girò appena in tempo per chiamarla a sé ed uccidere il demone che morì come l’altro con il sorriso sulle labbra.
- E’ già il secondo che muore ridendo… - esclamò Paige un po’ stupita
- Non è il primo a cui piace morire che affrontiamo… -
- Io ricordo che questo è il primo, Phoebe… -
- Tu non c’eri quando abbiamo affrontato il demone gatto -
- Racconta -
- Un’ altra volta, ora cerchiamo Piper -
Phoebe non fece in tempo a dire questo che Piper scese le scale
- Sapete spiegarmi perché la mia stanza non è più quella di una volta? -
- Ok, sorellina, ora ci spieghi quello che ti sta accadendo: sei troppo strana – considerò Phoebe
- No Phoebe, tu sei strana! Da quando hai cambiato taglio di capelli, da quando tu parli di demoni con questa sconosciuta, da quando la mia stanza ha cambiato arredamento, la soffitta non è più chiusa a chiave, Prue non c’è e nemmeno la nonna? -
- Ok. Fai un bel respiro profondo…CHE CASPITERINA TI E’ SUCCESSO??!!! – urlò Phoebe nell’orecchio della sorella maggiore
- Phoebe, quasi mi fai diventare sorda…un’ altra cosa: da quando tu saresti sposata, io ho la fede e sono così grassa? – domandò poi Piper vedendo una fede al suo anulare sinistro e vedendo che non aveva una pancia molto piatta
- Piper, matrimonio con Leo non ti dice niente? E Melinda? La figlia che tu, Phoebe e Prue avete visto nel futuro…la bambina che stai aspettando…- cercò di spiegare Paige
- Ma quale matrimonio, figlia e futuro?!! Io e le mie sorelle non siamo mica sensitive! -
- Ok, qui c’è un grave problema. Chiamo il giornale e dico che per oggi sono in ferie – disse allarmata Phoebe prendendo il telefono.
- Da quando Phoebe ha un lavoro?! – chiese poi Piper a Paige, ma poi riflettendo proseguì – Ma perché parlo con te?! Non so nemmeno chi sei…sei un’amica di una delle mie sorelle? -
Paige: - No, Piper…sono tua sorella! Hai per caso sbattuto la testa da qualche parte al locale?! Non ricordi nulla della tua vita recente! –
Piper: - Mia sorella…cara, sei tu che hai sbattuto la testa…io ho solo due sorelle, Prue e Phoebe –
Phoebe: - Paige, non credi sia opportuno dare un occhiata nel Libro delle Ombre? Ho paura che dietro a questa situazione ci sia qualcosa di demoniaco –
Paige: - Non credo che, comunque, nel Libro ci sia qualcosa che possa dirci come aiutare Piper…io dico che sarebbe opportuno chiamare Leo –
Phoebe: - Hai ragione. LEO!!!! LEO!!!! –
Piper: - Phoebe, perché urli?! Mi stai rompendo i timpani! –
Phoebe stava per replicare, ma ci rinunciò ed aspettò l’arrivo dell’ Angelo Bianco che non si fece attendere a lungo
Leo: - Eccomi ragazze. Che c’è? –
Piper vedendo sbucare il ragazzo dal nulla chiese stupita: - Ma tu da dove arrivi?! E conosci Phoebe e… -
Paige: - Paige, mi chiamo Paige. Comunque, a dopo le spiegazioni –
Leo: - Spero che almeno a me darete qualche spiegazione…cos’ha Piper? –
Phoebe: - Ecco Leo, non lo sappiamo neanche noi. Da quando è tornata a casa un’oretta fa, perché Paige è stata attaccata da un demone, è completamente frastornata, non ricorda nulla della sua vita recente: non sa chi è Paige, non sa di essere sposata con te, non sa di essere incinta, non sa che Prue e la nonna sono morte, non sa cos’è il Libro delle Ombre e noi crediamo non sappia neppure di essere una strega…che le può essere successo? –
Leo: - Sicuramente qualcosa di sovrannaturale, non può avere una semplice amnesia…vado dagli Anziani e poi vi faccio sapere –
- Grazie - disse Paige prima che il ragazzo orbitasse via
- Paige, abbiamo di nuovo perso Piper… - esclamò Phoebe vedendo che la sorella non era più nella stanza.
Le ragazze la cercarono per tutta la casa, ma non la trovarono, così decisero di cercarla per la città, ma dopo due ore di ricerca non la trovarono e, abbattute, si sedettero su una panchina al Golden Gate Park.
Intanto, Piper era a China Town, cercava di scappare dalle due ragazze. Scappare da loro non era certo nelle sue intenzioni, infatti il suo cervello e le sue decisioni erano pilotati dal demone: lui l’aveva convinta che Phoebe non era più sua sorella, che faceva finta di esserlo, ma in realtà voleva, al più presto, ucciderla e che Paige era una sua complice.
Al parco Leo aveva orbitato dietro un cespuglio per non farsi scoprire dai mortali e raggiunse Phoebe e Paige.
- Leo! – esclamò Phoebe quasi risvegliandosi da un sonno e subito sperando che il cognato portasse a lei e alla sorella buone notizie.
- Buone notizie? – chiese Paige speranzosa.
Leo: - Purtroppo no. Gli Anziani pensano che dietro a questo vuoto di memoria di Piper ci possa essere il Demone della Memoria – Leo vedendo le facce confuse delle cognate spiegò chi fosse costui – Lui può scambiare lo spirito di una persona del presente con il suo spirito del passato o del futuro e può manipolare i pensieri e le decisioni di questa persona –
Paige: - Sarà un gioco da ragazzi sconfiggerlo e rimettere le cose a posto… - Paige era un po’ abbattuta
Phoebe: - Sorellina, sono certa che ce la faremo – e abbracciò la sorella minore
Leo: - Ragazze, ma voi come mai siete qui….e dov’è Piper? –
Paige: - Dopo che hai orbitato dagli Anziani ci siamo accorte che Piper se n’era andata, l’abbiamo cercata per tutta la città, ma non siamo riuscite a trovarla, siamo molto stanche e così ci siamo sedute qui per riposarci un po’ -
Leo: - Capisco…posso provare a sentire la sua aura… - Leo si concentrò per una manciata di secondi chiudendo gli occhi, ma quando li riaprì disse: - Mi spiace, ma non la trovo –
Phoebe: - Oddio, non dirmi che… -
Leo: - No, non è necessariamente morta. Forse il demone in qualche modo sta nascondendo la sua aura. Ragazze, avete solo 24 ore da quando i due spiriti sono stati scambiati per poter rimettere le cose a posto. Da quanto tempo trovate Piper strana? –
Paige: - Da quando è tornata a casa…erano circa le 10 di mattina e ora sono… - Paige guardò il suo orologio - … le 15. Se il demone ha scambiato lo spirito di Piper poco prima che lei tornasse a casa, ci restano ancora 19 ore per riuscire a salvarla –
Phoebe: - E’ già qualcosa…Leo, non credi che potremmo riportare tutto alla normalità una volta sconfitto il demone? –
Leo: - No. L’unico modo per riportare tutto come prima è cercare di superare alcuni momenti brutti della vostra vita che il demone vi farà rivivere in prima persona…in quei momenti dovrete avere coraggio e non dovrete cambiare nemmeno un piccolissimo particolare di ciò che starete rivivendo. Una volta messe le cose a posto la Piper del passato non ricorderà nulla. Tutto chiaro? –
In quel momento però le due ragazze sparirono in una luce bianca.
Leo: - Ragazze…? Ma dove siete finite? –
Ecco dove erano finite: al giorno della morte di Prue. Riusciranno ad avere il coraggio di rimanere impotenti dinanzi alla morte della loro sorella maggiore?
Le due sorelle si nascosero vedendo di essere giunte a villa Halliwell, sapevano che prima o poi un brutto ricordo si sarebbe riacceso in quel luogo. Phoebe era quella più esposta al salotto, mentre Paige, impaurita, fissava l’interno della cucina dove le due si erano nascoste. Phoebe sentendo aprire la porta sbirciò e vide entrare nella villa Prue, Piper e il dottor Griffiths.
- Oh no! – esclamò allarmata. Lei quella scena non l’aveva mai vista, poiché si trovava negli Inferi, insieme a Cole. Non riusciva a non incolpare l’uomo per tutto ciò che era accaduto. Paige la risvegliò dai suoi pensieri domandando: - Che succede?! -
- Il demone ci ha spedite a rivedere la morte di Prue – dichiarò Phoebe tristemente
- Ci ha fregate! Non riusciremo a restare impotenti! -
- Paige, dobbiamo. Ne va del nostro futuro -
Le due osservarono la scena
Prue: - Ecco, so che le sembrerà impossibile, ma posso garantirle che è tutto vero: lei cura la gente ed è bravo ora o lei ha salvato troppe vite o sta per salvare una vita che loro non vogliono che salvi -
Dottore: - Loro?! -
Prue: - Sì, demoni, più precisamente Shax, che agisce su ordine della Sorgente -
Dottore: - D’accordo, è uno scherzo, telecamere nascoste... ve l’ha proposto la mia seconda moglie, sì -
Prue: - No dottor Griffiths, ascolti non è così ma… -
Piper: - Che c’è? -
Prue: - Non lo so, ho sentito come un brivido…Phoebe! Phoebe, sei lì? –
La Phoebe del futuro dalla cucina stava andando verso le due sorelle del passato, ma Paige la fermò
- Phoebe, so che è difficile, ma me l’hai detto tu: ne va del nostro futuro -
Phoebe non andò, ma cominciò a piangere in silenzio: non aveva mai assistito a quella scena ed era tutto troppo triste. Anche Paige piangeva: era contenta di aver visto la sorella maggiore per la prima volta, ma voleva anche lei fare qualcosa, purtroppo però non poteva.
Shax arrivò e scaraventò Prue, Piper e il dottore a terra: Phoebe e Paige piangevano ininterrottamente e, prima che il demone uscisse dalla porta della villa, sparirono per la seconda volta nella solita luce bianca e si ritrovarono in un campeggio che Phoebe conosceva bene
- Più brutti ricordi di questi non ce ne sono…. – esclamò tristemente. Guardò Paige che con gli occhi le chiedeva spiegazioni – Stiamo rivivendo la morte della mamma -
Ecco Patty Halliwell. Giovane strega che aspettava il demone che l’avrebbe uccisa e separata dalle sue quattro figlie per molto tempo. Voleva sconfiggerlo con una scarica elettrica, visto che era il demone dell’acqua. Ed eccolo apparire dall’acqua, la donna non fece in tempo ad unire le due prese che avrebbero generato la scarica che il demone l’afferrò e la donna urlando sparì nell’acqua.
- Non ci posso credere…tu avevi assistito a questa scena quando eri piccola? Mi auguro di no – chiese Paige alla sorella
- No, io non vi ho assistito, ma Prue sì – rispose Phoebe, ma ecco che le due ragazze sparirono ancora nella luce bianca. Si ritrovarono in un luogo buio: ecco apparire il Demone della Memoria ed ecco legata ad un palo e svenuta la loro sorella maggiore
Demone: - Siete state brave. Impotenti in entrambi i ricordi che vi ho fatto rivivere –
Phoebe: - Non credevi che potessimo essere così brave a controllare le nostre emozioni, brutto ceffo, eh? –
Demone: - Sarò sincero: no, non lo credevo. Voi mortali siete così melensi e sdolcinati… -
Paige: - Sarà perché noi abbiamo un cuore e dei sentimenti, cose che non ti appartengono… -
Demone: - Sono contentissimo di non essere come voi, streghe da quattro soldi –
Phoebe: - Basta con le chiacchiere: vogliamo nostra sorella! Ce l’abbiamo fatta: tu hai perso e noi abbiamo vinto, quindi non ti resta che arrenderti! –
Demone: - Oh, ma guarda…le due streghette sono molto agguerrite…avete vinto, certo, ma ne siete proprio sicure? – Il demone fece cenno ad un grande orologio attaccato ad una parete: le lancette segnavano le 9.55 del mattino, visto che da una piccola fessura della porta dello scantinato entrava la luce del sole. Le ragazze erano stupite. – Avete capito bene. Mancano solo 5 minuti prima che i due spiriti rimangano imprigionati nel corpo dell’altro – Il demone rise – Qui, nella dimensione nella quale vivo, il tempo è diverso da quello della vostra e quindi non avete scampo! –
Phoebe: - Se pensi che ce ne staremo a guardare nostra sorella diventare vittima del tuo sortilegio per tutta la vita, ti sbagli di grosso! – La ragazza levitò e colpì con il tacco a spillo della scarpa destra che indossava quel giorno il demone ad un occhio. Lui, nonostante la ferita riuscì a materializzare un pugnale nella sua mano destra e lo lanciò verso Paige: la ragazza chiamò l’oggetto al suo cospetto e lo lanciò nel petto del nemico. Nonostante ciò sembrava che il demone non avesse perso le forze, tant’è che cominciò a lanciare nello scantinato parecchie sfere d’energia che le sorelle continuarono a schivare: Phoebe con destrezza levitava di qua e di là e Paige continuava a lanciare le sfere che arrivavano verso di lei al demone. Cosicché il demone, ferito ad un occhio, ferito al petto e ferito da molteplici sfere d’energia molto potenti morì.
I due spiriti di Piper si scambiarono nuovamente proprio allo scoccare delle 10 e le due sorelle, esauste, andarono a liberare Piper che si risvegliò.
Sera, P3. Avril Lavigne fa scatenare i clienti del locale con “Complicated”.
Le sorelle si scatenano, poi finita la canzone vanno nel privè del locale
- Allora, Piper, come è stato avere il proprio spirito nel passato? – domandò Phoebe alla sorella
- E’ stato bello rivedere Prue te, Phoebe, a quel tempo e poi la nonna. Non ho fatto capire niente a nessuno, non volevo creare problemi…e voi? Come ve la siete cavata con la Piper del passato? -
- Ci ha fatto disperare! – disse scherzosamente Paige
- Il demone come vi ha affrontate? – chiese Piper incuriosita
- Ci ha fatto rivivere due brutti ricordi e noi per superare la prova dovevamo rimanere impotenti e non dovevamo cambiare nemmeno un particolare. E’ stata dura dover rimanere impotenti di fronte alla morte di Prue e a quella della mamma, ma ce l’abbiamo fatta. E poi abbiamo affrontato il demone in persona e lo abbiamo conciato per le feste! – raccontò Phoebe agguerrita ripensando al combattimento con il demone
- E’ stato bello vedere Prue per la prima volta! Ah! Piper, forse tu non lo sai, ma Phoebe ha finalmente divorziato da Cole! – disse Paige
- Uh, sorellina, sono molto contenta per te! – Piper abbracciò Phoebe e poi Paige vedendo Sean, il ragazzo che aveva conosciuto al parco, si scusò con le sorelle e lo raggiunse.
Un'altra brutta avventura era finita per il meglio, questa volta l’avevano proprio rischiata grossa, ma grazie al coraggio di Phoebe e Paige Piper era tornata quella di sempre.

Scritto da Piper91

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