Streghe Italia Fan Fiction

TUTTO HA UNA FINE


Riassunto: Il demone della discordia, con un potente incantesimo, riesce a dividere le tre sorelle che perdono i loro poteri…

Data di composizione: Dal 16 al 17 marzo 2004

Periodo di svolgimento: Inizio 6^ serie

Adatto: a tutti.

DISCLAIMER: Si ricorda che tutti i diritti del racconto appartengono al sito Streghe Italia. I personaggi di Streghe / Charmed sono della Warner Bros Television /Spelling Entertainment e sono utilizzati senza permesso degli autori e senza scopi di lucro.


Era passata ormai una settimana dal combattimento del trio contro i Titani, della promozione di Leo ad Anziano e dall’arrivo di Chris nelle vite delle nostre streghe. Piper era depressa: voleva che il marito tornasse e non riusciva a sopportare che Leo avesse abbandonato lei e il loro figlioletto nato da pochi mesi, Wyatt. Phoebe e Paige cercavano di stare vicino alla sorella maggiore il più possibile e anche di distrarla in qualche modo.
Sera, P3. Troviamo Piper al bancone e Phoebe e Paige che parlano con lei, mentre sul palco gli Evanescence fanno scatenare i clienti del locale
Paige: - Stasera ci si diverte! Adoro gli Evanescence, le loro canzoni mi fanno scatenare un sacco! –
Phoebe: - Già. Anche a me piacciono molto e stasera, grazie a loro, il locale è strapieno! Sarai contenta, Piper – disse rivolta alla sorella maggiore che stava dando il resto ad un ragazzo
Piper: - Sai, quanto me ne importa del locale! –
Phoebe e Paige si scambiarono un’ occhiata e poi decisero di parlare di Leo con la sorella, in modo da farla sfogare.
Le sorelle si erano poi spostate nel privè del locale e Phoebe cominciò a dire la sua alla sorella maggiore
- Piper, sappiamo che sei arrabbiata con Leo, perché ti ha lasciata sola ad occuparti di Wyatt, però tu non puoi continuare così! Io e Paige durante questa settimana abbiamo provato a distrarti, ma tu non riesci a reagire. Prova a pensare che hai me e Paige, hai tuo figlio e hai questo locale che sta avendo un grande successo! -
- Piper, Phoebe ha ragione – disse poi la più piccola di casa – hai tutto questo. Hai il nostro amore e il nostro sostegno più totale -
- Secondo voi tutto questo basta a farmi sentire soddisfatta e felice, ma la verità è che niente ha senso senza Leo! – esclamò Piper infuriata andandosene dal locale
Paige: - Che dici, la seguiamo e proviamo a parlarle? –
Phoebe: - No. In questo momento ha bisogno di stare sola e riflettere. Lei sa che noi ci saremo sempre. Le parleremo domattina, quando tutte e tre avremo mente fresca –
Il mattino dopo, stranamente, la cucina era deserta: Piper non preparava la colazione. La prima ad alzarsi fu Paige che venne raggiunta, pochi minuti dopo, da Phoebe, che la trovò a preparare la colazione.
- Paige, come mai la colazione la prepari tu questa mattina? – chiese un’assonnata Phoebe alla sorella mentre entrava in cucina
Paige: - Come vedi, Piper non c’è e noi dobbiamo fare colazione. Non sono una gran cuoca, ti dovrai accontentare – disse porgendo alla sorella delle frittelle e il caffè
Phoebe: - Ti ringrazio, ma preferisco le fette biscottate, stamattina ho un po’ di fretta. Piper è di sopra? –
Paige: - Sì, dorme ancora. Poverina, prima entrando nella sua stanza, ho trovato un sacco di fazzoletti per terra e le sue guance rigate di lacrime. Non avrà dormito tutta la notte –
- E invece ho dormito come un ghiro – ribattè Piper entrando in cucina, già pronta per andare al lavoro, con in braccio il figlio. Le due sorelle erano stupite. Piper sembrava serena e raggiante – Beh, che cos’è quella faccia? -
Phoebe: - Beh, ecco sorellina…noi dopo la scenata di ieri sera ti aspettavamo triste, come negli altri giorni –
Piper: - Questa notte ho riflettuto molto e ho capito che devo vivere la mia vita, con o senza Leo. Quindi, cercherò di reagire, come mi avete consigliato voi –
- Oh, sorellina, sono così contenta! Ora scusami, ma devo scappare al giornale. Vi voglio bene, sorelline – disse Phoebe dando alle due sorelle uno sfuggente bacio sulla guancia
Piper: - Aspetta, hai bisogno di un passaggio? Se vuoi ti accompagno, visto che hai la macchina dal meccanico –
Phoebe: - Oh, sì Piper, mi farebbe molto piacere! –
Paige: - Bene, allora vi saluto sorelline. Ci vediamo più tardi. Buon lavoro! –
Le due sorelle salutarono Paige che rimase a casa con il nipote, mentre negli Inferi un demone, Katos, discuteva con un altro demone
Katos: - Allora, siamo d’accordo? Io entro in casa per attaccarle e tu, dopo il combattimento agisci –
Demone: - Va benissimo. Stai tranquillo, andrà tutto bene! – sui visi dei due demoni appare un ghigno malefico, che piano avranno in mente per sabotare il trio?
Ore 9.30 – Phoebe arriva al Bay Mirror
- Julie, telefonate? -
- Sì. Tua sorella Paige – rispose l’assistente della giornalista
Phoebe: - Bene. Per qualsiasi cosa, avvisami tramite la linea telefonica –
Arrivata nel suo ufficio, dopo aver preso un caffè, perché quello di Paige non l’era proprio piaciuto, Phoebe telefonò alla sorella
Paige: - Pronto? –
Phoebe: - Ciao Paige, sono Phoebe. Julie mi ha detto che hai chiamato, è successo qualcosa? –
Paige: - No. Volevo solo parlare di Piper, non ti è sembrata strana questa mattina? –
Phoebe: - Beh, lei ha detto che ha superato la crisi, quindi non c’è nulla di strano, a mio parere –
Paige: - Phoebe, lo sai meglio di me, visto che ci sei passata con Cole, che una crisi non si supera dopo così poco tempo! –
Phoebe: - Beh, sì, di solito è così, ma a quanto pare nostra sorella è molto più forte di quanto noi pensavamo. Stai tranquilla –
Paige: - Uhm…può darsi che sia come dici tu, ma c’è qualcosa che mi puzza! Non potrebbe essere che Leo sia intervenuto con qualcosa di magico? –
Phoebe: - Non credo, Leo non mi sembra il tipo – in quell’istante bussarono alla porta dell’ufficio di Phoebe ed entrò Jason, capo della ragazza e suo attuale fidanzato. Phoebe gli fece cenno di entrare e concluse la telefonata con Paige – Paige, scusami, ma ora ho del lavoro da sbrigare. Di quella questione ne riparliamo più tardi a casa. Ciao e salutami Wyatt! – Paige la salutò e la telefonata si concluse. Phoebe corse subito ad abbracciare il fidanzato che non vedeva dal giorno del battesimo del nipote, perché il ragazzo era andato per qualche tempo ad Hong Kong per lavoro.
- Oh, Jason, finalmente sei tornato! Mi sei mancato molto! – i due si scambiarono un intenso bacio
- Phoebe, non vedevo l’ora di tornare per poterti riabbracciare! Sai, questa volta sono tornato per restare! -
Phoebe: - Ma è fantastico! Finalmente ricevo una bella notizia! –
Jason: - Perché? E’ un brutto periodo? Cosa è successo? –
Phoebe: - Il marito di Piper ha ricevuto una promozione sul lavoro ed è partito lasciandola sola con mio nipote da accudire. Per fortuna ci siamo io e Paige, anche se devo dire che questa mattina l’ho trovata molto più serena dei giorni scorsi – Phoebe aveva trovato proprio una bella scusa per giustificare l’assenza di Leo. Era orgogliosa di se stessa.
Jason: - Mi spiace per tua sorella. E anche per te e Paige, eravate molto attaccate a vostro cognato o sbaglio? –
Phoebe: - Sì. Lui era una presenza fondamentale per la nostra vita. Meno male che ci sei te –
Jason: - Io ci sarò sempre, Phoebe. Ricordatelo –
I due si baciarono ancora una volta. Lasciamoli soli e raggiungiamo Piper al P3, mentre cerca un aiutante.
Piper: - Tu cosa sai fare? –
Ragazzo: - Beh, a dir la verità quasi nulla. Cerco un lavoro solo perché ho bisogno di soldi –
Piper: - A me serve un aiutante competente. Il prossimo! –
Al cospetto di Piper arriva un bellissimo ragazzo e Piper sembra apprezzarlo. Con un po’ di imbarazzo fa le domande che ha fatto agli altri
Piper: - Come ti chiami? E hai qualche competenza? –
Ragazzo: - Mi chiamo Leo e di competenze c’è che ho lavorato fino a un mese fa al Nirvana, quel locale che ha avuto un grande successo, ma che poi è fallito –
Che strana coincidenza…quel ragazzo che aveva affascinato subito Piper si chiamava proprio come il suo ex marito
Piper: - Ottime competenze… - fece finta di pensarci su, ma già sapeva che lo voleva come aiutante al P3 – sei assunto! La tua paga mensile sarà di 400 dollari più eventuali straordinari. Ti va di cominciare questa sera? –
Leo: - Certo! Non vedo l’ora. Grazie di tutto. Anche 400 dollari è molto di più di ciò che ricevevo al Nirvana! Grazie! –
- Vuoi che ti abbassi lo stipendio? - esclamò Piper in tono scherzoso
- No, no. Grazie, va bene così. Cercherò di fare il mio lavoro nel migliore dei modi! – esclamò entusiasta Leo. Intanto, il telefono squilla, Piper risponde ed è Paige
Piper: - Paige, che c’è? –
Paige: - Piper, Piper…Wyatt ha la febbre alta! Tu vieni a casa? –
Piper: - Sì, non ti preoccupare. Arrivo subito. Tu, nel frattempo, avvisa Phoebe e chiedile di venire a casa se può, ok? – la sorella rispose che andava bene e, ansiosa per il nipote, avvisò Phoebe, mentre Piper al P3 si affrettava ad andare a casa
- E’ successo qualcosa? – chiese Leo alla sua datrice di lavoro, vedendola tutta agitata e intenta a riordinare le sue cose
Piper: - Sì. Era mia sorella. Mi ha detto che mio figlio, al quale sta badando, ha la febbre alta, per cui vado a casa. Mi dispiace, ma forse questa sera non ci sarò. C’è comunque la mia vice nei casi d’emergenza, Susan. Lei ti spiegherà ciò che dovrai fare –
Leo era un po’ deluso dal fatto che Piper, dalla quale era attratto, avesse un figlio
- Ma, forse tuo marito si potrà occupare di lui -
- Mio marito…no, mio marito…si è trasferito per lavoro e non credo tornerà da me e Wyatt – anche Piper si era inventata una buona scusa per l’assenza di Leo.
- Mi spiace – disse Leo cercando di sembrare triste, mentre dentro di lui faceva i salti di gioia sperando di avere una speranza di avere qualcosa di più di una semplice amicizia con Piper – Scusa, ma tu come ti chiami? Non me l’ hai detto -
- Ah, scusa. Io sono Piper, Piper Halliwell. Ora, scusami, ma devo proprio andare -
Piper, arrivata a casa in tutta fretta trovò lì le due sorelle con il figlioletto
Paige: - Piper, menomale che sei arrivata. Gli abbiamo appena provato la febbre ed è salita ancora. Mentre prima aveva 38, ora ha 38 e mezzo. E’ veramente alta! –
- Oh, tesoro. Vedrai che andrà tutto bene. Presto la febbre non ci sarà più – disse in tono amorevole Piper al figlio prendendolo in braccio
Phoebe: - Ragazze, mi piacerebbe stare qui con voi, soprattutto perché Wyatt non sta bene, ma purtroppo ho parecchio lavoro da sbrigare in ufficio. E poi Jason, ora che è tornato, vuole che tutti al giornale lavoriamo sodo! –
Paige: - Ah, allora il tuo principe azzurro è tornato! Comunque, a mio parere, puoi andare. Se la situazione dovesse aggravarsi, ciò che non spero accada, ti telefoneremo. Tu, Piper, sei d’accordo? –
Piper: - Sì. D’altronde Phoebe tu hai il tuo lavoro e noi non possiamo obbligarti a stare qui. Tanto ci siamo sempre io e Paige, al P3 c’è Susan. A proposito di P3, ve l’avevo detto che avrei selezionato dei ragazzi per il posto d’aiutante, no? – le sorelle annuirono e Piper continuò – Bene, ho scelto. Lui si chiama Leo ed ha lavorato al Nirvana. Ottimi requisiti, non vi pare? Tra l’altro è pure molto carino! – esclamò con gli occhi sognanti
- Un ragazzo con un nome diverso non lo potevi trovare, eh! – disse Phoebe a Piper mentre si preparava a tornare al giornale
Piper: - Beh, lui mi è piaciuto da molto prima che sapessi il suo nome. Sarà una pura coincidenza! –
Phoebe stava per uscire, quando un demone dall’aspetto umano, irruppe in salotto. Piper subito tentò di farlo esplodere, ma riuscì solo a bloccarlo. Subito Wyatt azionò il suo scudo protettivo e sua madre, apprensiva, disse a Paige di orbitare il bimbo di sopra, nella sua culla, mentre lei teneva bloccato il demone. Paige tornò e Piper sbloccò il malefico essere che subito tentò di inviare una sfera d’energia a Phoebe che però, levitando, riuscì ad evitare. Paige chiamò un pugnale al suo cospetto e lo lanciò al demone il quale, essendo dall’aspetto umano, non ebbe altro che un enorme ferita al petto da cui usciva molto sangue e Piper, approfittando del fatto che egli era distratto sulla ferita e praticamente indifeso, gli diede il colpo di grazia facendolo esplodere. Il demone che prima architettava un piano con Katos, il demone appena affrontato dalle sorelle, osservò la scena da dietro una finestra e, dopo il combattimento, inviò alle sorelle tre sfere nere che entrarono nel corpo di ogni Prescelta. Egli era il demone della discordia e voleva dividere il Trio. Ovviamente, le ragazze non si erano accorte di nulla e ripresero la loro vita normalmente
Phoebe: - Beh, ragazze, io torno al Bay Mirror –
Piper: - Sei per caso impazzita?! Un demone ci ha appena attaccate, tuo nipote sta male e tu pensi di tornare al lavoro?!! –
Phoebe: - Il demone l’abbiamo eliminato e poi Wyatt non ha bisogno di me per guarire e, inoltre, io non sono sua madre, sono solo sua zia e lui non ha un bisogno indispensabile che io stia qui, no? –
Piper: - Ma se prima ti dispiaceva andare via!! Paige, vai a prendere Wyatt –
Paige: - Io non prendo ordini da te! –
Piper: - Ah, davvero? Dopo questo, andrai molto volentieri a prendere tuo nipote! – e alzò le mani come per farla esplodere. La ragazza, però, evitò il colpo orbitando di sopra e dopo pochi secondi orbitò in salotto con in braccio il bimbo
- Ecco il tuo lagnoso bambino! – disse porgendole Wyatt in un modo un po’ schifato
- Come ti permetti di offendere mio figlio?!! – ribatté l’altra, mentre Phoebe, approfittando della distrazione delle sorelle, si stava dirigendo verso la porta d’ingresso
- Dove credi di andare sciaquetta?! Ah, già dimenticavo: non vedi l’ora di arrivare in ufficio per fare l’amore con il tuo capo come una selvaggia sulla tua scrivania! – esclamò Paige rivolta a Phoebe che si girò lentamente, si avvicinò e, con un calcio, la stese a terra e le prese i capelli con molta forza
- Cosa hai detto?? -
- Ni…ente – rispose timorosa la minore
- Per questa volta sorvolerò. E invece di fare allusioni assurde, pensa per te: disoccupata, single. Nessun ragazzo ti vuole! Sei una povera sfigata!! – le disse Phoebe urlando e poi lasciandole i capelli e trascinandola per terra. Se ne stava andando, quando Paige, approfittando che la sorella era di spalle, le sbatté addosso una lampada e Phoebe svenne. Vediamo che la triscele del Libro delle Ombre si divide. Mentre Paige godeva per lo svenimento di Phoebe, Phoebe era a terra priva di sensi e Piper coccolava il figlio, orbitò in salotto il nuovo angelo bianco delle sorelle, Chris che proveniva dal futuro.
- Oh, guarda chi si vede! Sei il nostro angelo bianco e per una settimana non ti sei fatto vedere neanche una volta! – sbottò Piper rivolta al ragazzo
Chris: - Lassù non è che gli angeli bianchi stanno con le mani in mano o giocano a calcetto, c’è lavoro da fare! –
- Sì, come no! – disse Paige, tra sé e sé, mentre Chris parlava.
Il ragazzo continuò, dopo aver risvegliato Phoebe con i suoi poteri:
- Ma vi rendete conto di ciò che avete fatto? Avete diviso, tutto per colpa di un demone, il vostro legame di sorelle. Il Trio si è diviso e voi avete perso i vostri poteri! -
Le tre ragazze, nell’apprendere la notizia, divennero molto tristi. A tutte e tre era sempre piaciuto avere dei poteri ed essere streghe.
Phoebe: - Possibile che non ci sia nulla da fare per poter rimediare? –
Chris: - No, ragazze. Mi dispiace, ma gli Anziani dopo avervi viste litigare e dividervi per la seconda volta, non possono rimediare –
Paige: - Seconda volta?! Ma è la prima volta che succede! –
Piper: - No, era già capitato quando Prue era in vita –
Chris: - Già. Bene ragazze, io vi saluto, torno nel futuro. Il mio compito è finito visto che non sarò più il vostro angelo bianco. Sono contento di avervi salvato la vita nello scontro coi Titani –
Le tre ragazze salutarono e ringraziarono Chris che orbitò Lassù e poi Phoebe tornò al Bay Mirror, Piper al P3 con il figlio e Paige disse che avrebbe preparato le valigie, voleva cercarsi un lavoro e una casa in cui vivere da sola. Piper arrivò al P3 con Wyatt e trovò Leo che, intento a consolarla perché lei aveva litigato con le sue sorelle, le disse che l’amava, lei disse che per lei era la stessa cosa e in quel momento nacque l’amore, Piper sapeva che Leo non era la sua anima gemella, ma lo amava molto.
Phoebe arrivò al giornale e anche lei, come la sorella, si fece consolare dal suo amato.
Da quel giorno, due anni fa, molte cose sono cambiate: Paige lavora come assistente sociale e vive con la sua anima gemella, Glen che ha divorziato dalla moglie, Phoebe lavora ancora al Bay Mirror e vive con Jason, con il quale si è sposata e dal quale, tra pochi mesi, avrà una bimba e Piper vive con Leo, il suo attuale marito, con Wyatt e Penelope, bimba che ha avuto da poco, a villa Halliwell e gestisce insieme al marito il P3. Le tre sorelle sono ancora in contatto e sono molto attaccate da un affetto “magico”.
Tutte e tre sono contente di avere finalmente una vita normale, quella che hanno sempre desiderato, ma si sa: un pizzico di magia nella vita non guasta mai! ;)

Scritto da Piper91

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