Streghe Italia Fan Fiction

RABBIA E ODIO


Riassunto: Le tre sorelle Halliwell devono sconfiggere il demone dell’odio e della rabbia. Non provando più amore una verso l’altra riusciranno a sconfiggerlo?

Data di composizione: dal 16 al 20/07/2003

Adatto a tutti

Ambientato alla fine della 5° stagione

DISCLAIMER: Si ricorda che tutti i diritti del racconto appartengono al sito Streghe Italia. I personaggi di Streghe / Charmed sono della Warner Bros Television /Spelling Entertainment e sono utilizzati senza permesso degli autori e senza scopi di lucro.


Era una giornata come tutte le altre, piper era la prima a svegliarsi e preparava la colazione a tutti.La seconda a svegliarsi era Paige che, quella mattina, si vantava di aver lasciato il lavoro
Paige: sono contenta di aver lasciato il lavoro, Piper, mi sembra un atto molto coraggioso da parte mia, non credi?così potrò dedicarmi completamente al mio lavoro di strega.
Piper: si fors….
In quel momento Phoebe si era svegliata e urlando mentre stava scendendo le scale
Phoebe: buongiorno ragazze!!!!!! Vi devo raccontare la mia serata con Miche…mammamia quanto è tardi.. ma non importa riuscirò ad arrivare in tempo e raccontarvi tutto della serata
Le due ragazze erano molto sorprese della vivacità di Phoebe, perché la mattina prima non aveva fatto altro che piagnucolare che non avrebbe mai dovuto lasciare il suo ragazzo, ma erano entrambe molto contente che era ripresa molto facilmente, in fondo phoebe era fatta così
Piper: allora Phoebe raccontaci tutto, ma fai in fretta che io, al contrario di Paige, ho un lavoro
Paige: almeno io ho avuto il coraggio..
Phoebe: sì sì ne riparlerete dopo, vi devo raccontare. E’ dolce, mi ha portato a casa sua….
Piper: ah ah ah ho capito
Paige: aaaah si ho capito non c’è bisogno che continui
Phoebe: no ragazze non è successo niente di quello che pensate….
E continuò a raccontare.Visto però che Piper doveva andare al p3…
Piper: non preoccuparti sarò tutta tua questa sera così mi racconterai tutto intanto finisci il racconto a Paige
E le mise una mano sulla spalla e phoebe ebbe una premonizione
Paige: che hai avuto una premonizione?
Piper: non è possibile ieri abbiamo sconfitto un demone e oggi un altro, ma avremo mai un momento di pace????
Phoebe: non era un demone vedevo noi che litigavamo molto animatamente, sembrava quasi che stessimo per ammazzarci
Paige: ma non mi avevate detto che Phoebe poteva avere solo premonizioni a causa di demoni?
Phoebe:si, non so il perché di questa premonizione
Piper: non importa devo andare al p3
Detto questo uscì di casa, e poco dopo lo fece anche Phoebe che doveva andare in redazione, così Paige cominciò a provare la sua nuova esperienza da disoccupata. Cominciò ad allenarsi con pozioni e incantesimi, dato che era sicura che ormai Piper non ce l’avrebbe più fatta con quella panciona che si ritrovava e Phoebe aveva tanto lavoro da sbrigare…. ma dopo due ore si cominciò a stufare anche del lavoro magico e andò al locale di Piper
Piper: come mai qui?
Paige: niente volevo parlare della visione di Phoebe, è strana no?
Piper: tu non sei venuta per la visione, ma perché non sai che fare vero?
Paige: ma no… sì in realtà è vero.Comunque non è normale la premonizione di Phoebe
Piper: lo so è vero, forse litigavamo per colpa di un demone
Paige: giusto, ma rimane comunque strano per quale motivo verrebbe che litigassimo?
Piper: il non lavoro di deve avere fatto veramente male, non capisci che forse è per…
Ma in quel momento entro Leo e piper andò ad abbracciarlo.
Piper: Leo da quanto tempo…
Leo: scusa una mia protetta ha avuto molto da fare con un demone e il tempo è passato
Paige: bene sono molto contenta, sai Phoebe ha avuto una premonizione….
Leo: sì lo so, ma lassù non mi hanno detto niente
Piper: ma che bello, allora a che cosa servono
Leo: Piper ne abbiamo gia parlato
Paige: cosa pensi che sia, insomma le premonizioni sono sempre per causa di demoni non è vero?
Leo: sì in genere si.

Si era fatta sera e visto che non avevano trovato niente, anche perché non sapevano dove basare le loro ricerche. stando a tavola ripresero il discorso
Piper: allora Phoebe, hai avuto un’altra premonizione?
Phoebe: no, ma continuo a pensare a quella di questa mattina, non so nemmeno se succedeva oggi o un altro giorno perché stavamo in salone, l’unica cosa che vi posso dire è che era sera.
Paige: non è che questo ci aiuti molto
Intanto mentre le halliwell stavano a tavola chiacchierando fuori dalla finestra un demone spiava le loro mosse. Quando poi Phoebe ricominciò a raccontare della serata con Miche, il demone cominciò a recitare un incantesimo e la reazione fu…
Piper: non me ne frega niente del tuo stupidissimo Miche, raccontala a Paige questa storia, non a me
Paige: perché la dovrebbe raccontare a me quella stupidissima storia di Miche, e perché dovrei subirla io e non te?
Phoebe: non potete chiamare Miche stupidissimo, pensa al tuo ragazzo, Paige
Paige: almeno io ho il buon cuore di non raccontarvi ogni mossa che fa, e pensa a Piper con Leo. Piper chissà dove è stato tutto questo tempo, si si da una protetta
Piper: non insultare Leo pensa al tuo orrendo ragazzo e al tuo schifosissimo lavoro,che hai mollato, pensa quanto eri brava nel campo
Paige: almeno io ho avuto il coraggio di lasciarlo al contrario di te che vivi ancora attaccata al tuo localetto da quattro soldi, che non fa altro che farci spendere soldi per la manutenzione
Piper: allora non ci venire più al locale, gli farà bene, al locale, non vedere tutti i mostri dei tuoi fidanzati
Paige: i mostri di fidanzati sono quelli di Phoebe
Phoebe: ma io che c’entro, e tu non hai il diritto di parlare così dei miei ragazzi, tu Piper che non fai altro che comandarci a bacchetta, da quando è morta Prue, come se fossi il capo di tutte e tre, sia io che Paige sappiamo badare a noi stesse.
Piper: si da il caso che tu sia scappata di casa e non ti sia fatta una buona reputazione lì, e pensa al tuo schifoso potere, cosa dovrei fare, proteggerti, senno per difenderti hai una premonizione. Comunque non voglio continuare questa stupidissima discussione. addio
E cominciò a salire in camera
Phoebe: anche io, addio
Paige: vedi non sai pensare con la tua testa
Phoebe: ma a me sembra che anche tu stia salendo

La mattina dopo l’aria era molto tesa tra le ragazze, nessuna voleva parlare ma…
Paige: piper il caffè ha troppo zucchero potevi metterne di meno
Piper: Paige se non ti va bene domani cucina tu, io mi sono scocciata di cucinare per tutte, non sono la vostra cuoca, e poi non faccio altro che mettere apposto le cose che mettete in disordine voi, sono stufa non farò più niente per voi, cavatevela da sole, anche tu Phoebe
Che in quel momento stava scendendo dalle scale
Phoebe: ma io che c’entro nella vostra discussione? Piper hai messo poco caffè nel mio cappuccino
Paige: vedi non fai mai niente che vada bene
Piper: io me ne vado a lavoro che è l’unica risorsa di soldi che ha questa famiglia

Piper si rendeva conto di essere stata sgarbata con le sue sorelle ma non tollerava affatto quello che le avevano detto così infuriata andò al locale
Quando poi si fu calmata cominciò a ragionare, il giorno prima stava per dire a Paige che la premonizione di Phoebe poteva essere per via di un demone, ma quando cominciò a pensare a Phoebe le venne una rabbia, quasi voleva che le sue sorelle morissero, non provava più nessun tipo di amore verso di loro.
La stessa cosa stava succedendo alle sue sorelle non volevano nessun legame con le altre due, tanto che si chiedevano perché ancora stessero nella stessa casa .
poi a Piper, sempre dopo essersi calmata, cominciò a ripensare così chiamò, a suo malgrado, casa dove rispose Paige.
Paige:pronto?
Piper: sono Piper
Paige: cosa vuoi, non voglio parlare con te
Piper: nemmeno io vorrei, ma c’è qualcosa che ti dovrei dire
Piper cercava di stare calma e di non pensare a quello che era successo quella mattina
Paige: dimmi quello che mi devi dire in fretta che ho da fare
Piper: non è vero, che hai da fere non fai niente da quando hai lasciato il lavoro anzi fai solo danni
Erano di nuovo a litigare ma c’era una forza che le faceva restare al telefono
Paige: guarda che io ho molto da fare quindi se ti sbrighi
Piper: cero, non vedo l’ora di attaccare.allora Phoebe ha le…..
Paige: non mi parlare di Phoebe, mi fa saltare fuori dai gangheri
Piper: stavo dicendo,prima che tu mi interrompessi con la tu sgradevole voce..
Paige: ehi….
Piper: mi vuoi fare finire, allora stavamo dicendo che Phoebe ha le premonizioni solo per causa di demoni quindi la litigata di ieri sera era per via di un demone. Ti spiego meglio a casa sto per venire
Paige: devi proprio venire, non mi va di vederti
Piper: nemmeno a me però dobbiamo

Piper appena arrivata salì senza salutare la sorella in soffitta, si avvicinarono entrambe al libro ma in lati opposti per non toccarsi.
Piper cominciò a sfogliarlo ma Paige
Paige: Piper io voglio sfogliare il libro
Piper: no, io sono la maggiore e tocca me sfogliarlo
Paige: per quale motivo proprio tu?
In quel momento lassù si scocciarono e sfogliò la nonna il libro fino ad arrivare alla pagina di

Crubbis
Demone della rabbia e dell’odio
Attacca le streghe togliendogli l’amore e facendole arrabbiare per sciocchezze. Non si fa mai vedere dalle streghe.Il suo scopo è di fare usare il potere delle streghe contro le sorelle o amici cari.
In genere attacca le sorelle streghe oppure sette di streghe per fare usare il potere una contro altre per spezzare il vincolo.

Piper: non c’è nessuna formula per sconfiggerlo e non si fa vedere dalle streghe finché il vincolo non è rotto, ma noi non possiamo romperlo sennò ci si toglierebbero i poteri
Paige: dobbiamo per prima cosa cercare di non litigare anche se mi sembrare difficile con voi due vicino a me
Piper: vedi stai ricominciando dobbiamo chiamare Phoebe

Phoebe arrivò a casa dopo pochi minuti
Phoebe: grazie per avermi interpellato così tardi, potevate farlo prima
Paige: beh tanto non avresti cambiato niente nella ricerca
Piper: smettetela non sapete controllarvi, vi ho appena detto che non dobbiamo litigare
Paige: quella che non si controlla sei tu
Piper: smettila Paige. Tu, Phoebe, fai una formula per invocare questo demone mentre io faccio una pozione tu Paige cerca un po’ sul libro
Phoebe: guarda che non sei tu che ci dai ordini
Piper: cosa vorresti fare se non quello che ho detto io?
E se ne andarono ognuna a fare i propri compiti

Dopo due ore Phoebe e Piper avevano fatto la formula e la pozione mentre Paige non aveva trovato niente sul Libro Delle Ombre
Paige: siccome non ho trovato niente Piper il ruolo che mi hai assegnato non è servito a niente
Piper: cara Paige non sapevo cos’altro farti fare siccome non hai nessuna specialità
Finalmente si misero d’accordo declamarono la formula. Apparì un uomo apparentemente normale ma non lo era
Piper: ragazze ci siamo scordate la formula per distruggerlo
Paige: te le sei dimenticata
Piper: potevi pensare anche tu a qualcosa. Phoebe prova ad inventarla
Paige: non ci riuscirà mai
Crubbis: pensate di sconfiggermi con una formulina?
Crubbis si avvicinò a Phoebe per aggredirla ma le due ragazze non avevano nessuna intenzione a salvarla
Phoebe: vi prego salvatemi
Piper e Paige: perché dovremmo non ti voglio assolutamente bene
Crubbis: vedi è anche questo il mio piano, non ti salveranno le ho tolto l’amore
Phoebe: vi prego sto per morire
Piper: va bene ma sarà la prima e l’ultima volta
E Piper bloccò il tempo
Poi tirò la boccetta con la pozione e Phoebe disse la formula ma non successe niente
Paige: visto ti avevo detto che Phoebe non sapeva fare le formule
Intanto il demone si sbloccò
Crubbis: visto non potete sconfiggermi
Paige: siamo nei guai che facciamo?
Intanto il demone stava tirando sfere di fuoco Piper e Paige usarono il rispettivo potere per difendersi ma a phoebe non aveva pensato nessuno, cercò di levitare ma il demone la prese comunque e si accasciò a terra morta
Piper: mi è venuta un’idea
Piper blocco il demone e prese un coltello e ne tagliò una parte di pelle del braccio
Piper: Paige mentre io lo tengo bloccato tu aggiungi la carne nella pentola della pozione che sta sui fornelli e fallo cuocere fino a bollire, sbrigati che non riesco a stare molto così
Paige: perché dovrei farlo tu hai sempre idee orrende
Piper: hai in mente qualcos’altro?
Paige andò in cucina le sembrava strano prendere ordini da Piper ma lo fece
Poi tornò con una boccetta e vide Piper che cercava di sfuggire dal demone che la stava inseguendo e
Paige: bloccalo, non posso colpirlo con la pozione
Piper: non posso, non ci riesco
Paige fece per tirare la boccette ma
Piper: no, aspetta prendi la mano di Phoebe
Poi si accorsero che era morta ma non gliene importò niente, anzi la reazione di Paige fu
Paige: devo dare la mano ad un morto? Che schifo!!!!!!!1
Piper: non discutere, ma ti ricordi la formula di Phoebe
Paige: mi sembra che era: demone della crudeltà ora noi ti manderemo nell’aldilà
Piper: dove non tornerai mai più da noi che stiamo qua giù
E così insieme ripeterono dopo aver lanciato la pozione

Demone della crudeltà
Ora noi ti manderemo nell’aldilà
Dove non tornerai mai più
Da noi che stiamo qua giù

Finalmente tutto era finito ed erano di nuovo tornate sorelle e si ricordarono di Phoebe
Piper e Paige: Leo Leo Leo Leo
Leo apparve davanti a loro e Paige indicò Phoebe lui cominciò a curarla e funzionava.Appena si fu ripresa si abbracciarono
Piper e Paige: scusa sorellina

La mattina dopo era una mattina come tutte le altre, la prima ad alzarsi era Piper che cominciò a preparare la colazione per tutte Phoebe scese con Paige che si sedettero e cominciarono
Paige: Piper nel caffè c’è troppo zucchero
Phoebe: e il mio cappuccino ha poco caffè
Piper: ragazze guardate che…
Paige e Phoebe si avvicinarono a Piper e cominciarono a farle il solletico
Paige e Phoebe: scherziamo
Paige: poi ti volevamo ringraziare perché sei stata la più ragionevole
Phoebe intanto ammoniva
Piper: non vi preoccupate questo è il mio secondo lavoro.
Piper: allora non ci hai ancora finito di raccontare di Miche, Phoebe
Phoebe: ah e vero allora….
Tutte e tre risero.

Scritto da Piper


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