Streghe Italia Fan Fiction

MERLINO E IL TRIO


RIASSUNTO: Il più potente mago della storia avrà un inaspettata apprendista...

DATA DI COMPOSIZIONE: 25/9/2004

PERIODO DI SVOLGIMENTO DELLA STORIA: dopo la morte di Prue e l'arrivo di Paige (ep. 3 della 4 stagione).

VALUTAZIONE: adatto a tutti

DISCLAIMER: Si ricorda che tutti i diritti del racconto sono di proprietà del sito “Streghe Italia”, e che tutti i personaggi di “Streghe/Charmed” utilizzati sono di proprietà Warner Bros Television / Spelling Entertainment, e sono utilizzati senza il permesso degli autori e non a fini di lucro.


Una mattinata come tutte a casa Halliwel, la solita colazione, la solita doccia, i soliti vestiti ed infine il solito demone: un angelo nero. 
 
Pi: Paige, la balestra... prendigli la balestra!
Paige fa come la sua sorella maggiore dice, attrae la balestra con il suo potere e gli spera una freccia che lo colpisce. Nel frattempo Phoebe esce dalla doccia e sale in soffitta.
Pa: ma quella la si accorge una volta tanto che ci sono demoni in casa?
Pi: ei, ma Phoebe che ci fa in soffitta?
Velocemente le due sorelle salgono le scale e vedono Phoebe che conversa con il muro.
Ph: no, mi piacerebbe. Ma le mie sorelle non diventerebbero gelose?
Si sente una voce che fa eco, ma una voce gentile, buona...
...: non ti preoccupare, infondo questa e' solo una piccola visita!
Piper spunta fuori e si dirige verso il muro e bussa.
Pi: toc toc, c'e' qualcuno?
Phoebe la blocca e gli tira due schiaffi leggeri, poi la fissa con uno sguardo fulminante.
Ph: non disturbare Merlino!
Pa: no ma dico, sei pazza Phoebe, non abbiamo un Merlino in casa!
La conversazione cessa, perche' subito dal muro compare un uomo anziano, con barba e capelli grigi e folti, una lunga tunica blu con stelle e lune dorate e in mano un bastone magico, ben levigato e decorato.
Me: non avete un Merlino in casa? A me sembra il contrario.
Pa: uau, mi insegni qualche piccolo trucco? Io leggevo molte favole da piccola che c'eri te, ma credevo che eri una leggenda!
Me: di trucchi ne volevo insegnare a Phoebe, ma dato che Phoebe non vuole piu frequentare le mie lezioni, percio' cambiero' allieva.
Merlino porge la mano a Paige, che gliela da, cosi i due scompaiono in una nube di fumo nero. Piper e Phoebe tossiscono e aprono le finestre, non sapevano cosa attendeva Page anche con un mago potente come Merlino.
Passarono i mesi, cosi' di demoni non se ne videro piu', forse Merlino aveva badato anche a questo.
Pi: e' diventata una pacchia totale senza demoni... ma sinceramente mi sto un po annoiando.
Ph: perche' non ci sono andata io con Merlino, adesso sarei...
Pi: saresti una professionista! Ecco cosa saresti.
In quel momento si presenta a loro Paige, tutta spaventata, che urla.
Pa: Merlino e' in pericolo... Lucifero e' alla sua ricerca. Niente domande, prendetemi per mano!
Piper e Phoebe sono molto confuse, ma per il bene di Merlino prendono per mano Paige e svaniscono in una nube di fumo rosso. Compaiono in fine in una rocca, medioevale e lussuosa, dove il Diavolo in persona sta combattendo con Merlino in persona. Il comattimento era gia' iniziato. Merlino aveva scagliato una sfera infuocata contro Lucifero (la sfera infuocata era circa come quella di Litvak, ma sicuramente era molto piu' potente). La sfera frastorno' lucifero, che con un occhiata penetrante fece rimbalzare Merlino su di un tavolo di provette. Merlino si rialzo', e fece un cerchio di fuoco attorno a Lucifero, ma non un cerchio di fuoco qualsiesi, il cerchio era una intera parete di fuoco che circondava Lucifero. Negli istanti che Lucifero rimase intrappolato, Merlino si creo' anche una bolla magica attorno a se. Cosi' quando spense il muro di fuoco e scaglio' a Merlino molte delle sue provette, il globo le respinse e andarono a finire contro Lucifero, che inizio' a fluttuare e rimase appiccicato a schiena in giu' sul soffiddo. Su in quel momento che Merlino chiamo' Paige.
Me: non ce la faccio piu' a combattere, sono vecchio, e questo combattimento e' durato tre giorni, senza riposare e mangiare. Potresti distruggerlo tu?
Paige annui'. E immeddiatamente Merlino scomparve in un esplosione, che provoco' talmente fumo, che si libro sul soffitto, per poco Lucifero non soffoco' tra quella nube. Paige allora indico' Lucifero e lo fulmino'. Cosi' cadde e si teletrasporto' dietro Phoebe, Piper blocco' il mostro. Ma troppo tardi. Lucifero aveva gia' trafitto Phoebe con gli artigli.
Pa + Pi: Phoebe!
Pa: Leo!
Piper singhiozza e Paige trafigge al cranio Lucifero con i suoi stessi artigli. Lucifero esplode in una marea di sangue, e Leo compare preoccupatissimo.
Le: che c'e'?
Pi: e' ... Phoebe!
Leo si precipita da Phoebe e la cura... ma e' troppo tardi. Piper e Paige cominciano a piangere forsennatamente, e al frastuono compare Merlino.
Le: Me... Me... Merlino... moltissimo piacere conoscervi.
Me: non c'e' tempo, non c'e' tempo. Faro' resuscitare vostra sorella!
Merlino si avvicina a Phoebe e con il movimento delle mani di Leo, con lo stesso baliore luminoso, ma rossastro fa avvenire l'effetto desiderato. Phoebe frastornata, quando si rialza e si spolvera riceve una premonizione: la Sorgente fa resuscitare Lucifero, che distrugge la fortezza di Merlino, con l'aiuto della Sorgente stessa.
Me: la Sorgente e Lucifero bruceranno la mia rocca!
Ph: come fai a saperlo? Ho avuto anche io una premonizione...
Me: dimentichi che so leggere nel pensiero... Comunque, dovremmo fuggire a Broncelandia, la foresta accanto il mio castello. Adesso vi devo dire la verita'. Lucifero era venuto qui non per distruggermi, ma per farsi liberare dalla maledizione che un giorno li avevo afflitto, e per scovare la fonte della giovinezza.
Pa: ma i demoni non possono morire per cause naturali!
Le: forse consisteva in questo la maledizione...
Me: esatto, e io sono stato cosi' avaro da voler costruire una porta magica che collegasse gli inferi dal piano materiale. Purtoppo Lucifero non mi volle dire l'unico posto in cui risiede il mio ultimo ingrediente, cioe' l'Ambridite.
Pi: allora dovremmo fuggire a Broncelandia, trovare l'Ambr... comunque, trovare quella cosa la e andarcene negli inferi a distruggere tutto?
Me: esatto.
Senza discutere se ne andarono dalla rocca di Merlino e se ne andarono nella silvestre foresta di Broncelandia. La videro la rocca di Merlino in fiamme, troppo atroce la vista di un edificio in fiamme, cosi' Merlino decise, fu una decisione molto saggia.
Me: non costruiro' questa porta magica, liberero' dalla maledizione Lucifero e andro' a vivere nella fortezza di Artu, dove saro' ben protetto! Non voglio coinvolgere ulteriori persone in questa faccenda.
Pa: non puoi farlo!
Le: devi sapere che Merlino non sbaglia mai, come Phoebe prevede il futuro, e a anche molti altri incantesimi che...
Me: tutti sbagliano, Leo, anche io che ho studiato per centinaia di millenni, a volte faccio qualche sbaglio. Ma comprendo le intenzioni tue di tranquillizzare il trio, di cose ne hanno passate di peggiori. E sapete... prevedo che moriro', ucciso dall'esercito degli inferi e anche dalla Sorgente, ma prevedo che voi la ucciderete, e anche... Questa notizia ritengo che sia l'Angelo del Destino a Dirvela. Buon proseguimento...
Merlino scomparve nella sua solita nube di fumo nero. Le ragazze erano confuse, ma vennero mandate a casa da Leo, perche' Paige aveva ormai perso i poteri a lei concessi da Merlino, perche' esso era morto. Quella vicenda venne ricordata per molto tempo, fino a quando, in una mattina come tutte le altre, un demone compari'. Era un demone camaleonte.
Ph: Piper, c'e' qualcuno che desidera vederti...
Phoebe venne colpita da una sfera di fuoco dal demone e piombo' sul tavolo dolorante. Piper usci' dalla cucina, e fece del demone brandelli con la sua esplosione. Poi arrivo' Leo che curo' Phoebe.
Le: il solito demone, he?
Ph: si, ma mi domando dov'e' finita Paige.
Pi: dovrebbe avere una scusa valida... Io non ho il teletrasporto ma sono venuta lo stesso.
Sentirono un fruscio in soffitta. Piombarono in solaio e videro Merlino che combatteva con una donna giovane, e Paige era distesa sul pavimento.
Pi: questa mi sembra una scusa valida!
Piper blocco' la giovane e fisso' Merlino.
Ph: ti credevamo morto!
Me: le leggende non muoiono mai...
Pi: non ri iniziamo con questi paroloni, chi e' lei?
Me: e' Morgana.
Pi: fantastico, adesso manca solo Ginevra e Lancillotto!
Ph: Leo!
Leo compari' e curo' Paige, gravemente ferita.
Pa: Morgana e' un essere comune...
Ph: che, secondo la leggenda aveva appreso la maggior parte delle arti di Merlino, insegnativi da lui.
Pi: perche' non la uccidi?
Me: perche' e' un innocente, e' stato il Sacro Graal a condurla cosi'.
Pi: ci manca adesso solo la spada nella roccia. Scommetto dieci dollari che, non sia pure in questo anno, non sia pure in questo decennio, vedremo la spada nella roccia.
 Me: non c'e' molto da scherzare, il sacro Graal e' il calice indistruttibile che Gesu' utilizzo' per dissetarsi l'ultima cena...
Pa: e dove si trova il sacro Gaal?
Pi: si dice Graal Paige, Graal!
Me: lo racchiude la Dama del lago, Viviana... La potente sacerdotessa che vive ad Avalon.
Ph: che aspettiamo, mettiamoci in viaggio!
Merlino si allontano' da tutti, e in un batter d'occhio, in quattro (perche' Leo era stato lasciato in soffitta) scintille luminose scomparvero. Il trio svenne, e al loro risfeglio si trovarono in una barca, e il navigatore era merlino, con il suo bastone magico. Era freddo, e adesso una fresca nebbiolina invase la barca. La barca si fermo' e la voce di merlino rimbombo' nel lago (se non era un mare, uno stagno, un fiume o un oceano).
Me: Assabacassa, Simsalalon, Eritvak e Sbaflastur. Ho dei potenti io vi invoco, o dei cordiali aiutatemi un poco. Voglio dissolvere questo muro che or ora mi blocca, e affrontare il male che in futuro mi tocca. Eritvak, Sbaflastur, Assabacassa e Simsalalon, fatemi arrivare ad Avalon.
La voce di Merlino si spense, e il trio si alzo' in piedi, restarono stupefatte. Le nebbie si erano accoccolate per fare passare la barca, e adesso un sole splendente giungeva da un isola antica. Era Avalon: immense praterie, castelli, monti, villaggi e boschi circondavano la mitica isola tanto conosciuta. Quando approdarono videro una donna che li attendeva.
Me: buongiorno lady Viviana!
Vi: buongiorno messer Merlino, qual buon vento vi porta qui con cost'oro?
Me: vorrebbero avere il sacro Graal!
Pa: ce lo potrebbe dare perfavore?
Pi: Morgana e' impazzita per...
Me: silenzio, silenzio. Codesta e' mancansa di civilta'!
Strano a dirsi, ma arrivati ad Avalon Merlino aveva adottato un certo comportamente! Questo fece discutere le sorelle in segreto, allontanandosi da Viviana e Merlino che discutevano.
Ph: non avete notato che Merlino sta indossando vestiti che non ha mai comperato?
Pa: paragone azzeccatissimo!
Pi: ma e' logico... Merlino si sente a casa sua e vuole che si porti rispetto. Infondo... anche io mi preoccupavo quando portavo le mie amiche a casa che non facessero le maleducate.
Ph: come ti potrei dare torto sorellina...
Ad un tratto il trio senti' che alla conversazione di Viviana e Merlino si aggiunsero molte parole che non avessero mai creduto che pronunciasse nessuno.
Vi: ... Melinda Warren...
Me: ... meglio darlo ...
Vi: ... e Satana?...
Me: ... sono le streghe piu' potenti del loro tempo...
Adesso il trio si avvicino' e la conversazione tra Merlino e Viviana cesso'.
Me: sappiamo che ci avete sentito, e sappiamo cosa avete detto...
Vi: ... quindi vi doneremo il sacro Graal, e sara' da mantenere bene!
Viviana sporse la mano al celo, e nel suo pugno si formo' un calice d'oro, con uncastonate delle pietre colorate. Il trio ammiro' lo splendore di quel boccale leggendario, che illuminava tutt'attorno. Viviana lo porse a Paige e svani', come la nebbia in pianura.
Ph: dove' andata Viviana?
Me: il suo compito e' terminato!
Pi: ma il sacro Graal e' buono, quindi non avrebbe potuto causare quelle cose a Morgana.
Me: il sacro Graal corrompe l'animo ai deboli di carattere!
Pa: bello, ma dove lo terremo?
Pi: in soffitta.
Ph: se ci ritorniamo a casa!
Me: non dire sciocchezze.
Merlino si sistemo' le maniche e disse
Me: Paige, i tuoi poteri offertivi da me sono cessati!
Si sistemo' ripetutamente le maniche e indico' con lo splendido bastone il trio. A tutte si formo' una triscale davanti a loro, e spaventate si voltarono. Si trovarono in un batter d'occhio in soffitta, dove Morgana era fuggita, ma non sarebbe mai piu' apparsa sul piano materiale. Il sacro Graal fu deposto accanto al libro delle ombre, su il tavolino che aveva intaliato la nonna Penny. Cosi' ricomincio' la lro vita quotidiana, che non dimentico' mai il buon vecchio Merlino.
 
Una mattinata come tutte a cosa Halliwel, la solita colazione, la solita doccia, i soliti vestiti ed in fine il solito demone...

Scritto da Cristina


Torna all'indice della Fan Fiction

Torna a Streghe Italia