Streghe Italia Fan Fiction

L'INQUISIZIONE (4)


Rieccoci con la mia fan fiction, siamo giunti al 15°capitolo, il quarto episodio della 3° serie "L'esercito della luce", scritto il giorno 7-2-2001. Sinister ha ingannato Nemesis, e con le sue astuzie intrappola Prue e Piper. Nemesis intanto arriva al 3° Cerchio e si prepara allo scontro con Cerbero.

Racconto sadico e un filo sanguinario, quindi caldamente sconsigliato ai bambini!

Disclaimer: si ricorda che tutti i diritti del racconto sono di proprietà del sito “Streghe Italia” e che tutti i personaggi di "Streghe/Charmed" utilizzati nel racconto sono di proprietà di Warner Bros Television/ Spelling Entertaiment, e sono utilizzati senza permesso e non a fini di Lucro
"Charmed" is a trademark of Spelling Television Production © 2001


La storia riprende appena dopo che i nostri tre eroi e la sibilla arrivano alle soglie del 3° cerchio infernale, il cerchio dei golosi, i quattro avanzano, la sibilla è alla guida del gruppo.

<< Bene…eccoci al terzo cerchio, i golosi rotolano nel fango e vengono dilaniati da Cerbero, il guardiano di questa zona...>> afferma Deifobe
<<Ah sì? E dov’è Cerbero?>> chiede Nemesis non vedendo il cane a tre teste
<<Già…dove diavolo è? Eppure dovrebbe essere legato e a parte questo, lui non può andarsene da questo cerchio…deve essere nei dintorni…>> risponde la sibilla
<<Andiamo a chiedere a un demone da queste parti!>> incita Wismerhill, i tre eroi allora si avvicinano ad un demone intento a prendere a frustate dei golosi, tra i quali Nemesis riesce a riconoscerne uno, e resta compiaciuto della sua punizione (sono stato oscuro anche qui :-P)
<<Eh? Voi che volete? Sparite da qui!>> ordina il demone ai nostri eroi, e tenta di colpirli con la sua frusta, ma Wismerhill riesce ad afferrare l’estremità dell’oggetto e lo tira a se con una sola mano, tirando anche il demone e scagliando contro di questo un pugno che lo fa cadere a terra, fatto questo prende la frusta attorcigliata alla sua mano e la getta via.
<<Perché Cerbero non è al suo posto?>> chiede Nemesis
<<Perché mai dovrei risponderti?>> chiede il demone senza scomporsi
<<Ok, ci penso io…>> afferma Nemesis avvicinandosi ad un dannato ferito ovunque e urlante di dolore
<<Ehi…posso?>>chiede Nemesis appoggiando la sua mano destra alla testa del dannato, che non si muove, poi si avvicina al demone a terra e appoggia la sua mano sulla fronte del mostro che inizia a rivoltarsi e ad urlare, straziato dal dolore
<<Uhm…bella tecnica…>> afferma Wismerhill vedendo la tecnica
<<L’ho imparata durante questi anni di inattività, posso far provare agli assassini il dolore provato da quelli che hanno ucciso. Questo dannato mi ha prestato un po’ del suo dolore, tanto per far calmare questo idiota….>> ribatte il giovane, mentre il demone a terra non riesce a muoversi e trema molto
<<Urgh…chi…siete…?>> chiede il mostro delirante
<<Allora? Dov’è Cerbero?>> chiede Nemesis
<<Urgh…non lo sapete? L’inferno, dopo la morte del signor Satana è in anarchia…i guardiani dei cerchi non restano fissi ai propri posti, ma sono liberi di scorazzare come vogliono, senza nessuno che li riprenda…e Cerbero obbediva solo al suo padrone Satana…ma voi chi siete?>> chiede il demone molto provato dal dolore
<<Tsk…cos’è non riconosci il tuo maestro?>> chiede Wismerhill accennando un sorriso ironico
<<CO…COSA!!!???? SA…SATANA??????????>> urla il demone sorpreso e impaurito, tanto che gli viene la schiuma alla bocca e sviene
<<Che vigliacco…non sa che chi lo ha toccato prima è due volte più potente del suo maestro…>> pensa Parsifal
<<Beh…allora dovremo faticare il doppio per superare questo livello…dobbiamo trovare Cerbero…>> esclama Nemesis stufato, i tre eroi allora iniziano a cercare Cerbero per il cerchio, passando in mezzo ai dannati, ma senza risultati, Nemesis è molto stanco, decide allora di schiacciare un pisolino,  trova un angolo calmo dell’inferno (è stata un’impresa un po’ ardua) e si mette a dormire, stando sempre allerta

Intanto è passato anche il secondo giorno, spostiamoci ad Altemberg, contrariamente ad ogni previsione, la peste è dilagata, nella città regna il caos, ovunque vi è morte e pestilenza. Oramai anche Frate Sinister è venuto a conoscenza della malattia ed ha convocato il medico dell’ospedale nel salone del suo castello, una stanza grande, con molte librerie a muro, un camino, due tavoli in legno di castagno, con quattro sedie ognuno e un tappeto gigante blu che compre tutta la stanza.
<<Ehm…mi avete fatto chiamare signor Sinister?>> chiede il dottore al frate che gli tiene le spalle ed è con la sua spada in mano, rivolta verso il basso e infilzata nel tappeto, mentre tiene l’elsa con entrambe le mani
<<Ebbene si…siete molto in gamba lo sapete?>> chiede il frate
<<Come? Scusi credo di non aver capito…>> esclama il dottore un po’ perplesso
<<Siete stato abile nell’individuare la malattia e a contenerla, ho dovuto fare il doppio del lavoro previsto per avere questo risultato!>> esclama il frate con un atteggiamento ironico e terrificante al tempo stesso.
<<Come…di cosa stà parlando?>> chiede il dottore iniziando a diventare inquieto
<<Uhm…è arrivato il momento di ricompensarla…dottor Murved!>>esclama Sinister impugnando la spada più saldamente, voltandosi di scatto e tagliando la testa del povero dottore, che non ha neanche il tempo di urlare, e cade a terra decapitato, in una pozza di sangue, che macchia il tappeto, portandolo da un blu nobile a un colore marroncino nell’area bagnata dal sangue, mentre la testa va a finire vicino ai piedi del frate, che la calpesta spappolandola.
<<Signore! Allarme, si avvicina ad Altemberg una tempesta di insetti!!!>> esclama un messaggero, che apre la porta di scatto con l’aria preoccupata e tempestiva, che si trasforma in un’espressione di sorpresa e disgusto quando vede la fine del medico
<<Ma…cosa diavolo?>> esclama incredulo il soldato quando vede lo spettacolo, ma il frate inspiegabilmente riesce a lanciargli contro una palla di fuoco (una tecnica che dovrebbe essere sconosciuta ad un frate), che lo carbonizza
<<Whupe! Vieni subito qui!>> ordina Sinister chiamando il suo servo più fedele
<<Agli ordini mio signore…ma…cosa?>> esclama il servo
<<Due serpi hanno cercato di uccidere il tuo padrone…ripulisci tutto! Il loro sangue è un oltraggio a questo castello!>> ordina Sinister pulendo la lama della sua spada imbevuta di sangue alla sua lunga tunica bianca
<<Eh eh…ora si aprono le danze!>> Pensa il frate andando verso una grande finestra della stanza e guardando compiaciuto uno spettacolo orribile: sulla popolazione di Altemberg falcidiata dalla peste si gettano migliaia di insetti di ogni tipo, dalle mosche alle cavallette, alle zanzare, alle mantidi; migliaia di insetti carnivori che si gettano sulla popolazione innocente uccidendo molte persone e ferendone moltissime (ricorda una delle 7 piaghe d’Egitto)
<<Arghhhh!! Cosa succede!? Aiuto! Nooooo!!!!>> sono le uniche parole che si sentono nel caos e nel terrore tra gli abitanti, tutti sono terrorizzati e molti pregano per le loro anime prima di perire per mano della peste o degli insetti.
<<Cosa sta succedendo?>> chiede Prue a Piper nella loro stanza, quando Marianna si avvicina alla finestra e vede lo spettacolo
<<Oh mio Dio! No! Mio padre lavora nella fucina! Morirà se resta fuori!!!!>> esclama la ragazza, prima di correre verso la porta di aprirla e scendendo le scale con tutta la sua velocità
<<Ehi Marianna! Aspetta!>> Urla Prue correndo dietro la ragazza e incitando Piper a seguirla
<<Uff…non si può proprio stare tranquilli!>> esclama Piper arrabbiata
<<Piper! Vuoi muoverti!?>> rimprovera Prue, facendo sobbalzare la ragazza che si dà una mossa e la segue, le due streghe scendono le scale in fretta e furia senza perdere d’occhio Marianna, che continua a correre fino ad arrivare al portone del castello (dopo averne percorso la metà)
<<Accidenti! Se quella pazza apre il portone, gli insetti entreranno!>> Urla Piper esausta, quando Marianna apre il portone ed entrano all’istante centinaia di insetti, Piper si spaventa e li blocca tutti di colpo
<<Uh…c’è mancato poco! Prue!>> incita Piper, quando la strega maggiore riesce a prendere tutti gli insetti con il suo potere e a scagliarli fuori dal portone, poi esce con la sorella che lo chiude.
<<Marianna!!!>> urla Prue verso la ragazza bloccata, quando Piper sblocca il tempo e tutti gli insetti si scagliano su tutte le direzioni, ma le due ragazze continuano a correre dietro la serva, che giunge fino alla fucina del padre, che come la città è in subbuglio, il fuoco scaturito dalle fornaci infiamma anche il luogo, che diventa sempre più pericoloso, la ragazza allora continua a correre alla ricerca del padre.
<<Padre!!!>> Urla Marianna restando pietrificata quando vede il suo povero genitore a terra in una pozza di sangue con decine di insetti che gli ronzano attorno e che mordono la sua carcassa
<<No!!!!!! Padre! No!!!!>> Urla la ragazza disperata quando arrivano anche Prue e Piper
<<Oh NO! Attenta!>> Urla Prue quando vede un pezzo di ferro cadere sulla testa di Marianna chinata verso il suo povero padre, allora usa il suo potere e scaglia il pezzo di ferro lontano dalla ragazza.
<<Oh mio…Dio!>> bisbiglia un uomo dietro una porta che assiste alla scena che esce dalla fucina impaurito.
<<Marianna…mi dispiace per tuo padre>> afferma Prue dispiaciuta avvicinandosi alla ragazza a terra con il viso coperto di lacrime
<<Ma perché?….perché Dio vuole punirci? Cosa abbiamo fatto? Perché si è portato via mio padre?>> singhiozza Marianna
<<E' meglio andare, o questi insetti ci mangeranno vivi!>> incita Piper e insieme a Prue afferra Marianna e si reca nuovamente nel castello verso la torre est. Marianna è ancora sotto shock, quando Piper guarda fuori dalla finestra e vede che finalmente gli insetti se ne sono andati.
<<Chissà cosa sarà stato…gli insetti non colpiscono mai così…violentemente…>> esclama Piper perplessa, mentre Prue continua a consolare Marianna psicologicamente distrutta.

Sono passate due ore, Frate Sinister ha chiamato al raduno la popolazione sopravvissuta della città e sono arrivati tutti lì un ora dopo , allora il frate si erge su di un piedistallo molto alto ed inizia a parlare, mentre Piper e Prue ascoltano il suo discorso da una grade finestra della torre est.
<<Fratelli!…Cosa è successo in questa città? Il maligno la sta assediando, prima la peste poi anche la piaga degli insetti! Ebbene tra di noi vi sono gli emissari del maligno!>> Inizia Sinister con un tono carismatico
<<Cosa? Ma è matto?>> esclama Prue con aria preoccupata
<<Il maligno ha mandato i suoi figli a corrompere questa sacra città, ma noi non lo permetteremo! Vi sono delle streghe, delle streghe che stanno causando tutti questi mali!>><<tuttavia, non conosco chi siano, quindi, qualunque donna sospettata dovrà essere portata nella sala delle torture, torturata e bruciata sul rogo se si scopre che è una strega!>> Urla Sinister incitando la folla
<<Cosa?????…Ma è pazzo! Lui doveva proteggerci! Nemesis, cosa hai fatto? Ci hai lasciato in mano ad un folle come questo!>> Urla Piper sconvolta
<<Nemesis non lo avrebbe mai fatto…Sinister lo ha ingannato…>> ribatte Prue
<<Non credi che sia meglio scappare?>> chiede Piper
<<No…aspettiamo, forse non è come crediamo…>>risponde Prue
<<Cosa è successo?>> chiede Marianna appena ripresa dallo shock, intanto Sinister Continua il suo discorso
<<Cosa? Le streghe non esistono! Far torturare le nostre donne è immorale, offensivo e ingiusto!>> ribatte un cittadino scettico, ma Sinister alza le sue mani verso la folla, che inizia a cambiare aspetto, sembrano tutti in preda ad una strana brama sanguinaria, tutti incitano la tortura ed hanno pensieri di morte nella loro mente,  il frate è riuscito a manipolare le loro volontà come ha voluto
<<Oh mio Dio! È impossibile!!!!>> Esclama Prue guardando quello che Sinister ha fatto ai cittadini
<<Ha manipolato la loro volontà! Non è possibile!!!!!>> Ribatte Piper
<<Cosa?>> Chiede Marianna incredula
<<Bene! Ora…a morte le streghe!>> Urla Sinister, mentre la folla urla dalla voglia di uccidere e acclama il frate
<<Mio signore! Sono lì le streghe, io le ho viste!>> Urla il cittadino che ha assistito all’incantesimo di Prue nella fucina e indica la torre est dove sono accolte le ragazze.
<<Oh no! Scappiamo Prue!>> Urla Piper, mentre la maggiore afferra Marianna per un braccio e insieme alla sorella corre via dalla stanza, ma non appena apre la porta, una guardia le si para davanti. Prue impaurita usa il suo potere tramite gli occhi facendo volare via la guardia che va a sbattere addosso al muro davanti la porta della camera, perdendo i sensi.
<<Forza!>> Incita Prue, mentre le tre ragazze si mettono a correre e arrivano fino alle scale, ma vedono molte guardie che le salgono per prenderle e imprigionarle, ma Piper le blocca tutte prima che riescano a salire del tutto. Le tre scendono le scale e arrivano fino all’entrata.
<<Streghe!>> Urla Sinister davanti al portone principale, Prue allora tenta di scaraventarlo al muro, ma inspiegabilmente non riesce ad usare il suo potere
<<Piper!>> Urla Prue incitando la sorella a bloccare il frate, Piper tenta, ma non riesce a fargli niente, Sinister  allora lancia una sfera energetica contro Piper che viene scaraventata fino alle scale e perde i sensi.
<<No!>> urla Prue
<<Tsk! Sono immune ai giochetti delle streghe!>> afferma Sinister verso Prue che indietreggia impaurita, mentre il frate avanza inesorabile verso la povera strega e Marianna che si stringe contro di lei.

Nella scena successiva ci spostiamo nella sala delle torture, un inferno che mi riesce difficile descrivere…un luogo grande, con ruote verticali e orizzontali, dove vengono legate le accusate, sedie elettriche a minima intensità sufficienti a far provare dolore senza uccidere, poi sopra i muri sono appesi attrezzi di tortura, come fruste, tenaglie, martelli, coltelli, chiodi, straziaseni (una specie di pinze usate nel medioevo con le donne, delle pinze grandi, appuntite all’estremità, che strizzavano il seno delle povere vittime procurando loro un dolore infernale) poi c’è una fornace dove vi sono pezzi di carbone e fiamme, usate per ustionare le donne e farle confessare e molti altri attrezzi di sofferenza, maneggiati dagli inquisitori, fanatici senza scrupoli che per la maggior parte torturano le donne per trarne insani piaceri più che per scovare streghe. Le donne inquisite vengono legate e spogliate, a volte restano anche totalmente nude appese alle ruote, mentre gli inquisitori le perquisiscono, guardano loro nella bocca, tra le natiche e anche nelle zone più intime, per trovare ed eliminare eventuali sacchetti o pozioni che possano rendere vane le torture. Naturalmente non vi sono solo belle donne, ma anche delle vecchie grasse, piene di verruche e malattie varie che portano chiunque tenti di fare loro delle torture a vomitare, per quanto sessualmente represso possa essere un uomo, non può resistere, quindi le vecchie (e forse colpevoli) vengono lasciate parzialmente coperte durante le sevizie.

Prue, Piper e Marianna intanto vengono condotte nel luogo, vengono spogliate, ma gli inquisitori non ci riescono senza faticare e senza far loro del male, le due streghe tentano di ribellarsi in tutti i modi possibili, ma inutilmente…vengono legate, spogliate e gli occhi di Prue vengono bendati per paura del suo potere.
<<Allora! Rispondi subito a questa domanda! Sei una Strega?>> Chiede un inquisitore avvicinandosi a Marianna
<<No! Io non sono una strega! Non lo sono!>> Urla la ragazza disperata, ma l’uomo va verso il muro, prende una tenaglia, la porta sul fuoco e si avvicina nuovamente a Marianna
<<Se non risponderai, quella tenaglia dilanierà il tuo bel corpicino…non ti conviene mentire!>> Afferma l’inquisitore in tono minaccioso alla ragazza sempre più impaurita che tenta di liberarsi dai lacci che la legano alla ruota.
<<No! Io non sono una strega! Non stò mentendo!>> urla Marianna dimenandosi
<<Tsk! L’hai voluto tu!>> Urla l’uomo prendendo le tenaglie, ormai incandescenti, e stringendole il seno talmente forte da farla urlare come una dannata
<<AHHHHHHHH!!!BASTA!!! SI CONFESSO SONO UNA STREGA!!!!>> Urla la ragazza in preda al dolore, viene allora liberata e condotta nuovamente nelle prigioni.
La stessa sorte è toccata sia a Prue che a Piper (quindi evito di descrivere la situazione…)

Spostiamoci all’inferno, dove Nemesis sta ancora dormendo (oramai sulla terra è quasi sera). Il suo sogno ha qualcosa di inquietante, non ne ha mai fatto uno tanto angosciante…è sulla terra ed è solo, intorno a lui vi sono le città che vengono arse e migliaia di abitanti muoiono come mosche, Nemesis si guarda intorno, ma non riesce a fare nulla, ma ad un tratto si gira e resta sbigottito quando vede la faccia di chi ha fatto quel caos, un uomo alto, vestito con una tunica bianca simile a quella di frate Sinister, ma senza cappuccio, il ragazzo lo guarda in volto e vede una faccia bianca scarna simile a quella di Kronos, dei capelli neri lisci e un’espressione inquietante.
<<Ciao buon vecchio Nemesis…tu uccidesti mio padre, ora sarò io ad uccidere te! Verrai dall’inferno, ma sarà l’inferno che troverai qui!>> Urla il mostro verso il giovane, quando si gira di nuovo e vede Prue e Piper
<<Nemesis! Sei tu quello che attira il male! La nostra vita era un paradiso prima che arrivassi tu!>> Urla Prue rivolta verso l’eroe
<<Nemesis! È colpa tua se Phoebe è morta! Ora devi pagare!>> ribatte Piper, a questo punto il giovane si sveglia di sobbalzo e tutto sudato, quando si rialza, si riprende dallo shock, e ripensa al suo sogno senza capire nulla, e sente un animale ringhiare dietro di lui…

Scritto da Marco Matteoli / Nemesis


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