Streghe Italia Fan Fiction

L'IMMORTALITA' DI LEO


Trama: Leo rinuncerà alla sua immortalità per stare con Piper…

Data di composizione: marzo/aprile 2002

Adatto a: tutti

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Si ricorda che tutti i diritti del racconto sono di proprietà del sito "Streghe Italia", e che tutti i personaggi di "Streghe / Charmed
utilizzati sono di proprietà Warner Bros Television / Spelling Entertainment, e sono utilizzati senza il permesso degli autori e non a fini di lucro.


-Phoebe, io vado al P3, torno tra due ore, tu rimani a casa?- Chiese Piper a Phoebe
-Si, sarò qui ad aspettare te e Prue!- -Ok perfetto!- Disse Piper uscendo di casa e sbattendo la porta.
Phoebe era sola in casa e stava guardando la tv un po' annoiata, finchè Piper non tornò.
-Ah eccoti di ritorno! Per fortuna, credevo di morire dalla noia…-Disse Phoebe, alzandosi dal divano -Uffa… al P3, mentre pulivo, ho rotto uno dei bicchieri più belli… il terzo del mese!- Disse Piper desolata -Ah… cavoli…-
Mentre le sorelle parlavano Leo apparve tra loro.
-Leo che cosa hai in mano?- Chiese Piper a suo marito -Bhe… ecco… è una pagina del libro celeste… una specie di libro delle ombre… degli angeli bianchi…- Disse Leo un po' imbarazzato.
-E che cosa c'è scritto?- Chiese Phoebe - E' una semplice formula…- Rispose Leo, in quel preciso istante Prue rientrò in casa salutando tutti.
-Che c'è? Che è successo?- Chiese Prue vedendo le facce di Leo e delle sue sorelle un po'… come dire… sembrava che dicessero: "Sei arrivata al momento esatto!"
-Ecco… Leo è arrivato con una pagina del libro celeste e…- Rispose Piper, ma Prue la interruppe dicendo: -Il libro celeste? E che cosa è?- -Te lo stavo per dire!- Disse Piper, poi continuò: -È una specie di…- Ma non fece in tempo di nuovo a finire che Leo la interruppe dicendo: -È una specie di libro delle ombre… solo che degli angeli bianchi- -Ehi, ma è il giorno "tutti interrompono Piper"?- Chiese Piper istericamente non avendo, però, nessuna risposta.
-Ma… non riesco a capire cosa ci sia di straordinario, cosa vuoi farci con quella pagina? Cosa c'è scritto?- Chiese Prue confusa posando la borsa con dentro la macchina fotografica e gli accessori -Ecco… -Cominciò Leo- È una formula per farmi perdere l'immortalità, ma sia ben chiaro, rimarrò un angelo bianco, con i miei stessi poteri, ma non sarò immortale, sarò un comune mortale, ma con qualche potere…- -Ma…?- Disse Phoebe con aria interrogativa -Lo so, vi state chiedendo perché lo faccio, ecco… ho riflettuto, e sono arrivato ad una conclusione, pensate, tra cinquanta anni, Piper sarà un'anziana signora, ma io sarò sempre quello di ora… capite?- Rispose Leo -Ma… Oh Leo! Che tesoro!- Disse Piper correndo da lui ed abbracciandolo.
-Ma… Loro sono d'accordo? Cioè… è una cosa legale?- Chiese Phoebe -Bhe… si, ma solo a pochi angeli bianchi lo concedono, comunque ce ne sono anche pochi che chiedono di farlo… non è una cosa che piace a molti… capite cosa dico no?- Chiese Leo rispondendo a Phoebe -Si, certo…- Disse Prue annuendo con la testa.
Piper prese Leo da parte, e gli chiese: -Ma come mai, cioè… come mai una decisione così brutale… e se tu dovessi perdere la vita… perché un demone ci attacca… non so se sia una decisione saggia, sei più vulnerabile…- -Lo so, ma rifletti, quando tu avrai settant'anni io sarò ancora giovane, sarebbe brutto… io ti amo Piper, e voglio che sia io che tu trascorriamo una vita bellissima, certo, i demoni ci saranno ancora… ma almeno passeremo tutta la vita insieme ed invecchieremo insieme, io voglio essere con te sempre amore, Piper… l'ho fatto per il tuo amore, perché io ti amo da morire- Piper appena sentì queste parole saltò al collo di Leo e lo baciò.
Ma il suo bacio non era come i soliti, perché Piper era triste, infatti, dai suoi lucidi occhi scorrevano lacrime di dolore perché pur essendo felice della decisione di Leo era triste al sol pensiero che Leo potesse morire.
-Ma… amore, sei sicuro?- Chiese Piper a Leo guardandolo negli occhi -Certo tesoro, tutto per trascorrere al meglio la nostra vita!- Rispose lui abbracciandola, in quel momento irruppe Phoebe nella stanza e disse: -Leo… allora facciamo l'incantesimo?- -Oh, si certo, subito- Disse lui.
Le tre sorelle e l'angelo bianco andarono in soffitta e si misero in cerchio con Leo al centro.

"Spiriti, che il cielo sorvegliate
quest'anima dall'immortalità separate
così che lui possa invecchiare
e con l'amata possa stare"


Dissero le tre sorelle, ma Leo si accasciò a terra privo di sensi, Piper si affrettò a raggiungerlo, ma li perse anche lei quando lo vide: il suo fisico era invecchiato di almeno quarant'anni e se prima ne dimostrava trenta ora ne dimostrava settanta. Poco dopo sia Piper che Leo ripresero i sensi e fu Phoebe a chiarire tutto, l'incantesimo per oscuri motivi aveva funzionato male, esso infatti, non soltanto gli aveva fatto perdere l'immortalità, ma l'aveva anche invecchiato.
Piper non ci mise molto a proporre un contro-incantesimo ma Leo abbassando lo sguardo la contraddisse e spiegò: -Gli incantesimi degli angeli bianchi non possono avere contro-incantesimi- Il volto di Piper si rigò nuovamente di lacrime, al sol pensiero di non poter far nulla per salvare Leo la faceva crollare.
In quel preciso istante si materializzò la nonna, che sottoforma di spirito, disse: -Ragazze mie, ho una soluzione, lo so, è pericolosa, ma visto che non ce ne sono molte di cose da fare… meglio tentare- -Oh nonna, qualsiasi cosa dirai andrà bene!- Disse Phoebe -Allora… vi ricordate Cryto… il demone dell'eterna giovinezza…-
-Ma… nonna!- Esclamò Piper -Non… non possiamo… ma dopo averlo chiamato che cosa dovremmo fare?- Chiese Prue -Ci stavo giusto arrivando, dovrete convincere Cryto a far tornare giovane Leo- Rispose la nonna -Ma Cryto non lo abbiamo ucciso?- Chiese Piper -No, lo avete solo separato dalla sua pelle, infatti… gli servirebbe un nuovo abito d pelle, un nuovo corpo…- Rispose Penny -Si, ma non vorrai mica che ci mettiamo a scuoiare i cadaveri per prendere la loro pelle!- Esclamò Phoebe, la nonna fece per replicare, ma Piper la precedette dicendo: -Non servirà, lo farò entrare nel mio corpo- -Ma Piper…- Disse la nonna -No, ho deciso, Leo ha deciso di perdere la sua immortalità per me ed io voglio poter fare qualcosa per lui!- Disse seccamente, le altre due sorelle tentarono di farle cambiare idea, ma Piper ormai era decisa nel suo intento ed ormai nessuno le poteva far cambiare idea.
Le tre sorelle portarono Leo in camera a riposare, mentre loro usarono la formula per invocare Cryto.
Appena lo evocarono apparve il suo spirito, che disse infuriato: -Ah, ma bene… le streghe che mi hanno quasi ucciso… che cosa volete da me?- -Ecco… vogliamo che tu faccia ringiovanire una persona- Spiegò Prue.
-Ma cosa state dicendo?! Io per voi non farò niente! Nienteeeeeee!- Urlò il demone -Nemmeno se ti daremo il mio corpo?- Chiese Piper -Oh… allora sarebbe tutta un'altra cosa… mh… si potrebbe fare, ma chi mi dice che una volta fatta ringiovanire la persona non mi uccidiate di nuovo?- Chiese il demone sospettoso Bhe pensa, se ti volessimo uccidere dovremmo uccidere nostra sorella, Piper, non ti pare?- Disse Phoebe -Si, ma così la perderete lo stesso!- Disse Cryto -Oh, bhe, si… ma non del tutto… o meglio… perderemo lei… il suo spirito… ma non Leo, la persona che vogliamo farti ringiovanire, altrimenti li perderemo tutti e due…- Disse Prue, il demone sembrava molto incerto e sospettoso, ma accettò ed entrò nel corpo di Piper.
-Allora, cosa devo fare? Chi devo far ringiovanire?- Chiese Piper, ma la sua voce era quella di Cryto.
-Vieni con noi, seguici- Disse Prue, il demone Cryto andò con loro in camera dove si trovava Leo, gli passò una mano sulla faccia e lui ritornò il Leo di sempre.
-Ecco… ho fatto quello che volevate, adesso posso andare…- Disse Cryto con un sorriso maligno sulle labbra.
-Cosa?!?!- Chiese Prue stupita -Si, mh… non ne ho voglia di stare in un bruttissimo corpo umano e per di più di una donna!- Disse Cryto -Oh… ok… a me va bene… a te la scelta- Disse Phoebe, Prue però sospettava qualcosa, ma non fece in tempo a bloccare il demone che uscì dal corpo di Piper.
-Mh…- Disse Piper stirandosi -Che schifo- Continuò, le due sorelle la guardavano stranamente, c'era qualcosa in lei di strano, ma non riuscivano a capire cosa fosse.
-Ma che cosa avete da guardare cretine?- Chiese Piper seccamente -Oh.. bhe… ecco…- Cominciò Prue ma poi Piper disse: -Ehi, ma cosa volete da me? Io vi odio, andatevene o vi uccido!- -Ma…- Disse Phoebe, Piper diceva cose strane, senza senso, in lei c'era qualcosa di brutto, di strano, di cattivo…
Ad un tratto Prue, la maggiore, capì!
Piper era stata posseduta da un demone, che quando se n'era andato le aveva lasciato la sua malignità.
Prue prese Phoebe da parte e le disse: -Phoebe, ho capito cosa sta succedendo a Piper, è stata posseduta da Cryto, ma quando se n'è andato le ha lasciato la malvagità dentro… la cosa si fa grave…- -Oh no! Cosa facciamo?- Chiese Phoebe -Non lo so…- Cominciò Prue, ma non poté finire perché Piper le saltò addosso cominciando a darle cazzotti e calci ovunque.
-Piper, bastaaa! Lasciamiii! Falla finita torna in teee!- Gridò Prue, ma Piper non la stette a sentire e non smise, continuando a ringhiarle contro senza smettere di picchiarla.
Phoebe tentò di staccarla dalla sua sorella, ma la cosa si rivelò assai ardua, perché Piper aveva una presa ben salda, ma dopo minuti e minuti d tira e molla Piper si staccò da Prue.
La maggiore la prese con forza, la mise a sedere su una sedia e ce la legò.
-Grrr! Liberatemi! Altrimenti vi uccido! Grrr!- Gridava Piper, ma le atre due sorelle erano troppo impegnate ad escogitare qualcosa per liberare Piper e far guarire Leo per starla minimamente a sentire.
-Prue, ho un piano!- Esclamò Phoebe ad un tratto, Prue si avvicinò a lei e le chiese: -Dimmi, cosa hai in mente?- -Bhe… potremmo evocare un alchimista… faremo esorcizzare Piper!- Rispose la piccola Phoebe -Si, ma secondo te come mai lui dovrebbe aiutarci?- Chiese Prue, Phoebe pensò un po', e poi disse: -Potremmo fargli catturare l'essenza di Cryto!- -Mh… Proviamo…- Accettò Prue.
Le due sorelle, Prue e Phoebe, invocarono un alchimista, che appena arrivò chiese: -Ma cosa volete da me maledette streghe?- -Vorremmo che tu esorcizzassi nostra sorella!- Rispose Prue indicando Piper, che infuriata reclamò: -Nooo! Io non voglio essere esorcizzata, ma solo liberata da queste cordeee! Liberatemiii!-
-E cosa vi fa credere che io, un alchimista che odia le streghe, posso aiutarvi?- Chiese l'alchimista -Ti basta ricevere l'essenza di un demone?- Chiese Phoebe -Certo! Si, ma devo avere il suo nome e le sue caratteristiche per poterlo richiamare, per prendere l'essenza! Voi me le potete dire?- rispose l'alchimista -Si, ma prima esorcizza nostra sorella!- Disse Prue -No, prima le informazioni sul demone!- Replicò l'alchimista.
-Phoebe- Disse Prue indicando, con un cenno della testa, il libro delle ombre -Che devo fare?- Chiese la piccolina -Devi trascrivere le informazioni su Cryto per l'alchimista su di un foglio… mentre lui esorcizza Piper, giusto?- Chiese Prue prima guardando Phoebe e poi girandosi verso l'alchimista.
-Certo!- Rispose lui avvicinandosi a Piper, che infuriata lo colpì violentemente nello stomaco scaraventandolo un metro lontano.
L'alchimista non si dette per vinto e si riavvicinò a Piper, che stranamente non fece "pè" e si lasciò esorcizzare.
L'alchimista pronunciò delle frasi stranissime per circa cinque minuti, poi Piper sembrò calmarsi del tutto.
L'alchimista si allontanò da Piper e disse: -Ecco, ho fatto, a me il foglio!- Allora Phoebe glielo porse e lui glielo strappò di mano andando via.
-Piper… come ti senti…?- Chiese Prue -Bene, ma cosa è successo?- Chiese Piper -È troppo lunga da spiegare…- Rispose Phoebe.
Le tre sorelle andarono in camera, dove avevano lasciato Leo, stava dormendo!
Le tre sorelle lo svegliarono e dissero: -Vedo che ti preoccupi molto per noi!- -Oh… ragazze… scusate, ma mi sentivo debolissimo e non ce la facevo a tenere gli occhi aperti…- Si giustificò Leo, poi cominciarono tutti a ridere felici.

Ideato da Charmed,
scritto da
**PiperXX**
con la collaborazione di Shiv@

SPERIAMO CHE VI PIACCIA.
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