Streghe Italia Fan Fiction

IL TRIO Mipitunge


Trama: Il libro delle ombre è scomparso per colpa di un vampiro e un viaggio nei miti per salvare un angelo bianco, chi ci sarà dietro a tutto questo?

Data di composizione: dal 5 al 21/3/2003

ADATTO A TUTTI

DISCLAIMER
Si ricorda che tutti i diritti del racconto sono di proprietà del sito "Streghe Italia", e che tutti i personaggi di "Streghe / Charmed" utilizzati sono di proprietà Warner Bros Television / Spelling Entertainment, e sono utilizzati senza il permesso degli autori e non a fini di lucro.
I personaggi di Buffy Summers ed Angel/Angelus appartengono a Joss Whedon e alla UPN.

Nota: le formule le ha inventate Picopà, le frasi ironiche sono di Milo


Piper: "Esplodi, demone".
Il demone sparì e Piper distrusse un bracciolo del divano!
Paige: "Attenta, Piper!"
Piper schivò in tempo la sfera energetica del demone, che distrusse l'armadio riducendolo in cenere!
Piper: "Grazie Paige. Bloccati per un attimo, tu!". Bloccò il demone
Paige: "Pugnale! muori demone"
Il demone venne colpito in pieno dal pugnale e sparì, come tutti i demoni, tra le fiamme.
Piper: "Brava, Paige. ma dov'è andata Phoebe? non starà ancora pensando di non servirci a niente, vero?"
Phoebe si sentiva inutile perché per un certo periodo non riusciva a combattere nessun demone per i suoi poteri che non facevano male nemmeno ad una mosca, "come vorrei avere un potere offensivo!!" diceva sempre infuriata tra se, poi si ricordò che doveva cercare un incantesimo per sconfiggere un angelo nero richiesto da Leo e corse in soffitta. Sfogliando il libro delle ombre, trovò un incantesimo che non aveva mai visto e che non sapeva a cosa servisse, però la scrittura era di sua nonna, lei, presa dalla curiosità lo recitò:

Adesso, la virtù del tocco infuocato,
che è nascosto tra le fiamme,
penetri in me

Lei non sentì niente e, un pò perplessa, continuò a cercare l'incantesimo. Uscì di casa per comprare della cicoria, dell’asfodelo, radice di mandragola e polvere di soia che le servivano per preparare l'incantesimo di Leo. Si accorse che una persona la stava pedinando e allora, impaurita si nascose dietro ad una casa, non la vide più, ma quando
si girò per tornarsene a casa, se la trovò davanti. Capì che era un demone con gli occhi rossi senza pupille che subito le lanciò una palla di fuoco che lei cercò di parare con le mani, non sentì niente e, stupita, si guardò le mani che non erano neanche un pò bruciacchiate e subito ricordò le parole dell'incantesimo: "tocco infuocato". Con un sorriso diabolico, Phoebe, disse: "Ah Ah Ah, non si mette mai la mano sul fuoco, ma io posso!!!". Levitando si fiondò contro il demone, gli abbrustolì la faccia e il
demone morì tra le fiamme.
Due voci la chiamavano, erano Piper e Paige che guardavano stupite la sorella.
Phoebe: "Dove siete state in tutto questo tempo?"
Piper: "Eravamo arrivate in tuo soccorso molto prima che tu sconfiggessi il demone, ma quando abbiamo visto il tuo nuovo potere..."
Paige: "...abbiamo capito che potevi farcela benissimo da sola".
Si abbracciarono e tornarono a casa. Nella strada Paige disse: “Sapete che mi sono iscritta all’università di ingegneria gia da quattro anni e fra due o tre mesi farò l’esame? Adesso mi sto preparando”
Piper: “Bene cosi saremmo tutte e tre laureate, io in lettere, Phoebe in psicologia e te in ingegneria. Che bello!”
Appena arrivate a casa videro che era tutta messa sottosopra.
Phoebe: "Oh, no il libro delle ombre!!".
Paige (orbitando in soffitta): "Oh, no sorelline il libro delle ombre è scomparso!"
Phoebe salendo per le scale notò che la ringhiera si stava letteralmente bruciando, esclamò "opporca...!!" e quindi, per non fare più danni, levitò in soffitta e Piper, ben attenta a non toccare la ringhiera ustionante, corse di sopra.
Piper: "Ah, adesso ho capito, ci hanno fatto combattere contro quel demone per venire a rubare il libro delle ombre!!"
Phoebe: "Molto intuitiva, sorellina, peccat...".
Paige: "Hei, guardate, c'è uno strano segno attorno al leggio dove mettevamo il libro! e c'è anche un biglietto".
Prendono il biglietto con su scritto:
Se il libro viene rubato recitare questa formula:
Antagonista del ladro, vieni in nostro soccorso,
aiutaci a ritrovare il libro di cui noi ne facciamo ricorso
Dopo averla recitata in un turbine di colori davanti a loro appare Buffy (quella del telefilm) che esclama: "Ehi, ma dove capperi sono?!?".
Piper: “Piacere, noi siamo tre streghe che abbiamo perso il nostro libro con le formule magiche e abbiamo fatto un incantesimo, per trovare una persona che ci potesse aiutare a cercare il ladro”
Buffy: “Beh, se mi hanno chiamato e perché c’è un vampiro in circolazione”
Phoebe: “E chi sarebbe?... il conte Dracula!?!"
Detto questo ebbe una premonizione: vide che un vampiro era in casa loro trasformato in pipistrello proprio in un angolo della soffitta e che avrebbe attaccato Paige succhiando il suo sangue e uccidendola. Lo riferì a tutte e tre a bassa voce in modo che il vampiro non le sentisse. Il vampiro si diresse in picchiata verso Paige ma Piper lo bloccò mentre Phoebe, con un colpo di karate, lo fece schiantare contro al muro.
Buffy: "Bisogna andare a prendere un paletto e dell'aglio, il resto ve lo dirò dopo. Io e Phoebe lo tratteniamo, voi andate. Ah, guardate che esistono due tipi di vampiri: minori e maggiori. I minori hanno la faccia pallida con gli occhi neri e non devono essere uccisi con un paletto, ma come si potrebbe uccidere un comune mortale. Mentre i maggiori hanno la faccia grondante di sangue e gli occhi rossi e possono essere uccisi solo con un paletto nel cuore".
Paige e Piper: “O.K. corriamo!”
Paige prese la mano di Piper e, con lei, orbitò vicino al supermercato. Intanto, a casa Halliwell, il vampiro si rialzò e, per non far arrivare a casa Piper e Paige con l’aglio e il paletto, fece venire il buio su San Francisco e ordinò a tutti i vampiri della zona di impedire alle due sorelle di comprare l’aglio e il paletto.
Piper e Paige incontrarono subito due vampiri minori davanti a un’edicola chiusa e i due vampiri le attaccarono cercando di succhiare a loro il sangue. Piper ne bloccò uno e poi...
Piper: “Esplodi, vampiro!!”
Ma gli fece esplodere solamente un braccio: “Bleah” esclamò Piper.
Paige vide che l’altro vampiro si stava trasformando in pipistrello e quando lui si buttò in picchiata contro di Paige, lei orbitò facendolo schiantare contro un palo della luce.
Paige vedendo un coltello davanti ad una macelleria li vicino, disse: “Coltello! Tieni vampiro schifoso!!!”. Il pipistrello venne pugnalato e si ritrasformò in vampiro che morì tra le fiamme. Piper, nel frattempo, lo bloccò di nuovo, si concentrò e lo fece esplodere facendo volare pezzi di carne dappertutto che si dissolsero e continuarono a correre.
A casa Halliwell, Buffy aveva molto indebolito il vampiro che era pieno di bruciature per i tentativi di Phoebe di abbrustolirlo.
Phoebe: “Prendi questo!”
Phoebe diede un calcio al vampiro che si schiantò contro al muro!
Buffy: “Brava Phoebe! Ma non perdiamo tempo si sta per trasformare in pipistrello”
Il vampiro si rialzò ma, non fece in tempo a trasformarsi, che Buffy, con una capriola alla Xena, gli venne dietro, lo prese e, con un pugno lo fece svenire!!!
Paige e Piper, intanto che correvano, videro ben cinque vampiri maggiori!
Piper: “Oh no, i vampiri maggiori, esplodete!”
Fece esplodere un solo vampiro.
Paige ne aveva uno davanti e orbitò dietro di lui: “Pugnale. Vai!!” e lo colpì, ma un vampiro dietro di lei la prese per il collo e cominciò a succhiarle il sangue.
Piper: “No, bastardo, Paigeeeee”
Il vampiro pugnalato e quello esploso ritornarono in vita e, insieme ad altri due, saltarono addosso a Piper, succhiandole il sangue. Tutte e due le ragazze caddero a terra, morenti, ma con una grande luce, apparve Prue che disse: “Caspita, come avrò fatto a resuscitare!?! Oh no, Piper e una ragazza stanno per morire”. E scaraventò tutti e cinque i vampiri contro al muro.
Prue: “Leo, Leo, sbrigati, oh, ma perché non arriva?Leoooo ”
Leo arriva e chiede: “Come hai fatto a resuscitare!?! Oh no, Piper e Paige stanno morendo! Le guarisco subito”. Leo corse a guarire Piper e Paige.
Piper e Paige: “Grazie, Leo! Ciao Prue, come hai fatto a resuscitare?!?”
Prue: “Non lo so, tu sei Paige immagino. Ma prima attacchiamoli!”
Prue fece volare tre vampiri in alto, Piper li bloccò e li fece esplodere uno per uno, mentre gli altri due ancora contro il muro vennero pugnalati al cuore da Paige e morirono, ma gli altri tre no.
Leo: “Io e Paige andiamo al supermercato mentre voi li terrete a bada”
Detto questo, Paige e Leo, orbitarono al supermercato. Allora Piper li fece esplodere e nel frattempo chiese a Prue: “Hai imparato qualche nuovo potere?”
Prue: “Si, ho imparato il soffio gelido, comandare il vento e ne ho perfezionati alcuni, guarda!”
Prue usò la proiezione astrale dividendosi in dieci Prue che parlavano tutte di cose diverse e usavano la telecinesi. Poi usò la telecinesi e spedì i vampiri dove voleva lei, guidandoli. Dopo si soffiò sul palmo della mano e ghiacciò un vampiro! Infine fece venire un mini-uragano che spedì via i vampiri.
Piper: “Sorprendente, Prue”
Prue: “Grazie, Piper”
Nel frattempo Buffy e Phoebe si erano un pò indebolite per la stanchezza di lottare.
Buffy: “Phoebe, non ce la faccio più, non è che c’è un incantesimo per far riprendere le forze?”
Phoebe: “Si, ma come facciamo se il libro ce l’ha lui?!”
Buffy: “Ah gia è vero!”.
Il vampiro era ridotto male, un braccio non aveva più la pelle per le bruciature di Phoebe. Phoebe levitò e diede un calcio al vampiro che sbattè contro al muro, appena si rialzò Buffy lo mise K.O. con un pugno nello stomaco
Phoebe: “WOW, brava”
Paige e Leo trovarono quattro paletti e dell’aglio, corsero fuori dal supermercato e quando arrivarono da Prue e Piper trovarono dieci Prue e appena li videro, nove di quelle scomparvero.
Leo: “Notevole, Prue!”
Paige: “Paletti! Morite vampiri!”
Piper li bloccò e disse: “Non vedi che la direzione è sbagliata?!”
Prue muove le mani e uccide i vampiri con i paletti.
Piper abbracciò Leo e orbitarono a casa Halliwell e stessa cosa Paige e Prue.
Quando arrivarono Piper cercò di bloccare il vampiro, ma non ce la fece e disse: “Accidentaccio! Non si blocca più”.
Buffy: “Dovete fargli annusare l’aglio, così si addormenterà”
Prue lanciò dell’aglio sul naso del vampiro che si addormentò.
Paige: “Paletto! Muoriiii”
Il paletto uccise il vampiro.
Buffy: “Addio! Adesso devo ritornare nel mio mondo, è stato un piacere vedervi”
Piper, Prue, Leo, Paige, Phoebe: “Ciao, Ciao”.
Al posto del vampiro, che morì anche lui tra le fiamme, apparve il libro delle ombre.
Phoebe: “Eccolo! Che bello!”
Dopo che ebbero parlato un pò del nuovo potere di Phoebe e, dopo aver fatto conoscenza con Paige, Prue disse: “Adesso è ora che me ne vada, però voglio dare un dono a Piper”. Lei, prendendo le mani della sorella, le trasferì il potere del soffio gelido.
Piper: “Grazie, Prue!”
Piper e le altre due sorelle salutarono Prue che andò in paradiso accompagnata da Leo.
Paige: “Uffa, uffina, uffaccia! Tutti avete avuto un nuovo potere tranne io, non è giusto!”


Piper, Phoebe e Paige erano sedute al tavolo a chiedersi se avrebbero mai rivisto Prue e ad un tratto videro una luce azzurra vicino a loro. Prue apparve.
Paige: “Lupus in fabula! Prue, stavamo parlando di te!”
Prue: “I capi di Leo mi hanno mandata qua, per restare per sempre insieme a voi, perché adesso ci sono dei demoni così forti che neanche il potere del trio potrebbe sconfiggerli, quindi c’è bisogno del potere del quartetto, comunque, dobbiamo trovare una formula nel libro delle ombre per andare nei racconti mitologici per salvare un angelo bianco che è stato intrappolato li da uno stregone malvagio”
Piper: “corriamo subito!”
Corrono su per le scale. Appena arrivate in soffitta cercano sul libro delle ombre un incantesimo per andare nei miti, ma non lo trovano.
Phoebe: “Capperi! Non c’è l’incantesimo, io e Prue inventeremo la formula”
Intanto che Prue e Phoebe battibeccano su come scriverlo, Piper dice: “Ehi, ma non c’è più il simbolo della trisciale, ma c’è il simbolo del quadrielemento e anche l’incantesimo del potere del trio coincide col mio è cambiato: adesso c’è il potere dell’elemento coincide col mio”.
Phoebe: “Fatta, dai, recitiamola:

Che il quartetto vada nel mito
In cui tutto è consentito
Per salvare un angelo bianco
Che per scappare è ormai stanco

Le ragazze vennero trasportate in un mito e subito videro una barca gigantesca deserta, quindi salirono e Prue con il potere del vento la trasportò via. Approdano in un isola in cui videro un uomo e una donna che si scambiavano qualcosa chiesero loro dove erano.
Donna: “Voi siete a Creta, io sono Arianna e lui è Teseo figlio Egeo che è venuto qua per uccidere mio fratello: il Minotauro che è un mostro mezzo.....
Piper: “Lo sappiamo chi è il Minotauro. Adesso indicateci dov’è il Labirinto”
Teseo: “Abbassa la cresta, donna, se volete venire, venite pure”
Prue: “O.K. ti aiuteremo a sconfiggerlo, indicaci la via”
Arianna: “Teseo, spero di rivederti, stai attento ad usare con intelligenza il mio gomitolo...”
Phoebe: “E non farci una maglietta, dai andiamo, Teseo”
Teseo: “Addio, Arianna”
Paige: “Quanto sanno essere sdolcinati!!!”
Arrivati dentro al Labirinto, Teseo srotolò il gomitolo man mano che proseguivano. A un certo punto videro il Minotauro.
Piper: “Bloccati! Oh no, perché non si blocca!?!”
Tutte provarono i loro poteri, ma non funzionavano nel labirinto.
Prue: “Ehi, però abbiamo i poteri dei quattro elementi! Mhhh, però Paige non ce li ha”
Paige: “No problem! Guardatemi”
Saltò e la terra tremò!
Prue: “WOW, sorprendente!!”
Il Minotauro caricò contro Teseo, ma Paige fece tremare la terra e il Minotauro cadde.
Phoebe: “Ci vogliono tutti e quattro gli elementi per sconfiggerlo, però bisogna tenerlo occupato”
Piper: “Ci penso io, fhhhh” Piper soffiò e il Minotauro si ghiacciò. Subito Phoebe fece diventare le sue mani bollenti, le mise a terra, Piper soffiò sulle due mani, Prue diresse il vento contro le mani e Paige saltò e fece alzare la terra sulle mani di Phoebe che si gettò contro il Minotauro ormai libero che morì.
Teseo: “Ma-ma siete delle Dee, per caso siete quattro muse?”
Paige: “Non siamo muse, ma siamo delle Dee”
Piper, Paige, Prue, Phoebe: “Addio, Teseo. E ricordati di issare la vela bianca”
In un turbine, le quattro Halliwell sparirono per dirigersi in un altro mito.

Si trovarono in una barca e delle brutte voci echeggiavano da delle isole li vicino: erano le arpie mostri alati metà donna, metà uccello da preda.
Prue: “Oh no, delle Arpie, probabilmente stiamo andando nelle isole Strofadi dell’Eneide e...”
Phoebe: “DAI! Stai un pò zitta, piuttosto andiamo ad aiutare Enea”
Piper ne ghiacciò una, facendola cadere in mare, dove morì. Prue fece uno sguardo intimidatorio che ne fece scappare una e mentre volava via la fece risucchiare da un uragano. Phoebe levitò e incendiò un’Arpia.
Paige: “Scoglio! Prendete Arpie schifose”
Un uomo le corse incontro
Uomo: “Scusi ma chi è lei?”
Paige: “Io lo so chi sono, piuttosto, lei chi è?”
Uomo: “Io sono Enea e...”
Non fece in tempo a finire la frase che un’Arpia lo prese e cercò di portarlo via, ma Prue con una folata di vento uccise l’Arpia e Enea ritornò: “Ma voi siete delle Dee! Mi potete fare un autografo?”
Paige: “Volentieri!”
Piper: “No! Lei stava scherzando, addio Enea!”
Con un altro vortice sparirono.


Andarono in un mito dove capitarono su una nave. Sulla nave videro un uomo che chiese loro: “Chi siete?”
Paige: “Siamo delle Dee e tu?”
Uomo: “Io sono Perseo, se volete morire nell’eroica impresa di sconfiggere la Medusa, venite con me, altrimenti, scendete immediatamente, Dee!”.
Phoebe: “No, veniamo con te”.
Phoebe (sottovoce, alle sue sorelle): “La volete sapere una cosa? SEO PER SEO TRANTASEO!!!”
Prue: “Dai, Phoebe!!! Smettila!”
La nave approdò su un isola in cui entrarono in una grossa torre e continuavano a vedere statue di uomini.
Piper: “Nooo, Leoooo” Leo era stato pietrificato.
Phoebe: “Nooo, Coleeee” Cole era stato pietrificato.
Proseguendo si fermarono alla fine della torre e videro una donna dai capelli serpentini, era la Medusa.
Prue: “Chi sei tu?”
Medusa: “Io sono la Medusa, che pietrifica con lo sguardo chi la fissa negli occhi”
Piper: “La dobbiamo guardare su uno specchio”
Entra Perseo con degli stivali alati e uno scudo, levita e guarda la Medusa sullo scudo. Piper ghiaccia il muro in modo da fare del riflesso. Prue fece la proiezione astrale e guardò la Medusa con le nove proiezioni, mentre quella vera chiuse gli occhi, le nove Prue fecero schiantare contro il muro la Medusa e, con il potere del vento cercarono di farla volare fuori dalla finestra, ma la Medusa riuscì a tenersi dentro alla stanza con le mani. Paige, allora, scatenò un terremoto contro la Medusa che si ferì. Perseo per sbaglio, la guardò e si pietrificò.
Prue: “Capperi, che sfortuna!”
Phoebe cercò di incendiargli la faccia ma non ce la fece. Piper la bloccò, Phoebe levitò contro di lei e le bruciò la faccia! Tutti gli uomini tornarono normali, compresi Cole, Leo e Perseo.
Piper: “Leo, ma cosa ci fai qui? E Cole?”
Leo: “Io sono venuto qua per aiutare il mio amico Henric Schliemann (uno storico di circa 100 anni fa) per scappare dallo stregone”
Cole: “Io sono venuto per aiutare Leo, perché me l’ha chiesto”
Leo e Cole, in un vortice, tornarono a casa e anche le ragazze furono risucchiate da un vortice.

Si trasferirono in una città.
Paige: “Ehi, ma questa è Tebe! Ci sono andata da piccola con la scuola”
Un uomo si diresse verso di loro.
Uomo: “Io sono Edipo, per caso avete visto la Sfinge?”
Pr, Pi, Pa, Ph: “No, chi è?”
Edipo: “E’ un mostro metà donna, metà leone dotato di ali. Lei fa un indovinello ai passanti e loro devono rispondere, nessuno ha mai risposto e sono tutti stati divorati da lei. Volete venire?”
Pr, Pi, Pa, Ph: “Si”
Arrivati davanti alla Sfinge, lei disse loro: “Qual’è quell’animale che al mattino cammina con quattro gambe, a mezzogiorno con due e alla sera con tre?”
Edipo: “Mhhhh, fammici pensare”
Sfinge: “No, carino, o mangi o vieni mangiato!”
Prue: “Lo so, lo so, è… dai, me l’aveva detto la mia professoressa di storia, ah ecco… l’uomo”
Sfinge: “Noooooo, ha indovinato, addio mondo crudele, se non mi vuoi non mi meriti, mi butto giù dal dirupo! Aaaaaaaaaaaaaaaaaa”
Si senti un “PUM” e la Sfinge morì, in un vortice risparirono.

Si trovarono sulla vetta di un monte, dove videro delle persone che parlavano.
Donna: “Voi chi siete?”
Piper: “Noi siamo delle streghe che stiamo cercando un angelo bianco, tenuto prigioniero da uno stregone.”
Donna: “Io sono Era, moglie e sorella di Zeus. Venite”
La seguirono e si trovarono faccia a faccia con Zeus.
Zeus: “Noi vorremmo molto aiutarvi, ma non possiamo scendere sulla terra però…”
Era: “Vi possiamo donare dei poteri di alcuni Dei. Venite, là c’è Demetra”
Demetra: “Certo che posso donarvi un potere, chi è la più esperta sull’elemento della terra?”
Paige: “Io”
Demetra: “Io, Demetra, Dea della terra, ti conferisco il potere di risucchiare i demoni nella terra”
Con una luce marroncina, Demetra trasferì il potere a Paige!
Era le accompagnò da Eolo.
Eolo: “Donare un potere? Non c’è nessun problema, chi è la più brava nell’aria?”
Prue: “Io”
Eolo: “E’ con grande piacere, che io dono il potere di far venire i 4 venti a combattere per te: Bora, Phön, Tramontana, Aliseo”
Con una luce, Eolo trasferì il potere a Prue!
Era: “Adesso andiamo da Poseidone”
Poseidone: “Per mille pesciolini! Certo che vi donerò il mio potere, chi è la pesciolina?”
Piper: “Io”
Poseidone: “Io, Poseidone, ti dò il potere di alzare un onda dal terreno”
Con una luce azzurrina, Poseidone trasferì il potere a Piper!
Era: “Su, andiamo da Efesto”
Efesto: “Salve, salvino! Se volete, vi donerò il potere, poterino! Chi è l’esperta, espertina?”
Phoebe: “Io”
Efesto: “Phoebe, io, ti dono il potere di sputare fuoco come un drago, draghino”
Con una luce rossastra, Efesto trasferì il potere a Phoebe!
Era: “Adesso che siete pronte, io e Zeus, vi daremo un ricordino a testa: un telefono degli Dei, per tenerci sempre in contatto!”
Era diede un cellulare a loro con la cover del Monte Olimpo! Marrone per Paige, azzurro per Piper, giallo per Prue e rosso per Phoebe.
Era: “Adesso vi trasporteremo dallo stregone, se vincerete tornerete a casa”
In un vortice sparirono.

Appena arrivarono, videro lo stregone che stava torturando Henric Schliemann, Paige, tanto per provare il nuovo potere, cercò di risucchiare il demone ma risucchiò l’angelo bianco (comunque non lo fece ritornare fuori dalla terra, per tenerlo al sicuro).
Stregone: “Ah, ecco le quattro più potenti streghe di tutti i tempi, non aspettavo altro che conoscervi per uccidervi!”
Piper: “Ah si? Io non credo”
Scatenò un onda contro lo stregone, cercando di annegarlo, ma lo stregone allargò tantissimo la bocca, e bevve tutta l’acqua.
Stregone: “Grazie, ci voleva proprio!”
Prue: “Fai lo sbruffone, eh? Prendi questo!”
Fece venire in suo aiuto la Bora che cercò di ghiacciarlo, ma lo stregone fece una barriera di fuoco, che sciolse la Bora. Phoebe sputò fuoco, lo stregone aumentò la sua barriera, ma Phoebe riuscì ad aprirci un varco e Piper gli fece entrare dell’acqua. Lo stregone si fece molto male e disse: “Ora è il mio turno!”
Lo stregone, dopo aver risucchiato l’acqua di Piper la ributtò contro di loro e, purtroppo a Phoebe entrò dell’acqua in gola, quindi non potè più usare il potere del soffio.
Phoebe: “Oh, no, non posso più usare il soffio del drago!”
Paige: “Siamo in un bel pasticcio!”
Prue: “Apri la bocca, Phoebe!”
Prue, con la telecinesi, fece uscire fuori l’acqua dalla gola di Phoebe.
Phoebe: “Grazie! Uniamo i poteri come dal Minotauro, forse lo potremo sconfiggere!”
Phoebe: “Soffio infuocato!”
Piper: “Onda d’acqua”
Prue: “Bora, Phön, Tramontana, Aliseo aiutatemi!”
Paige: “Terra risucchia il loro poteri!”
Pr, Pi, Ph, Pa: “Colpitelo!!”
La terra risucchiò i loro poteri e li sparò contro allo stregone, che fu colpito in pieno!
Stregone: “Nooooooo, il trio Mipitunge vi ucciderà”
Detto questo morì. Paige liberò Henric Schliemann da terra.
Hen. Scli.: “Uffa! Avevo fatto amicizia con qualche talpa, comunque grazie e chi siete voi!?!”
Paige: “Noi siamo delle Dee”
Prue: “Paige, non possiamo più dire balle, lui lo sa che sono stupidate! Noi siamo delle streghe venute per liberarti, adesso vieni!”
In un vortice sparirono per dirigersi nel loro mondo.

Appena arrivate Phoebe disse: “non voglio più sentir parlare di vortici in vita mia!”.
Arrivò Leo che disse: “Brave, Henric, tu devi andare ti aspettano gli anziani”
Henric se ne andò e tutti andarono a riposare.




In casa Halliwell si riprese a fare le stesse cose di un tempo: Piper cucinava, Phoebe stava rispondendo alle lettere del giornale, Paige stava studiando per l’università d’ingegneria in cui avrebbe fatto l’esame l’indomani e Prue stava facendo tutte le pozioni scritte sul libro in modo da averle sempre a portata di mano ogni volta che dovessero servire. In casa entrarono tre uomini volanti. Cole apparve e Piper li vide.
Piper: “Aiutooo, venite giù”
Cercò di bloccarli, ma senza risultato.
Cole: “Sembrano la Triade, ma non lo sono, perchè io li ho uccisi!”
Uomini: “Noi siamo il trio Mipitunge e vi diciamo solo di stare attente ai prossimi attacchi di demoni da parte nostra, morirete. Andate stupide Banshee!”
Loro sparirono e apparvero 4 Banshee. Phoebe entrò levitando e sputò fuoco contro di una che morì. Piper lanciò un onda poi un’altra, un’altra e un’altra ancora, alla fine una Banshee morì annegata.
Prue: “Dopo, Piper asciugherai tu per terra!”
Prue si sdoppiò in dieci Prue che usarono tutte assieme la il potere del vento su una Banshee, che volò fuori dalla finestra e che trasportarono sopra un palazzo da dove la buttarono giù. Paige risucchiò una Banshee nella terra dove fu mangiata dai vermi!
Paige: “Forza, dobbiamo subito chiamare gli Dei”
Prue prese il telefono e disse: “Pronto? Con chi parlo?”
Voce: “Parli con Eolo, ciao Prue!”
Prue: “Ciao Eolo, mi potresti passare Zeus?”
Eolo: “O.K. Zeusssss”
Zeus: “Pronto? Ciao Prue, cosa vuoi?”
Prue: “Noi siamo appena state aggredite da un certo trio Mipitunge, non potresti darci altri poteri per prepararci a un altro attacco?”
Zeus: “O.K. a te darò il mio potere, cioè di scagliare fulmini e saette, passami Piper che io le passo Afrodite”
Piper: “Pronto? Parlo con Afrodite?”
Afrodite: “Si, io sono Afrodite: la più bella, carina, simpatica, dolce, fortunata…”
Piper: “E chiaramente modesta!”
Afrodite: “E’ vero, me lo ero dimenticata, ma lasciamo stare. Mi sei molto simpatica, quindi ti regalerò il mio potere: cioè quello di risucchiare il cuore dei demoni. Passami Phoebe, io ti passo Atena”
Phoebe: “Pronto? Atena?”
Atena: “Si, stai parlando con Atena, la dea protettrice di Atene e della sapienza, io ti donerò il potere di risucchiare il cervello dei demoni. Passami Paige che io le passo Ebe”
Paige: “Pronto? Chi è?”
Artemide: “Io sono Ebe, dea della giovinezza, io ti dono il potere di ringiovanire o far invecchiare fin al punto di morire un demone. Ciao, ciao vi porterà la pozione per ricevere i poteri Ermes“
Paige: “Ciao, Ciao”
Phoebe, toccando la finestra, ebbe una premonizione: un demone le avrebbe attaccate entrando dalla finestra, avrebbe mangiato Ermes e avrebbe sputato le ossa . Lo disse alle altre.
Piper: “Questo vuol dire che ha risucchiato parti del corpo di altre persone”
Prue: “Allora abbiamo bisogno del potere di Afrodite e di Atena per risucchiare almeno il cuore e il cervello di altre persone per farle rivivere e per indebolire il mostro”
Phoebe: “Io vado da Ermes levitando per prendere le pozioni mentre voi fate una pozione per far resuscitare quelle persone”
Levitò e andò fuori dalla finestra e le altre tre si avviarono in soffitta. Phoebe non era ancora arrivata, Paige, Piper e Prue avevano già fatto la pozione e il demone arrivò. Cominciarono ad attaccarlo con i soliti poteri, Prue lo fece volare contro l’orologio a pendolo, Piper cercò di farlo esplodere senza risultato e Paige non riusciva a beccarlo con dei coltelli. Il demone stava correndo verso di loro, ma cadde a terra per una bruciatura alla schiena di Phoebe che arrivò con le pozioni. Tutte e 4 la bevvero e allora senza perdere tempo Paige e Prue andarono in cucina a prendere la pozione. Piper allungò le mani verso il demone, le aprì, le chiuse, ripeté questa azione una decina di volte e comparirono cinque cuori nelle sue mani aperte. Phoebe fece la stessa cosa e si trovò cinque cervelli in mano.
Demone: “Aaargh”
Buttarono in aria i cervelli e i cuori e Piper li bloccò, Paige e Prue dopo aver sentito l’urlo corsero. Prue raggruppò i cervelli e i cuori tutti insieme e Paige si ricordò di essersi dimenticata la pozione in cucina.
Paige: “Pozione!”
La pozione si materializzò nella sua mano e lo lanciò contro le parti del corpo. Da lì resuscitarono tutte le persone, e Paige risucchiò nella terra per proteggerle. Il mostro indebolito si rialzò e cercò di mangiare Prue, ma lei lo schivò, lo fece volare contro al muro e Piper lo fece esplodere.
Prue: “Brava, Piper”
Il demone sparì tra le fiamme e mentre moriva apparve il Trio Mipitunge.
Uomo a: “No, poverino”
Uomo b: “Era il nostro demone più forte”
Uomo c: “Morirete”
L’uomo a scagliò delle arpie su di Prue che le fulminò tutte, l’uomo b mandò delle meduse su Piper. Dagli occhi delle Meduse partì un raggio grigio che pietrificava, ma Piper bloccò i raggi e prese i cuori delle meduse, li lanciò in aria, li bloccò e li fece esplodere. L’uomo c mandò dei Minotauri contro Phoebe che caricarono contro di lei, stavano per incornarla, ma lei tirò via il loro cervello e li incendiò con un soffio. Paige fece invecchiare l’uomo c che morì, Piper e Phoebe tirarono via il cervello e il cuore dell’uomo b che morì pure lui e Prue, per fare un colpo di scena, fece un triplo salto mortale arrivando alle spalle dell’uomo a, gli diede un pugno, gli saltò sulle spalle, gli ruppe il collo, scese e, facendo venire la Bora lo ghiacciò e lo buttò giù da un grattacielo.
Piper: “Ehi, li abbiamo battuti”
Prue: “Gia”
Paige: “Sono i primi demoni superiori sconfitti dal quartetto elementale”
Phoebe: “Io vado a preparare una cassetta da guardare, vi aspetto di là”

 
Scritto da
Milo e Picopà


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