Streghe Italia Fan Fiction

ESSERE O NON ESSERE


Trama: Conoscete la storia di Amleto? Beh, questa avventura (ormai l'ennesima per le tre sorelline) le si avvicina molto. E' tempo per le Halliwell di tornare nel passato...

Scritta a ottobre-novembre 2001

Adatto a tutti

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Si ricorda che tutti i diritti del racconto sono di proprietà del sito "Streghe Italia", e che tutti i personaggi di "Streghe / Charmed
utilizzati sono di proprietà Warner Bros Television / Spelling Entertainment, e sono utilizzati senza il permesso degli autori e non a fini di lucro.


-Piper, ho trovato un'idea che rendera' Prue molto contenta...- grido' dalla soffitta Phoebe, intenta a leggere il Libro delle Ombre.
-Ti riferisci a quella storia?- chiese Piper, intenta a cucinare qualcosa per Leo.
-Esatto, forse potrei fare un incantesimo che non solo le dia il coraggio di parlare al suo capo, ma anche di non far avvenire mai il litigio...
-E' a scopo personale Phoebe- rispose Leo
-Beh, sono diventata un'esperta ormai in incantesimi...vedrete che ne faro' uno che non avra' conseguenze gravi.
Intanto Prue torno' a casa:- Sono licenziata, me lo sento. Stavolta la mia carriera da fotografa e' finita.
- Cosa e' successo sorellina?- le chiese Piper
-Ho paura che la litigata dell'altro giorno abbia avuto un effetto molto negativo sul capo.
-Hai fatto bene a dirgliene quattro sorellina- sopraggiunse Phoebe- non puoi fare sempre tu tutti i servizi fotografici. Hai una vita da viv....-in quel momento Phoebe s'interruppe, era come in trans.
- Phoebe, che ti succede?- grido' Prue e corsero tutti e tre da lei. Dopo cinque minuti si riprese, e ando' dritta in soffitta. Le sorelle e Leo la seguirono.
- Sorelline, ho visto qualcosa!
- Una premonizione?- le chiese Piper
-No, riguardava il passato, il 1500 forse. Era successo qualcosa...
-Il 1500? Ma come e' possibile?Non avevi mai avuto visioni del genere- disse Prue
-Era morto qualcuno. Ragazze, se ho avuto questa visione, significhera' pure qualcosa...
-Gia', ma cosa?- domando' Leo
-Leo, e' possibile inventare una formula che ci riporti al tempo della mia visione?
-Aspetta Phoebe, tu hai sempre odiato andare nel passato....
-Lo so Piper, ma qualcosa dentro di me mi dice che questa e' la cosa giusta da fare.
-Potresti anche farlo Phoebe- le rispose dopo un po' Leo
-D'accordo...ragazze siete con me?
-Ma certo, come sempre- la rincuoro' Prue
Dopo aver scritto la formula, le tre sorelle si misero in cerchio, accessero tre candele e ripeterono in coro: "come dall'alba al tramonto, come dalla notte al di', dove era la visione, vi andremo cosi'", e subito scomparvero nel nulla. All'improvviso si ritrovarono in una foresta. Prue chiese gentilmente alle due sorelle dove erano andate a finire, fino a quando non videro un cavallo. Una donna si avvicino' a loro e disse:- Ce ne hai messo di tempo eh Phoebe?
- Cosa?Lei mi conosce?
-Sono stata io a farti avere la visione. Ma ora non c'e' tempo per le domande. Dovete aiutare una persona...
-Chi?- chiese Prue
-Seguitemi e lo sapret....ma come siete vestite?
- Nessuna domanda...-le rispose Piper
Dal suo modo di fare e dal vestito che indossava, Prue capi' subito di trovarsi nel Medioevo. Arrivarono in citta'. Un trovatore, cantava una dolcissima canzone ad una contessa. Le persone non facevano altro che parlare. Piper si fermo' a leggere un foglio:
-"Lord Winsor e' morto! Morte al nemico!" Ma chi e' Lord Winsor?
-Era il nostro re! Ed ecco chi e' che dovete aiutare!
Prue rimase scioccata nel constatare che l'uomo che dovevano aiutare aveva le stesse fattezze di Andy.
- Oh mio Dio!- disse Prue
- L'abbiamo visto anche noi Prue!- le rispose Piper
La misteriosa donna le si avvicinò chiedendo spiegazioni, ma Prue, felice e allo stesso tempo terrorizzata, non le rispose.
- Ehy tu, mi vuoi dire una volta per tutte chi diavolo sei e come fai a conoscermi?- le chiese un po' stizzita Phoebe
- Io mi chiamo Ursula e sono una strega, proprio come voi..
"E fin qui diciamo che c'eravamo", pensò tra se Piper
-...Ho usato un incantesimo per riuscire a scoprire quali fossero le più potenti streghe di tutti i tempi..ossia voi...
- E come mai avevi bisogno di noi?- le chiese Prue, senza smettere di guardare Andy
- Ora ve lo spiego...Prue, l'uomo che continui ininterrottamente a fissare è il principe Richard. Suo padre è morto di cause misteriose...
-Sì, tutto questo è molto interessante, ma...
- Aspetta Piper, fammi finire. Si narra che una notte lo spirito del re sia andato dal principe confessandogli che la sua morte era dovuta ad una maledizione che Aneide aveva fatto non solo sulla sua famiglia, ma anche su di noi...
- Chi sarebbe questa Aneide?- le chiese nuovamente Piper
Ursula iniziò ad agitarsi e sospirando, a bassa voce, le rispose: - E' il male fatto persona. E' la più bruta, malefica, cattiva strega del mondo. E' molto forte...
- D'accordo, ma come mai ci avete chiamate? Insomma noi che c'entriamo in tutta questa storia?
- Come? Se la maledizione va avanti, tutta la popolazione francese verrebbe distrutta e poi...
- Ti aiuteremo. In fondo siamo streghe buone no? Piper, Phoebe, dobbiamo proteggere And...ehm....Richard da quella vipera.
- Prue ha ragione- disse Phoebe
Piper annuì. Ormai erano lì, e l'unica cosa che potevano fare era aiutare quell'uomo. L'unico problema era riuscire a far capire a Richard che loro erano amiche e soprattutto, che gli credevano ( dopo quella storia, veniva ritenuto un pazzo da tutti i cittadini). Allora Prue si decise ad andare verso di lui. Notando che Richard la fissava, iniziò a dire:
- Io sono una tua amica, e credo in te! Mi chiamo Prue!
Richard si avvicinò a Prue e la prese per un braccio: - Nessuno mi crede! Perchè tu sì? Cosa ti spinge a credere alle mie parole?
In quell'istante, Phoebe, Piper e Ursula si avvicinarono a loro volta. Phoebe disse:
- Gli altri non ti capiscono. Noi sì. Siamo streghe Richard. E ti possiamo aiutare.
- Aiutarmi?- disse in modo autoritario Richard- Nessuno mi può più aiutare. Ormai sono maledetto; tutta la mia famiglia è maledetta; tutta la Francia è maledetta...- rivolgendo il suo sguardo su Prue, continuò: - quella donna è un'eretica, come voi dopo tutto!
- E allora perchè non gridi a tutti che siamo streghe?- gli rispose Prue
- Non lo so....Non so più che fare...e poi non mi crederebbero...
- Puoi fidarti di noi. CARPE DIEM principe! Forse ha al suo cospetto le uniche donne che realmente possono contrastare la potenza di quella strega. Mi creda, signore!- concluse Ursula. Dopo qualche battibecco il principe annuì. Ormai riconosceva il fatto di non poter più fare nient'altro, e poi, notava qualcosa di stranamente fiducioso nello sguardo di Prue....
Ursula portò Richard e le Halliwell nella sua casa. Appena vi entrarono, sentirono uno strano odore:- Non preoccupatevi! E' mia figlia Alexia che inventa una pozione per rendere animati i suoi giochi!
- Un'altra strega?- chiese Richard incredulo. Per lui era già una stranezza vedere quattro belle streghe davanti a lui, e immaginarsene una quinta era fuori dal comune.
- Mia figlia ha sei anni e già è diventata una grande professionista del Libro delle Ombre...
- Hai detto il Libro delle Ombre?- le domandò Piper, non smettendo di guardare Prue e Phoebe.
- Sì. E' un libro su cui ho scritto qualche incantesimo...- lo prese e iniziò a sfogliarlo davanti a loro- è ancora vuoto vedete?
Le tre sorelle e Richard si sporsero in avanti per riuscire a vedere meglio l'interno del libro. Constatarono in effetti che era quasi del tutto bianco. Phoebe rivelò ad Ursula del loro Libro delle Ombre, ma lei subito smentì:- Di Libro delle Ombre non ce n'è soltanto uno. Questo apparterrà per generazioni alla mia famiglia, come il vostro appartiene ed apparterrà alla vostra!- Richard non riusciva a capire nulla di quello che si dicevano. Ad un tratto Ursula si voltò verso il principe e gli si avvicinò. Con la mano destra, unta di uno strano liquido viola, toccò la fronte dell'uomo e disse:- Andate via, o potenti spiriti maligni che di notte ungete quest'uomo del vostro malefico sangue nero...- Prue inizialmente non capiva quello che la donna stesse facendo, ma alla fine comprese : ERA UNA SPECIE DI ANTI-MALEDIZIONE! Così anche lei si avvicinò a Richard e gli toccò la fronte; analoga la reazione di Phoebe e Piper.

Aneide, che si trovava nel castello del principe, sentiva che qualcosa non stava andando come doveva e, con una formula capace di far apparire uno specchio a forma di vortice, intravide quello che le streghe stavano facendo. Allora per bloccarle, le bastò alzare la mano destra e, con un gesto rotatorio, scaravantò le quattro donne fuori dalla casa. Poi, con voce intimidatoria, gridò:- NON FARE BRUTTI SCHERZETTI URSULA. CON ME NON ATTACCA. ORMAI HO DECISO DI STERMINARE TUTTA LA FAMIGLIA REALE E LA FRANCIA, CON TE E LE TUE AMICHE DENTRO. La voce s'interruppe. Le tre sorelle si guardarono per un istante e, subito dopo, iniziarono a fissare Ursula che, anche se a fatica, riuscì ad alzarsi. Preoccupata, la donna si avvicinò alla figlia e al principe, terrorizzati entrambi:- E' tutto apposto?
- Sì mamma, ma di chi era quella voce così brutta?
- Era lei, vero Ursula?- le chiese Richard
- Nessuno tesoro mio- disse rivolta ad Alexia- sì era lei mio signore.
- Che cosa possiamo fare contro la sua forza Ursula?- le domandò Phoebe che, subito dopo, ebbe una premonizione: vide Richard ucciso da Aneide. Raccontò la visione agli altri. Prue, la più preoccupata di tutte, prese una decisione:
- Dobbiamo andare nel castello di Richard e combattere contro Aneide...
- Ma Prue, ragiona....
- No Piper, non voglio che la cosa si ripeti....- Prue non sapeva quello che diceva, ma dentro di se, riteneva di fare la cosa giusta - ....noi aiuteremo il principe e poi, con l'aiuto di Ursula e Alexia, torneremo a casa. Ragazze, in quattro ce la possiamo fare!
- E in più ci sarò...anch'io...- disse Richard, ma Prue lo bloccò:
- No, tu non puoi venire...è il luogo dove tu vieni.....
- Non posso rimanere qui senza fare niente, ragiona Prue!
- Ti avverto...non farmi usare il mio potere su di te!- Richard sorrise a Prue e l'abbracciò. Lei non nascose una certa emozione:
- Andiamo!- disse Ursula. Prue, Phoebe e Piper la seguirono. Prue si voltò a guardare Richard un'altra volta, poi riprese a camminare. Le quattro donne arrivarono al castello, e constatarono che era protetto da uno scudo trasparente creato da Ursula. Così Phoebe prese una scopa ed iniziò a manovrarla: - Ma cosa sta facendo vostra sorella? E' per questo che mi ha chiesto di prestarle una scopa? Ma non capisco....
Le rispose Piper: - Sai, non è la prima volta che viaggiamo nel tempo. Questo è un piccolo trucchetto che ha imparato Phoebe per scacciare le maledizioni...- e così avvenne. Le tre sorelle ed Ursula riuscirono ad entrare. Aneide vide tutto dallo specchio e con un leggero sorriso, le attese. Quando arrivarono, disse:- Certo che ce n'avete messo di tempo!- con un movimento della mano destra, fece scomparire lo specchio a forma di vortice.
- Siamo qui per distruggerti!- disse Ursula
- AHAHAHAHAHAH! E come pensi di riuscirci?
- Con il potere del trio! Il potere più forte del mondo!
- Ah....Piper, Phoebe e Prue....le tre sorelline venute dal futuro...che peccato aver sprecato un incantesimo per morire....- Prue avanzò di un passo, e con voce sicura e decisa, disse:- Cos'è? Una minaccia?
- No, ragazza mia, solo un piccola premonizione...- alzò tutte e due le mani e scaraventò le quattro donne a terra- questo è solo l'inizio streghe. Piper cercò invano di bloccarla, e Phoebe provava a volare o a provare che effetto facevano i suoi colpi di karate su di lei: nulla!
- Non ve l'ho detto! Ho cancellato i vostri poteri, più il tuo Ursula...- disse Aneide ridendo
- Avrai cancellato i loro poteri...MA NON I MIEI!- Aneide alzò gli occhi e vide un uomo vestito da cavaliere che avanzava a piccoli passi. Era Cole. Phoebe rimase entusiasta del suo arrivo e, specifico che fu solo per quella volta, anche Piper e Prue.
- E tu chi sei?
- Puoi definirmi il tuo peggiore incubo!- Cole alzò la mano destra, e con una bolla di fuoco la fece scomparire. In seguito, aiutò le ragazze ed Ursula ad alzarsi. Phobe lo baciò (sotto l'occhio un pò riluttante di Prue e Piper), e Ursula lo ringraziò. Dopo, tornarono alla casa dove era rimasto Richard con Alexia:- Cosa è successo?- chiese l'uomo appena le vide arrivare
- Sei salvo Richard, come è salva tutta la Francia!- le rispose Prue
Richard, notando Cole, chiese: - E tu chi sei?
- Lui ci ha salvate...- disse Ursula- ....ora però è giunto il momento!
- Di cosa?- chiese nuovamente Richard
- Di andare via!- rispose Prue
- E' più che comprensibile....- Richard sfiorò le mani di Prue- ...non so dirvi quanto sono grato di quello che avete fatto per me e la Francia. Mio padre riposerà in pace.
Prue scoppiò a piangere e lo abbracciò. Poi, insieme, salutarono ancora una volta Ursula ed Alexia e, grazie ai poteri di Cole, ritornarono al loro tempo, nella loro casa. Leo era rimasto in cantina davanti al Libro delle Ombre. Piper andò da lui e l'abbracciò, dicendogli: - Ci siamo appena sposati, avevo paura di non riuscire a vivere tutti quei bei momenti che avrei dovuto vivere con te...
- L'importante è che sei salva!
Phoebe chiese a Prue se stesse bene. Lei rispose di sì e le disse di non preoccuparsi. Subito dopo, andò in camera sua, prese una foto di Andy e la guardò per qualche minuto. Guardò per un istante la luna, poi si coricò e si addormentò. Ormai il problema del licenziamento non le interessava più......oh oh.....l'avessi mai detto...Prue si alzò di scatto e corse in cucina: - Questa volta sono licenziata! Ho dimenticato la foto per domani.
Piper e Phoebe la guardarono per un momento. Poi si guardarono a loro volta, e capirono che, anche se avevano vissuto un'esperienza "terribilmente favolosa" niente era cambiato. Rimaranno sempre le stesse Halliwell...

Scritto da Paola


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