Streghe Italia Fan Fiction

ALL HALLIWELLS TOGETHER


Riassunto: Le tre sorelle devono affrontare la Sorgente e per batterlo non basterà il potere del trio, fortunatamente dall’alto arriverà un aiuto molto speciale…

Data composizione: dal 25 marzo al 2 aprile 2002

Valutazione: Adatto a tutti

Disclaimer: Si ricorda che tutti i diritti del racconto sono di proprietà del sito "Streghe Italia", e che tutti i personaggi di "Streghe/Charmed" sono di proprietà Warner Bros Television / Spelling Entertainment, e sono utilizzati senza il permesso degli autori e non a fini di lucro.


25 marzo 2002 h 7:30 - Villa Halliwell


"Phoebe! Phoebe! Ti vuoi alzare?!? Phoebe?!?" urlò Piper entrando nella camera della sorella. "Che c’è?" rispose la sorella ancora mezza addormentata. "Ma come, non ti ricordi? Tra un’ora hai un colloquio di lavoro!". Phoebe si alzò di scatto e corse in bagno "Ti ho già preparato la colazione, è in cucina che ti aspetta" le disse Piper e scese le scale. Nel frattempo si aprì la porta d’ingresso ed entrò Paige, ritornata dal turno di notte all’ospedale. "Ciao Paige! Com’è andata?" "Male, sono stanca morta, penso che mangerò qualche cosa di veloce e me ne andrò subito a letto" "Che casa di pigrone, possibile che debba fare sempre tutto io?!?". Allora Paige cambiando argomento disse: "Ma Phoebe dov’è?, non aveva mica quel colloquio ‘sta mattina?" "è di sopra, in bagno, sì è appena alzata; arriverà in ritardo come al solito!". "Piper, non è che per caso avanza un po’ di colazione?" "Certo Paige, è in cucina! A volte mi chiedo come fareste senza di me!" "Ok, grazie. Mangio qualcosa e poi vado letto. Tu a che ora esci?" "Devo essere al P3 alle 8:30, penso di uscire quando esce Phoebe! Se mai ce la farà ad uscire prima delle 10:00!" In quel momento Phoebe si precipitò giù dalle scale e corse in cucina. Salutò Paige e le due cominciarono a parlare del più e del meno. Intanto Piper era salita per riordinare la sua stanza. Era in corridoio e senza accorgersene urtò una cornice che cadde a terra. Il vetro si ruppe. Quella cornice conteneva una foto di Prue, Piper e Phoebe. Piper, mentre raccoglieva i pezzi di vetro, ripensò a Prue. Era passato qualche mese dalla sua morte, e le mancava sempre di più. Lei era morta così, senza preavviso, e Piper si domandava ancora come fosse riuscita a salvarsi solo lei, ma non sua sorella. Le tornarono in mente le immagini del funerale di Prue, e i momenti più belli passati con lei. Piper si mise a piangere ripensando a sua sorella, ma questo momento fu interrotto quando tutte e tre le sorelle sentirono un forte colpo provenire dalla soffitta. Corsero tutte e tre in soffitta e appena aprirono la porta videro uno strano essere che cercava di impadronirsi del Libro delle Ombre, ma naturalmente essendo malvagio non poteva e il libro lo respingeva. Appena il demone si accorse della presenza delle tre Halliwell svanì in una nube nera. Le tre sorelle si affrettarono a consultare il Libro delle Ombre. In una pagina trovarono delle informazioni su un demone di nome Ferox che era strettamente correlato con la Sorgente. Evidentemente la Sorgente aveva intenzione di rubare il Libro delle Ombre. In quel momento suonò il campanello. Le tre scesero ad aprire. Era Cole, era passato a prendere Phoebe, doveva accompagnarla al colloquio. Phoebe spiegò ciò che era successo a Cole. Tutti dovettero rinunciare ai loro impegni giornalieri. Phoebe chiamò per sentire se potevano spostarle il colloquio, Piper avvisò al P3 che non sarebbe andata e Paige chiamò Leo. L’angelo arrivò subito. Conosceva già la situazione perché "Loro" lo avevano informato e così iniziò dicendo "Ragazze, questa volta sarà molto difficile per voi, non so se riuscirete a combattere questo demone e a vincerlo, è veramente il demone più potente che esista, naturalmente escludendo la Sorgente." "Leo ha ragione, voi mi avete parlato di un certo Ferox, o sbaglio? Beh, io lo conosco, è veramente il demone più potente mai esistito, nessuno è mai riuscito a sconfiggerlo. Se la Sorgente l’ha inviato qui per rubarvi il Libro delle Ombre, non dovrete permetterglielo assolutamente, anche se non so come farete, perché se il Libro sarà in mano della Sorgente, il male sarà in grado di distruggere tutto il bene sulla Terra. Tutte le streghe e gli angeli bianchi verranno distrutti, e il male avrà la meglio." lo interruppe Cole. "E tu come fai a sapere tutte queste cose?" chiese Paige. "Nell’ultima spiacevole visita che ho fatto laggiù, ho sentito qualche accenno alla distruzione totale del bene, e allora adesso che sento questo e so che la Sorgente è in grado di tramutare in malvagio il Libro delle Ombre ho collegato i fatti" rispose Cole. "Leo, perché hai detto che non riusciremo a battere questo demone, un modo ci sarà pure!" esclamò Phoebe "‘Loro’ stanno cercando una soluzione, ma nel frattempo voi dovete proteggere molto bene il Libro, molto meglio di come avete fatto finora. E mi raccomando, tenetelo bene d’occhio, il male lo potrebbe mutare da un momento all’altro. Oh, scusate, mi chiamano, poi andrò a vedere se hanno scoperto qualcosa di nuovo". E così Leo sparì nel suo solito scintillio azzurrino. Le tre sorelle e Cole salirono le scale e andarono in soffitta. Appena entrarono si accorsero che non era tutto come prima, qualcosa non era al suo posto, il Libro non era al suo posto! Fortunatamente non era uscito dalla soffitta, ma era evidente che qualcuno aveva fatto qualcosa, le tre lo osservarono bene, ma non c’era niente di strano. Cominciarono a sfogliarlo, e si accorsero che qualcosa non andava, c’erano incantesimi e formule che non avevano mai visto in quel libro, allora Cole si avvicinò e tentò di toccare il libro. Prese una piccola scossa di energia, ma stranamente riusciva a tenerlo in mano. Nonostante no fosse più malvagio, Cole era pur sempre per metà demone, e non sarebbe dovuto riuscire nemmeno a sfiorare il Libro delle Ombre. Perché ora riusciva così facilmente? Cole chiuse il Libro e tutti e quattro si accorsero che il Libro era cambiato, sulla copertina al posto del trisciale c’era il pentacolo del male. La Sorgente si stava impadronendo del Libro, il Libro stava diventando malvagio. Le tre preoccupate chiamarono all’unisono Leo, il quale arrivò quasi subito. "Che c’è ragazze, cos’è successo?" "Leo, guarda tu stesso" disse Piper indicandogli il Libro. "Ragazze, dovete stare molto attente al libro, ora non potrete più consultarlo perché è malvagio, ma non dovete farvelo sfuggire, altrimenti il male avrà la meglio. Ho sentito da ‘loro’ che se la Sorgente sta emergendo, e quando avrà il Libro potrà impadronirsi del bene, ed il male distruggerà tutto." "Leo, ma se ci attaccano cosa dobbiamo fare? Non abbiamo né formule, né alcuna indicazione su come distruggere questo demone, o su come proteggere il libro, come faremo?" disse Phoebe disperata. "Non lo so ragazze, sta a voi tutto ora. Io me ne devo andare adesso, intanto cercherò di trovare un modo per risolvere la situazione" detto questo baciò la moglie e se ne andò. "E adesso che si fa?" Chiese Paige. Nessuno fece a tempo a darle una risposta che una forte folata di vento li scaravento tutti e quattro a terra. Cole si rialzò per primo, riuscì a riconoscere Ferox che cercava di impadronirsi del Libro, così lanciò una sfera di energia, che lo colpì. Ferox svanì in una nera nube come la prima volta che l’avevano incontrato. Fortunatamente per questa volta il Libro era salvo, ma nessuno assicurava che Ferox non sarebbe tornato, anzi l’avrebbe fatto sicuramente, di certo non era morto come credeva Phoebe, era solo scappato. Una cosa però era certa, non potevano andare avanti a colpirlo ancora per molto, perché molto presto sarebbe stato in grado di difendersi e contrattaccare. Leo ritornò, era riuscito a scoprire solo che il potere del trio non sarebbe bastato per distruggere Ferox, ma la cosa più importante che aveva scoperto era che il vero pericolo da combattere non era solo Ferox, ma la Sorgente stessa, che anche dopo la distruzione di Ferox non avrebbe smesso di perseguitare le Halliwell per avere il Libro delle Ombre e così far trionfare il male sul mondo. "Però ho anche una buona notizia" disse Leo "ho scoperto che potete costruire una specie di protezione per il Libro, dovreste usare una particolare polvere preparata con questi ingredienti" e porse loro un foglietto su cui erano scritti gli ingredienti per questa polvere. Phoebe si precipitò subito in cucina per preparare questo composto che avrebbe protetto il Libro; cercò tutti gli ingredienti, ma ben presto si accorse che non era poi così facile, uno di questi ingredienti le era sconosciuto, allora chiese a Leo il quale le spiegò che era una radice molto rara che era estinta nel 1450. Le tre streghe avevano perso ogni speranza, quando Cole ricordò loro che lui aveva la possibilità di viaggiare da un’epoca all’altra tranquillamente, e sarebbe potuto andare indietro nel tempo, prima del 1450, a cercare questa radice. Il viso delle tre sorelle si rilassò al pensiero che una nuova speranza si era esposta a loro. Cole partì, Leo decise di andare a consultare nuovamente gli anziani e così le tre sorelle rimasero sole. Mentre Phoebe aspettava pazientemente in cucina il ritorno di Cole, Piper e Paige erano in soffitta a controllare che tutto fosse tranquillo e che nessuno tocchi il Libro delle Ombre. Ad un tratto un forte tonfo proveniente dalla soffitta fece sobbalzare Phoebe, che corse in aiuto delle sorelle. Appena varcò la porta della soffitta, vide Piper e Paige sdraiate a terra prive di sensi e Ferox che si stava avvicinando al libro per impossessarsene, allora il sferrò un potente calcio, ma fu presto respinta a terra dal demone che fuggì portando con se il Libro delle Ombre.

Cole tornò in cucina con la radice, chiamò Phoebe e poi le sue sorelle, ma nessuno gli rispose, così decise di raggiungere la soffitta. Appena entrato vide le tre streghe a terra prive di sensi e corse subito da Phoebe per sincerarsi delle sue condizioni. Era svenuta. Cole non sapeva cosa fare, così provò a chiamare Leo, il quale arrivò subito, guarì le tre sorelle e chiese "Ragazze, che fine ha fatto il Libro?" "Deve averlo preso Ferox, abbiamo tentato di fermarlo, ma lui ci ha messe fuori uso in un batter d’occhio." Disse Phoebe amareggiata. "Beh, io ho trovato la radice, ma ora penso che non vi serva più…" disse Cole "Non si sa mai, tutto potrebbe tornare utile" ribatté Leo e poi continuò "Ora che il libro è nelle mani della Sorgente abbiamo solo ventiquattro ore per tentare di riprendercelo e farlo tornare benigno, altrimenti il male incomincerà la sua distruzione." "Ma come faremo Leo, senza il Libro non abbiamo alcuna indicazione che ci possa aiutare. Gli anziani non ti hanno detto niente?" chiese Piper, e il marito le rispose "So solo che il potere del Trio non è sufficiente, ma gli anziani hanno detto che stavano cercando il modo di mandarvi un aiuto, ma non mi hanno detto nient’altro, anche perché mi avete chiamato voi." "Beh, allora prova a tornare da loro e senti se hanno novità!" ribatté Phoebe. "Ok, se avete bisogno chiamate, ma non dovreste avere problemi, dato che il male ora non ha più bisogno di voi." E detto ciò Leo sparì nuovamente in scintille azzurrine. Nella casa regnava il silenzio più totale, nessuno diceva niente, erano tutti sconvolti dall’accaduto. Cole si sentiva in colpa per aver lasciato sole le ragazze, ma Phoebe lo rassicurava, dicendogli che lo aveva fatto per il bene e per proteggere il Libro delle Ombre. Ad un tratto comparve Leo con il viso sorridente, allora Piper intervenne "Leo, non c’è niente da essere contenti, non abbiamo più il Libro e il male sta per impadronirsi del mondo, a meno che…." "Sì ragazze, finalmente ho delle buone notizie! ‘Loro’ hanno trovato una probabile soluzione ai nostri problemi!" e non appena ebbe pronunciato queste parole, accanto a lui si formò una nube di scintille bianche e lucenti e da essa comparve Prue! "Prue!" Piper e Phoebe corsero ad abbracciarla e scoppiarono a piangere. Paige, non conoscendola (l’aveva vista solo qualche volta in fotografia), se ne stava in disparte con Cole, che, nonostante non avesse un buon rapporto con lei, era ugualmente felice di vederla. Allora Prue intervenne "Ragazze, rimandiamo gli abbracci a dopo, a quando tutto sarà finito, adesso dobbiamo combattere nuovamente il male insieme, e anche con altri aiuti naturalmente" "Ok, allora che ci fai qui?" chiese Phoebe. "‘Loro’ mi hanno mandato qui perché per riuscire a riprenderci il Libro delle Ombre serve il potere di cinque streghe che pronunciano un particolare incantesimo che mi è stato dato, però dobbiamo prima far tornare indietro il tempo, e ciò non sarà tanto difficile, ‘Loro’ hanno contattato un ‘particolare’ angelo che ha questo potere, e che al più presto dovrebbe farsi vedere" e detto ciò guarda in aria un po’ innervosita. "Ma chi sarebbe quest’angelo, non abbiamo mai sentito parlare di angeli che hanno il potere di portare indietro il tempo?" chiese Piper "E’ un mio amico, voi due lo conoscete…" rispose Prue rivolta a Piper e a Phoebe "Ma chi può essere? Hai detto che lo conosciamo, ma noi ne conosciamo solo pochi di angeli bianchi: uno è Sam, il padre di Paige, ma non ha questo potere, un altro è Leo, e l’ultima è Natalie, ma è morta. Chi sarà mai?" chiese Phoebe "Non lo conoscete come angelo bianco…" disse Prue e dopo un attimo continuò "Ma dove si è cacciato? Ehi, dove sei?" Prue cominciava ad innervosirsi, ma l’angelo non si faceva vedere. "Ma Prue," disse Phoebe cambiando argomento "tu prima hai detto che serviva il potere di cinque streghe, ma noi siamo solo in quattro! Chi sarebbe la quinta?" "E’ Melinda Warren, Phoebe, tu ti ricordi la formula per evocare Melinda?" "No, Prue, non la ricordo, ma devo averla trascritta da qualche parte" e si mise a cercare nei cassetti del salotto. Ad un certo punto un bagliore pervase la stanza ed ecco davanti a loro l’ex poliziotto Andy Trudau. "Andy?" chiese Piper "e tu che ci fai qui?" "E’ l’angelo di cui vi avevo parlato!" rispose Prue alla sorella "E così sei diventato un angelo bianco anche tu?" chiese nuovamente Piper "Sì, e sono in grado di portare indietro il tempo, così voi potrete agire per cercare di sconfiggere la Sorgente" le rispose l’ex agente. "Ora manca solo Melinda e poi potremo mandare indietro il tempo" disse Prue "Nel frattempo Andy, lui è Cole, e lei è Paige, poi gli spiegherete meglio chi siete" continuò la maggiore delle quattro Halliwell. "Eccola!" esclamò Phoebe e tornò dalle sorelle trionfante con un piccolo foglietto di carta sul quale stava scritta la formula per evocare Melinda dal passato. Le quattro sorelle recitarono la formula e un attimo dopo davanti a loro comparve Melinda Warren. "Che c’è ragazze? Perché mi avete chiamato qui dal passato?" chiese. Le venne spiegata la situazione e dopo Andy spiegò che avrebbe mandato indietro il tempo, ma loro sarebbero rimaste com’erano adesso, cioè avrebbero saputo tutto quello che era già successo per loro, ma non per il tempo in cui andavano. Allora pronuncio una strana formula e tutti coloro che erano in quel salotto si ritrovarono a qualche ora prima, appena prima del secondo attacco di Ferox. Erano in soffitta, il libro era al suo posto, allora Phoebe gli si avvicinò e cominciò a sfogliarlo per trovare una formula. Ne trovò una per distruggere Ferox, ma niente che avrebbe impedito la vincita della Sorgente. Per distruggere Ferox, le cinque streghe dovevano pronunciare quella formula, e Cole avrebbe dovuto scagliare una sfera di energia contro di lui per dargli il colpo di grazia. Appena il demone apparve Piper fu pronta a bloccarlo e le cinque streghe iniziarono a recitare la formula. Al termine Cole lanciò una sfera di energia e il demone si sbloccò e iniziò a bruciare e ad urlare. Ferox era distrutto, ma la Sorgente avrebbe mandato qualcun altro. Phoebe scese in fretta le scale con Melinda e le due prepararono la pozione per proteggere il libro e appena fu pronta ne cosparsero la copertina. Il trisciale sul libro s’illuminò. Allora le streghe iniziarono a recitare la formula per evocare la Sorgente e ci fu una forte luce rossa e una specie di terremoto, sembrava la fine del mondo. Le pareti e il pavimento tremavano, il Libro cadde dal suo leggio. Ad un certo punto una figura nera apparve in una rossa nube di vapore, nella stanza regnava una luce rossastra ed inquietante. Le streghe sapevano che dovevano unire tutti i loro poteri contro la Sorgente e con loro si misero anche Cole, Leo e Andy. Le cinque streghe iniziarono a leggere una formula che avevano tra le mani, intanto la figura scura che avevano davanti si faceva sempre più vicina, allora Cole iniziò a lanciare sfere di energia una dopo l’altra, ma né la formula, né le sfere di energia facevano niente al nemico. Le cinque streghe ripeterono la formula, ma ancora niente, allora Piper provò a far esplodere l’essere che avevano davanti, ma ancora niente. Phoebe, mentre Prue e Paige usavano i loro poteri, si mise a sfogliare il Libro delle Ombre e mentre lo sfogliava pensava alla mamma e alla nonna, e pensava che forse il loro aiuto sarebbe servito a molto, ma forse a niente, e in quell’istante le due comparvero davanti a lei e quando le sette streghe furono una accanto all’altra recitarono tutte insieme la formula per distruggere la Sorgente. Nella sala ci fu un grande botto, ma la figura era ancora davanti a loro. La formula era solo una parte di quello che serviva a distruggere la Sorgente. Phoebe ricominciò a sfogliare il Libro, e finalmente trovò quello che poteva aiutarle: le sette streghe dovevano usare i loro poteri tutte contemporaneamente dopo aver letto la formula. Così tutte insieme recitarono la formula e poi sferrarono tutti i loro poteri contro la Sorgente. Ci fu una luce intensa, nuovamente un terremoto, le pareti tremavano ancora più forte di prima e uno scoppio scagliò le sette streghe, i due angeli e Cole a terra. Dopo un attimo nuovamente quell’intensa luce rossa e poi il silenzio più assoluto.

Prue fu la prima a riprendersi, si girò e vide Phoebe accanto a lei e allora le disse dolcemente "Phoebe? Phoebe svegliati!" "Prue, è già mattina? Non ho voglia di alzarmi!" "Ma Phoebe non sei a letto a dormire! Siamo in soffitta e a quanto pare abbiamo sconfitto la Sorgente, o almeno credo!" "Ah, già, ora ricordo, io, te, Piper, Paige, Melinda, la mamma e la nonna abbiamo tentato di sconfiggere la Sorgente, e poi siamo state spinte a terra, ma come stanno gli altri?" "Non lo so, non si sono ancora ripresi" Phoebe corse da Cole e Prue da Andy. I due si risvegliarono quasi subito, Cole era un po’ ‘ammaccato’, ma del resto anche Phoebe non si sentiva benissimo, dopo il volo che avevano fatto! Uno ad uno risvegliarono tutti e poi scesero tutti in salotto. Finalmente un po’ di tranquillità, Paige e Cole spiegarono chi erano ad Andy, e lui fece lo stesso con loro; Prue poteva finalmente riabbracciare le sue sorelle, anche se da quando era morta non era proprio rimasta sola, infatti la compagnia di Andy riempiva il vuoto delle sue sorelle…

Dopo qualche ora Prue, Andy, la mamma e la nonna tornarono dovettero salutare i loro cari e andarsene, ma nessuno avrebbe impedito un loro ritorno. A questo punto anche Melinda ritornò al suo tempo, e ricordò alle sue parenti che in caso avessero avuto ancora bisogno di lei di chiamarla pure. Nella casa erano rimaste solo le tre sorelle, Leo e Cole. I cinque andarono al P3 a festeggiare. Ma prima di andarsene Piper volle sistemare la cornice con la foto di Prue che aveva rotto alla mattina. Mentre la metteva in una nuova cornice pensava a Prue, ma questa volta era felice di pensare a lei, e non le venne da piangere, perché pensava che Prue non era sola e che sarebbe tornata tutte le volte che loro ne avrebbero avuto bisogno. Il pensiero la rassicurava. Appena ebbe finito d’incorniciare la foto si mise la giacca e uscì con gli altri da villa Halliwell.

Scritto da Prue Halliwell


Per critiche, giudizi o solo per contattarmi: manuprue@stregheitalia.zzn.com


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