Streghe Italia

Le trascrizioni degli episodi di "Streghe"
Episodio 1.4 "Un amore ultraterreno"

Trascrizione realizzata da Charmed_Piper_84


[Scena: casa Halliwell. Qualcuno suona alla porta e Prue va ad aprire.]
Prue: Andy, ciao!
Andy: ero da queste parti e ho pensato di passare.
Prue: ma che pensiero gentile (lo fa entrare) Sai, sono stata molto bene ieri sera.
Andy: si, anch'io. Ma ho dimenticato di dirti una cosa importante (estrae una scatolina): buon compleanno!
Prue: il mio compleanno è tra una settimana.
Andy: questa è un'anteprima.
(Prue prende la scatolina e la apre. All'interno c'è una chiave)
Prue: una chiave?!
Andy: terme di Calistoga, partiamo venerdì pomeriggio.
(Prue lo guarda perplessa)
Andy: non ti preoccupare, sono due camere comunicanti.
Prue: camere comunicanti?
Andy: non volevo dare per scontato qualcosa che non era sicuro. Anche se ormai è più di un mese che noi due... però abbiamo deciso di non affrettare i tempi e non c'è problema. Ma vorrei stare con te.. lontano da tutti. Pensaci.
Prue: d'accordo.
(Si baciano)
Andy: fammi sapere. Ciao (Andy se ne va. Prue lo segue e chiude la porta.)
Prue: (agitando la chiave tra le mani) un bel problemino Prue!

[Scena: Chinatown. Una donna cinese sta proteggendo l'ingresso della sua casa dagli spiriti. Il figlio Mark è lì con lei.]
Mark: ah, basta adesso!
Donna: (in cinese) qui è pieno di spiriti affamati, Mark (si avvicina al figlio)
Mark: sembri la caricatura di una mamma cinese.
Donna: (in cinese) meglio essere sicuri che pentiti.
Mark: rischierò.
Donna: dovresti avere più rispetto per gli spiriti. Se tua nonna fosse qui..
Mark: mi metterebbe in guardia dagli spiriti cattivi che vagano per Chinatown... lo so, lo so.
(La donna va verso la porta, stacca dal chiodo un Drago Cinese e lo porta a Mark)
Donna: prendi questo, ti proteggerà.
(Mark prende il ciondolo e va a riappenderlo accanto alla porta)
Mark: non ho bisogno di essere protetto da un ciondolo! (si avvicina alla madre e la bacia) Andrà tutto bene mamma, ormai ho 23 anni e so badare a me stesso, d'accordo? Devo andare.
(Mark si allontana e la madre lo segue per qualche passo)
Donna: buon compleanno Mark!
Mark: Grazie. (se ne va)

[Scena: Mark cammina nelle strade di Chinatown. Qualcuno lo saluta.]
Voce: Ciao Mark!
Mark: (salutando con la mano) Hey, come va?
(Mark entra in un vicolo. Un uomo cinese lo segue. Improvvisamente davanti a Mark sbucano altri tre uomini, anch'essi cinesi. Mark arretra verso un muro.)
Uomo1: è questo?
Uomo2: si, è lui. (verso Mark) Oggi è il tuo compleanno, vero?
Mark: chi siete? Che cosa volete?
Uomo2: vogliamo te. (estrae una pistola) Esprimi un desiderio.
(L'uomo punta la pistola verso Mark e spara, uccidendolo. L'anima di Mark si divide dal suo corpo ed indietreggia. Gli uomini si avvicinano al cadavere; l'assassino si toglie un anello e lo mette a Mark)
Uomo2: gli va perfetto. (un altro uomo apre una tanica di benzina) Forza con la benzina. Avanti, presto!
(Il fantasma di Mark è lì ma loro non possono vederlo. Un uomo versa la benzina sul cadavere. L'assassino accende un fiammifero.)
Mark: che cosa fate? Ehi, aspetta!...(L'assassino da fuoco al cadavere) No!
Uomo: scappiamo... Presto, andiamo! (Mark guarda il suo corpo che brucia.)

[Scena: casa Halliwell. Piper è in cucina a preparare degli inviti per un party a sorpresa. Arriva Phoebe]
Phoebe: buongiorno. Ma che stai facendo? Prue sta arrivando, metti via! (aiuta Piper a raccogliere i biglietti)
Piper: Phoebe, tu dovevi spedire questi inviti la scorsa settimana, la festa è venerdì!
Phoebe: oh di che ti preoccupi; il ristorante è prenotato, il menù è stato scelto, la torta è stata ordinata.
Piper:già, perchè ho pensato io a tutto. (mettono gli inviti in un cassetto) Dimmi almeno che sei riuscita a comprare a Prue qualcosa di diverso dal tuo solito regalo.
Phoebe: qual è il mio solito regalo?
Piper: un bigliettino tre giorni dopo...
Phoebe: si, ecco ho deciso di interrompere questa tradizione e iniziarne un'altra.
Piper: le hai comprato un regalo?!
Phoebe: oh, beh...
Piper: e dove hai trovato i soldi per pagarlo? (arriva Prue)
Prue: buongiorno (va verso il frigorifero)
Phoebe: ciao. Come è andato il tuo appuntamento con Andy?
Prue: bene. (prende una bibita) Ma poi mi ha chiesto di passare il compleanno fuori con lui.
Phoebe: comincia ad essere insistente.
Piper: questo fine settimana? Non avrai detto di si, vero?
Prue: avrei tanto voluto scappare subito con lui, ma poi... insomma devo pensarci.
Phoebe: un week-end di riposo, massaggi, colazione a letto e devi pensarci?
Piper: (lancia un'occhiataccia a Phoebe) hmm hmm!
Phoebe: voglio dire... potresti avere ragione. Andare in vacanza con un uomo è come... è...
Piper: è come portarlo a casa e fargli conoscere i tuoi genitori, cambia tutto! E se non sei certa di essere pronta a impegnarti non devi dare un'impressione sbagliata..
Phoebe: e poi serve una settimana per prepararsi a un week-end. Devi pensare a biancheria, shopping, ceretta, manicure, pedicure... è come un lavoro a tempo pieno e tu ne hai già uno, quindi non saresti mai pronta, neanche se cominciassi a fare le valigie ora.
(Prue guarda di sottecchi le sorelle)
Piper: giusto...
Phoebe: inoltre Prue, se non sei pronta a mettere il tuo spazzolino da denti accanto al suo.. non devi andarci.
Prue: non starete progettando un altro party a sorpresa per me, vero?
Piper: no, ke idea.
Phoebe: (ride) no, abbiamo smesso di farti le sorprese.
Prue: sono contanta perchè sapete che odio le sorprese. (esce dalla cucina. Phoebe la segue con lo sguardo.)
Piper: accidenti, Phoebe! Se tu avessi mandato a Andy il suo invito ora non saremmo nei guai!
Phoebe: ma che cosa dici, hai sentito Prue, lei non vuole un party. Dovresti essere felice che me ne sia dimenticata. E poi.. tu sai benissimo quanto me che andrà con Andy. (pausa) Adesso, se vuoi scusarmi, vado a comprare un regalo (andandosene) e poi ho un colloquio di lavoro!
(Piper scuote la testa)

[Scena: Phoebe è nella hall di un hotel con un uomo, probabilmente il direttore. Lui cammina e lei lo segue]
Frankie: nessun hotel offre un servizio di medium nel bar. E' una nostra esclusiva.
Phoebe: ecco perchè sono qui. Ho letto il vostro annuncio sul giornale. Io sono una medium nata (si fermano)
Frankie: (ridendo) sii, d'accordo. Cosa usi, fondi di caffè, tarocchi? Sfere di cristallo, cosa?
Phoebe: no, io so leggere nel futuro. Veramente non sempre, in effetti non so mai quando funziona.. di solito quando tocco qualcuno o se sono nel suo stesso raggio d'azione.. è un pò difficile da spiegare...
Frankie: avanti un'altra! (si allontana e va verso un'altra candidata)
Phoebe: No!...(lo prende per un braccio) Aspetta Frankie! Aspetta.. vedo qualcosa.. tu stai cenando con una donna bionda e lei è molto affettuosa con te.. (Frankie ascolta attentamente) arriva una donna con i capelli rossi, tu sembri sorpreso.. uh! E' molto arrabbiata.. è tua moglie??
(c'è una pausa. Frankie è stupito e compiaciuto)
Frankie: il lavoro è tuo!

[Scena: Buckland, Prue è al telefono con Piper. La scena si sposta alcune volte tra la Buckland e casa Halliwell.]
Piper: allora, che hai deciso per le terme di Calistoga?
Prue: continuo a pensare che non sia il caso, ma in fondo non sarebbe la prima volta che dormiamo insieme.
Piper: dovresti andarci. Ma sabato!
Prue: sabato?! E perchè? Piper, hai promesso: niente sorprese.
Piper: non è come pensi; è per Phoebe. Ti ha comprato un regalo.
Prue: Phoebe non fa regali, al massimo manda un bigliettino tre giorni dopo.
Piper: non quest'anno, sorpresa! E vuole dartelo davvero venerdì, quindi per favore chiedi a Andy di spostare la partenza a sabato. Non hai idea di quanto si sia data da fare! Ha perfino..(Piper prende il giornale e vede un annuncio cerchiato, "cercasi medium") (sconsolata) si, ha perfino trovato un lavoro.
Prue: beh, comunque non ho ancora deciso. Ah, ma che tipo di lavoro ha trovato?
Piper: non lo so, devo andare, ciao! (chiude la comunicazione poi legge dal giornale, irritata)cercasi medium, accidenti!

[Scena: nel bar dell'hotel Phoebe sta leggendo il futuro ad una signora. Sono sedute ad un tavolino]
Phoebe: lei è in una grande stanza con molte altre persone.. si ci sono molte altre donne..
Donna: continui!
Phoebe: ora è in piedi su un podio, no! Aspetti.. è su una bilancia.. si!! Lei è ad un incontro di ciccione che seguono una dieta! (ride) Oh cara. a quanto pare ha messo su qualche chiletto.
Donna: no è impossibile! (alzandosi) Sono stata attentissima questa settimana!
Phoebe: ma io non la sto giudicando, (si alza) le dico solo quello che vedo.
Donna: lei è una truffatrice, non sono mai stata insultata così in vita mia, rivoglio i miei 20 dollari!
Phoebe: no, mai! (afferrando il vaso contenente i soldi) Io l'ho vista e lei sa benissimo che l'ho vista!
(La donna se ne va molto irritata)
Phoebe: avrebbe preferito che avessi inventato qualche bugia pietosa? (arriva Piper)
Piper: cosa fai qui?
Phoebe: Piper! Sono... caduta in basso, vero?
Piper: più che in basso sei davvero fuori di testa!
Phoebe: no, sono la magica Phoebe.
Piper: non scherzare, i nostri poteri devono restare un segreto, questa volta hai esagerato!
Phoebe: calma, non mi hanno assunto perchè sono una strega, ma perchè pensano che sia una medium.
Piper: andiamo, sai che non puoi usare i tuoi poteri per guadagnarci sopra, pagherai le conseguenze.
Phoebe: no, non l'ho fatto per me, ma per Prue, per comprarle un regalo. E' stato un gesto molto altruista, e poi questo è l'ultimo posto in cui ci si può aspettare di trovare una vera medium, credimi!
(Il fantasma di Mark entra di corsa e si ferma di fronte alle sorelle)
Mark: che di voi due è la medium?
Piper: (indicando Phoebe) E' lei.
Phoebe: (vantandosi) si, sono io.
Mark: mi vedete? Tutte e due? (Phoebe lo guarda stupita)
Piper: ma certo che ti vediamo, e ora sparisci!
Mark: ah menomale, mi sono rivolto a tutti i medium della città, voi siete la mia ultima speranza. (arriva Frankie)
Frankie: Phoebe che stai facendo, i clienti aspettano!
Phoebe: eh, mh...
Mark: state a sentire, solo voi potete aiutarmi
Piper: (guardando Mark) vuoi scusarci? Stiamo cercando di finire un discorso importante.
(Frankie si volta per capire con chi sta parlando, ma non vede nessuno)
Frankie: con chi sta parlando?
Phoebe: con me! E comunque sta.. sta andando via, ciao! (sottovoce, verso Piper) Vai, su.
(Piper se ne va e Mark la segue.)
Mark: aspetta, ho bisogno di aiuto!
Piper: ah si? Parla con la medium!

[Scena: all'esterno dell'hotel. Piper e Mark scendono le scale.]
Mark: per favore, ti prego. Ieri sera mi hanno ucciso, posso provarlo.
Piper: (irritata) ora piantala, bello! (attraversano la strada)
Mark: ti prego, sono disperato aiutami.
Piper: lasciami in pace o chiamo la polizia, vai a infastidire qualcun altro.
(una passante vede Piper parlare da sola)
Mark: vieni con me a Chinatown e vedrai che dico la verità.
Piper: (sale sul marciapiede e si gira verso Mark che resta sul ciglio della strada) d'accordo basta. Senti, o ti levi dai piedi..(un ciclista sta per investire Mark) Attento!
Mark: (viene attraversato dal ciclista) ha..
Piper: ma...
Mark: adesso mi credi?
Piper: oh mio Dio! Perchè io ti vedo e gli altri non ti vedono?
Mark: perchè sono morto, sono un fantasma.

[Scena: Quake. Prue entra al ristorante. Si può sentire il dialogo tra due clienti.]
Uomo: vuoi bere ancora?
Donna: certo!
Uomo: allora ne ordiniamo un altro.
(Prue si dirige verso una sala, dove c'è Andy al tavolo con una donna)
Andy: (alla donna) ...è stato molto semplice; lui ha detto "d'accordo" ed ha accettato, senza problemi.
Prue: (si avvicina al tavolo) ciao.
Andy: Prue!
Prue: ehm.. ho chiamato la centrale di polizia e mi hanno detto che probabilmente eri qui. (verso la donna) Salve!
Donna: salve.
(Prue attende che Andy le presenti)
Andy: oh.. Prue lei è..
Donna: (porgendo la mano a Prue) Susan. Susan Trudeau. Molto lieta.
Prue: Trudeau.. sorella?
Andy: no, veramente..
Susan: sono la moglie. (Prue lancia un'occhiataccia ad Andy, poi si volta e se ne va)
Andy: ex moglie.. (segue Prue) Prue aspetta, ora ti spiego.
Prue: lascia perdere. (guarda un tavolo da portata con delle torte)
Andy: non è come pensi, abbiamo divorziato da..(il tavolo si sposta davanti a Andy che non riesce ad evitarlo, così rovescia tutto e cade a terra.) oh!

[Scena: Chinatown. Mark conduce Piper al luogo dove si trova il suo cadavere]
(camminando nel vicolo in cui è stato ucciso Mark)
Mark: grazie per avere accettato di aiutarmi.
Piper: vista la tua insistenza non ho avuto altra scelta. Spero tanto di non pentirmene!
Mark: ti prego, non ho molto tempo! Qualcuno deve trovare il mio corpo prima che sia troppo tardi.
Piper: troppo tardi per cosa?
Mark: è una leggenda cinese, o meglio io credevo che fosse una leggenda. Si chiama Daj-Ohi, il cancello dell'inferno. Siamo quasi arrivati.
Piper: il cancello dell'inferno?! Non capisco.
Mark: se il guardiano del cancello, Yhama, cattura la mia anima prima che il mio corpo sia stato sepolto mi porterà all'inferno per sempre.
Piper: ma sei stato ucciso, non hai colpe, perchè..
Mark: Yhama non fa distinzone tra bene e male. Lui vuole solo le anime. Dovevo ascoltare mia madre.
(arrivano al luogo in cui si trova il corpo carbonizzato di Mark. Piper si spaventa)
Piper: (si copre gli occhi con le mani) ah! Quello sei tu? (Mark annuisce)
(Alle loro spalle compare una nube bianca da cui esce una figura a cavallo con una lancia ed una maschera agghiacciante)
Mark: (si volta) Yhama!!!
Piper: Yhama?! (si volta anche lei) Scappa!
Mark: è tardi. Vattene via. Corri!
(Piper alza le mani e lo blocca)
Mark: che è successo?
Piper: sono una strega buona, ricordi?
Mark: ma come fai?
Piper: non lo so.. se ho paura alzo tutte e due le mani e blocco le cose cattive.
Mark: per quanto tempo?
Piper: non molto, è meglio andare!
(I due si voltano e scappano. Quando Yhama si sblocca sono già troppo lontani e non li insegue, ma sulla maschera si illuminano due occhi demoniaci)

[Scena: casa Halliwell. Phoebe è davanti alla porta del bagno]
Phoebe: Prue non puoi fare così, Piper ci resterà male! (arriva Piper)
Piper: perchè resterò male?
Prue: (aprendo la porta del bagno, è in asciugamano) basta con i party a sorpresa!
Piper: quale party?
Phoebe: lo sa! Il ristorante ha chiamato quando non c'eravamo.
Piper: mh, per questo eri arrabbiata prima?
Prue: diciamo che non è stata una bella giornata.
Phoebe: c'entra qualcosa Andy? Non ha fatto che chiamare tutta la sera... (arriva Mark)
Mark: Piper, dov'è il giornale di oggi?
Prue: ehi! Io sono praticamente nuda!
Mark: (voltandosi da un'altra parte) Oops... scusa.
Phoebe: cosa fa qui quel matto dell'hotel?
Mark: mi chiamo Mark e non sono un matto.
Piper: è un fantasma.
Prue: cos'è scusa?
Piper: un fantasma. E' stato ucciso e ovviamente ha bisogno del nostro aiuto, se no perchè riusciremmo a vederlo?
Phoebe: (coprendo Prue con la sua felpa) quello che è certo è che lui vede noi!
Prue: ehi!!!
Mark: tanto sono assolutamente inoffensivo.
Phoebe: sei sicura che sia davvero un fantasma?
(Piper lancia addosso a Mark una tazza, che ovviamente lo trapassa e cade a terra.)
Piper: più che sicura. (Mark sospira)

[Scena: casa Halliwell. Le ragazze si sono spostate in un'altra stanza e Mark non è con loro]
Phoebe: come facciamo a essere sicure che quel ragazzo non sia destinato all'inferno?
Piper: riusciamo a vederlo, no? E' un innocente che ha bisogno di essere protetto.
Prue: protetto da che, è morto!
Piper: noi dobbiamo solo fare in modo che la famiglia gli dia una degna sepoltura, e lui potrà procedere... verso il luogo a cui è destinato.
Prue: d'accordo, allora chiama la polizia e dì dov'è il suo corpo.
Piper: l'ho già fatto. Voglio solo aspettare che avvertano la mamma di Mark prima di andare a parlarle.
Phoebe: parlare con lei? E per dirle cosa? Che sei una strega in contatto col fantasma del figlio morto?
Piper: no! Voglio solo convincerla a fare i funerali il più presto possibile, prima che Yhama catturi l'anima di Mark.
(suona il telefono, Phoebe risponde)
Phoebe: (al telefono) pronto?.... oh salve, non posso parlare adesso.... è importante?.... d'accordo arrivo subito in albergo.... si a dopo.
Phoebe: (chiude la comunicazione) era il mio nuovo capo, devo andare! (se ne va)
Prue: (verso Piper) eh, ok, e.. quando hai chiamato la polizia hai parlato con Andy, per caso?
Piper: no. Ho fatto una chiamata anonima. Cosa c'è, Prue, hai deciso di non partire con lui?
Prue: veramente avevo deciso di andare, fino a che non sono andata e dirglielo e l'ho trovato a cena con la sua ex moglie.
Piper: ex moglie?!
Prue: già. Non credi che avrebbe dovuto rivelarmi questo piccolo "dettaglio" prima di venire a letto con me?
Piper: e lui che ha detto, perchè non te ne ha parlato?
Prue: non lo so, non sono rimasta abbastanza per chiederglielo.
(Mark sbuca con il busto da una parete)
Mark: che fate di bello? (Prue si spaventa)... Scusate.. (sparisce di nuovo)
Prue: ma.. i fantasmi.. non bussano mai?
(Piper e Prue sospirano)

[Scena: hotel. Frankie parla con Phoebe]
Frankie: forse è un sultano, non lo so. Comunque è ricchissimo, per questo ti ho chiamato d'urgenza. Fagli passare una serata stupenda, leggigli il futuro, digli cose belle e così prolungherà il suo soggiorno.
Phoebe: senti, ti ho già detto che non so sempre quando funzionano i miei poteri medianici!
Frankie: io mi fido ciecamente di te, Phoebe. Non so come fai, ma continua così! Vai benissimo.
(Intanto Phoebe nota che un cliente dimentica il portafoglio sul tavolino dopo aver bevuto una bibita e cerca di avvertirlo)
Phoebe: (alzando al voce) mi scusi signore!.. Ha dimenticato qui il suo..
(Lui non la sente e si allontana. Phoebe va a prendere il portafoglio e quando lo prende ha una premonizione: l'uomo sta lasciando l'albergo, scende le scale esterne e quando comincia ad attraversare gli cade la valigetta. Lui si china per raccoglierla e viene investito da un'auto.)
Frankie: (verso Phoebe) cos'hai? Che è successo?
Phoebe: niente...niente...

[Scena: casa Halliwell. Mark tenta di accendere la TV, ma non riesce a premere il bottone: lo trapassa. Arriva Piper con delle coperte.]
Mark: non so abituarmi. MI dimentico che... sono per me?
Piper: si. Domanda stupida, i fantasmi dormono?
Mark: non sento più neanche il freddo...
Piper: scusa. (appoggia le coperte)
Mark: no ti ringrazio. E' il pensiero che conta. Adesso mi sto rendendo conto di quello che è accaduto, di quello che ho perso. Non potrò più gustarmi quelle belle ostriche giù al molo, e divertirmi con gli amici.. né tornare a casa e sentire la voce della mamma sulla segreteria telefonica che mi rimprovera perchè non ho ancora sposato una bella cinesina.
Piper: (sorride) tua madre è importante per te, vero?
Mark: è una grande amica... lo era.. (si siede sul divano) Dopo la morte di mio padre siamo rimasti soli e lei.. mi ha insegnato tutto. Soprattutto a cucinare. Mamma è una grande cuoca!
Piper: anch'io sono brava a cucinare. Mi piace talmente tanto che sono diventata uno chef.
Mark: davvero? (Piper annuisce) Sai fare l'anatra pechinese?
Piper: no, tu?
Mark: ma che ci vuole? (ridono) Mamma diceva che sarei stato un grande chef... se non avessi preferito la facoltà di biologia molecolare a Stanford.
Piper: quindi sai preparare l'anatra pechinese e clonare il DNA!
Mark: l'anatra mi viene meglio! (ridono)
Piper: lasciamo stare! Potrei parlare di cibo per tutta la notte. (si siede accanto a Mark)
Mark: davvero? Ormai io ne posso parlare per sempre! (ridono di nuovo)

[Scena: Phoebe è in un corridoio dell'hotel davanti all'ascensore, con il portafoglio in mano. E' nervosa]
(L'uomo della premonizione si dirige verso l'ascensore)
Phoebe: ah! Signor Correy, grazie al cielo!
Correy: cosa c'è?
Phoebe: ho bisogno di parlarle.
Correy: davvero?
Phoebe: si..
Correy: con me? Lei è la medium vero?
Phoebe: si, mi asco..
Correy: per questo sa il mio nome. Uh!
Phoebe: no, cioè si... ha avuto il messaggio che le ho lasciato?
Correy: quello che mi avvertiva di non uscire? E' stata lei?
Phoebe: già, si.
Correy: si diverte a spaventare la gente o è solo.. un modo per fare soldi? (chiama l'ascensore)
Phoebe: cosa?! Lei non capisce io... (arriva la moglie del signor Correy; è la stessa a cui Phoebe aveva letto il futuro al bar facendola irritare)
Donna: (avvicinandosi al marito) tesoro dove andiamo a colazione? (vede Phoebe e si blocca)
Phoebe: (verso la donna) salve!
Donna: che ci fa lei qui?
Correy: era suo il messaggio.
Phoebe: non è come pensa. Guardi (mostra il portafoglio) quando ho preso il suo portafo..
Correy: ha rubato il mio portafoglio? (arriva l'ascensore)
Phoebe: (spazientita) non ho rubato il suo portafoglio!
Donna: non so che vuole, ma cerchi di stare lontano da noi, capito? (lei e il marito entrano in ascensore)
Phoebe: ma così lui morirà!..
Correy: cosa?
Phoebe: forse mi sono espressa male (le porte stanno per chiudersi, ma Phoebe le ferma) Non posso spiegarvi come lo so, ma ve lo giuro, se lei uscirà di qui sarà investito subito da una macchina... aspetti. Non ha con sè la valigetta! Bene, molto bene! Non succederà se non ha con sè la valigetta!
Correy: ci lasci in pace, o chiamerò il poliziotto dell'hotel. (preme il bottone dell'ascensore, le porte si chiudono)
Phoebe: no, aspetti...

[Scena: Buckland. Prue entra in ufficio e vede dei fiori sulla sua scrivania. Entra lasciando la porta socchiusa, si vede che Andy è accanto alla porta, ma Prue non lo vede. Prue va verso la scrivania ed annusa i fiori. Andy chiude la porta, Prue lo vede.]
Andy: (avvicinandosi) ciao.
Prue: non sempre basta un mazzo di fiori per sistemare tutto.
Andy: non è facile chiedere scusa. Mi spiace non averti detto che sono stato sposato, avrei dovuto e.. stavo per farlo.
Prue: davvero? E quando? Avevi intenzione di dirmelo dopo il nostro romantico week-end per caso?
Andy: ma no, che ti viene in mente.
Prue: non capisco come tu non abbia trovato il tempo per dirmelo, a meno che tu non volessi nascondermelo.
Andy: andiamo Prue, mi conosci troppo bene!
Prue: davvero?
Andy: è stata una cena innocente, tutto qui. Ho una ex moglie che non odio, sono da condannare per questo?
Prue: no, no questo no. Ma per il fatto che tu non sia stato onesto con me si.
Andy: hai ragione e ti ho già chiesto scusa. Ma perchè vuoi far sembrare le cose quello che non sono? Che cos'è che ti tormenta?
(Prue distoglie lo sguardo da Andy)
Andy: sembra che anche tu abbia qualcosa da nascondere. (si volta e se ne va)

[Scena: casa di Mark. Piper suona il campanello, poi si allontana un pò dalla porta]
Piper: (verso Mark) sei sicuro che funzionerà?
Mark: se parli la sua lingua si fiderà di te.
(La mamma di Mark esce e va verso Piper)
Donna: cosa desidera?
(Mark suggerisce a Piper cosa dire in cinese)
Piper: (in cinese) salve.
(Mark suggerisce a Piper cosa dire in cinese)
Piper: (in cinese) mi chiamo Piper.
(Mark suggerisce a Piper cosa dire in cinese)
Piper: (in cinese) ho bisogno di parlarle.
Donna: (in cinese) lei... parla il cinese?
(Piper volge lo sguardo verso Mark. La donna se ne accorge e guarda anche lei ma non vede niente)
Mark: ehm... Berlitz (suggerisce qualcos'altro)
Piper: (in cinese) Berlitz School. Si tratta di Mark.
Donna: (in cinese, prendendo le mani di Piper) lei sa dove si trova?
Mark: ti ha chiesto se sai dove mi trovo.
Piper: aspetti, lei.. non lo sa?
Donna: no e sono tanto preoccupata. Non ne ho più avuto notizie dal suo compleanno.
Mark: la polizia non l'ha ancora avvertita?
Piper: (a Mark) ma come è possibile? (alla donna) Eh.. voglio dire che... lui non l'abbia ancora chiamata..
Donna: non lo so, anzi.. non è da lui. Lei quando lo ha visto?
Piper: ecco..
Mark: Piper! Glielo devi dire. Devi dirle dov'è il mio corpo perchè possa seppellirlo.
Piper: (a Mark) non ci riesco!.. (alla donna) Eh.. non riesco a ricordare l'ultima volta che l'ho visto.. ma se dovessi vederlo o averne notizie glielo farò sapere.
Donna: grazie. Grazie tante. (Piper va da Mark)
Mark: non puoi andare via, Piper! Glielo devi dire. (vede la madre tornare in casa) Mamma! No!
(Mark corre verso la porta, ma il Drago Cinese appeso fuori lo respinge facendolo cadere a terra)
Piper: che è successo?
Mark: la sua casa è protetta contro gli spiriti. Le leggende cinesi che mi raccontava da bambino erano vere.. e io brucerò all'inferno.

[Scena: casa Halliwell. Prue sta facendo le pulizie in cucina. Entra Phoebe.]
Phoebe: problemi di uomini?
Prue: non mi va di parlarne. (Phoebe va a prendere guanti e spugna) A proposito, dove sei andata ieri sera? Qualcosa non va?
Phoebe: non mi va di parlarne. (infila i guanti)
Prue: di solito.. tu non fai le pulizie e non riesci a stare zitta, avanti che è successo?
Phoebe: niente. (comincia a strofinare)
Prue: (la ferma) fuori il rospo.
Phoebe: ok. Ho avuto una premonizione veramente molto brutta. Ho visto un uomo che veniva investito da una macchina rosa.
Prue: una macchina rosa?
Phoebe: lo so! Sembra ridicolo, ma è vero l'ho visto e adesso non so assolutamente che cosa fare.
Prue: lo hai avvertito?
Phoebe: si, ci ho provato. Ma lui ha pensato che fossi matta o che magari lo stessi spiando. Come fai a dire a un perfetto estraneo che sai che morirà?
Prue: lui dov'è adesso?
Phoebe: all'hotel Neptune...
Prue: che ci facevi lì?
Phoebe: sapevo che me l'avresti chiesto. Volevo comprarti un vero regalo di compleanno per rimediare a tutti quei bigliettini, quindi ho trovato un lavoro nell'hotel come.. come medium. Sotto con i rimproveri!
Prue: non è il momento. Phoebe, tu devi salvarlo e non puoi perderlo di vista.
Phoebe: non preoccuparti, ho aspettato che andasse a letto, poi ho spezzato la chiave nella serratura e l'ho chiuso dentro. E' salvo fino a domattina. Ehi aspetta.. tutto qui? Non sei arrabbiata con me?
Prue: volevi fare qualcosa di buono.. e adesso stai facendo qualcosa di.. meraviglioso! Non potevo sognare regalo di compleanno più bello.
(Arrivano Piper e Mark)
Piper: ragazze state a vedere.
Mark: hanno trovato il mio corpo. (Piper accende la TV e tutti la guardano) Finalmente è finita.
(dalla TV): "...anche se la polizia ha riferito che il cadavere era irriconoscibile, gli effetti personali trovati sulla scena del delitto lo identificherebbero come Tony Wong (la TV mostra una foto di Wong), capo di una banda di Chinatown..."
Mark: ma... è impossibile, quello è l'uomo che mi ha ucciso!
(Phoebe guardando la foto ha una premonizione: Wong è seduto ad un tavolo e sta caricando una pistola. Dietro di lui, sul muro, c'è una scritta cinese.)
Phoebe: (con gli occhi chiusi) ok. Aspetta aspetta.. lo vedo! Tony Wong è ancora vivo.
Mark: certo che è vivo, è il mio corpo che hanno trovato!
Prue: riesci a vedere dov'è?
(Phoebe tiene ancora chiusi gli occhi, la sua premonizione continua. Tony Wong si sta alzando tenendo in mano la pistola. Si vede ancora la scritta.)
Phoebe: vedo una scritta. (verso Piper) Svelta, dammi una penna!
(Piper porge una penna a Phoebe che scrive qualcosa sulla mano sinistra.)
Mark: non so perchè Wong abbia voluto uccidermi, non gli ho mai fatto niente!
Prue: si, però tu gli somigli molto. Forse ti ha usato per simulare la tua morte.
(Phoebe mostra la mano a Mark: ha trascritto i simboli che ha visto sulla parete)
Phoebe: che significa?
Mark: (leggendo) "wuami importazioni". E' un grosso magazzino di Chinatown.

[Scena: strada di Chinatown, di fronte al magazzino. Piper e Mark entrano. Piper ha con sè un giornale.]
Mark: non sono convinto, Piper. E' troppo pericoloso.
Piper: è la tua unica possibilità.
Mark: Piper ascoltami: è meglio non andare. Hanno premuto il grilletto contro di me senza pensarci tanto.
Piper: io...
Mark: ti uccideranno!
Piper: riesco a bloccare tutto, ricordi?
Mark: ma ci sono tre criminali lì! (salgono le scale)
Piper: non preoccuparti.
Mark: armati.
Piper: non preoccuparti!
Mark: aspetta aspetta. C'è un amuleto sulla porta, non posso entrare.
(Piper toglie l'amuleto e lo getta a terra.)
Mark: adesso posso. Non hai paura?
Piper: si, tanta. Comunque, fidati. (apre la porta, entra velocemente e blocca tutti. Entra anche Mark)
Piper: ok. Sbrighiamoci. (Estrae una macchina fotografica e si avvicina a Wong che è in piedi con le mani protese in avanti. Gli mette tra le mani il giornale su cui si legge "Tony Wong trovato morto")
Piper: ecco. (si allontana) un bel sorriso... (gli scatta una foto.)
(In quel momento si sblocca tutto. Piper urla poi scappa via con Mark. Wong guarda il giornale, poi lui e i suoi uomini la inseguono)
Uomo: avanti, prendiamola!

[Scena: in strada, fuori dal magazzino.]
(Piper e Mark si dirigono velocemente alla macchina e vi salgono. Mettono in moto e partono, Wong e gli altri arrivano in quel momento. Cercano di seguire la macchina, poi Wong estrae la pistola.]
Uomo: spara, spara! Non lasciarteli scappare! (Wong spara mancandoli. Nella strada c'è un generale fuggi-fuggi.)
(Wong smette di sparare, prende una penna dal taschino di uno dei suoi uomini e scrive sulla mano la targa della macchina.)

[Scena: all'esterno del distretto di polizia. Piper sta uscendo e si dirige verso la macchina dove c'è Mark. Si fermano a parlare accanto alla macchina]
Piper: ok. Tutto fatto. Ho messo di nascosto la foto nella posta diretta a Andy.
Mark: la mia vita ultraterrena è nelle mani di un poliziotto che si chiama Andy?!
Piper: è un ispettore, ed è molto bravo Mark. Quando verrà a sapere che Wong è vivo, saprà esattamente cosa fare.
Mark: arresterà Wong forse. Ma questo non mi aiuterà. Non riusciranno mai ad identificare il corpo come il mio.
Piper: ho messo il tuo nome accanto alla foto. Credo che Andy prenderà le impronte dentali e le confronterà, e noi dobbiamo solo tenere Yhama lontano da te fino ad allora.
Mark: non so come ringraziarti.
Piper: ho promesso di aiutarti. E io mantengo sempre le promesse. (Piper apre la portiera a Mark.)
(Intanto si vede che Andy è arrivato ed è appena sceso dalla macchina. Vede Piper parlare da sola con la portiera aperta e va da lei.)
Piper: non preoccuparti, Mark. Vedrai che ce la faremo!
Andy: parli da sola, eh?
Piper: (voltandosi) oh! Andy.. ciao. (chiude la portiera) Già! E' una vecchia abitudine, lo faccio sempre.
Andy: mia madre le definiva conversazioni interessanti con persone interessanti.
Piper: ah si? Interessante.
Mark: molto!
Andy: è un piacere vederti, ma che fai qui?
Piper: ah, niente... ero..da queste parti..
Andy: Prue..ti ha detto che cosa è successo?
Piper: no... beh si, cioè..all'incirca. Un pò di tensione eh?
Andy: che cosa posso fare?
Mark: e questo è Andy?
Piper: si! (lancia un'occhiata a Mark, Andy se ne accorge.)
Andy: come scusa? (Andy si guarda intorno)
Piper: cioè, si... dalle un pò di tempo, lasciala riflettere.
Andy: d'accordo. (si abbracciano) Grazie. Ciao.
Piper: ciao. (Andy si allontana)
Piper: (verso Mark) che c'è?
Mark: sei davvero una persona dolce, lo sai? Sul serio! Dai, andiamo! Voglio fare qualcosa per te.
Piper: (controlla di non essere vista, poi apre la portiera e fa salire Mark) prego!

[Scena: hotel Neptune. Phoebe è davanti agli ascensori. Da uno di questi scende il signor Correy, ha con se la valigetta.]
Phoebe: signor Correy!
Correy: stia alla larga!
(Il signor Correy si avvia rapidamente all'uscita, Phoebe lo segue)
Phoebe: la prego, deve assolutamente credermi!
Correy: mi ha chiuso lei nella stanza, eh?
Phoebe: l'ho fatto solo per proteggerla!
Correy: ma che cosa vuole, denaro? Si tratta di questo, un'estorsione?
Phoebe: no, io sto cercando di salvarle la vita, per l'amor di Dio vuole ascoltarmi? (Phoebe si ferma, Correy continua a camminare)
Correy: (girandosi verso Phoebe) lei è una pazza!
(Phoebe ha di nuovo la premonizione di Correy che viene investito)
Phoebe: se lei esce da quella porta è un uomo morto!
Correy: (verso un inserviente dell'hotel) chiami la polizia per favore. (esce dall'hotel)
Phoebe: signor Correy, no! (gli corre dietro)
(Correy scende le scale, Phoebe esce in quel momento)
Phoebe: (scendendo le scale) stia attento!
(Correy sta già attraversando e gli cade la valigetta. Mentre si china per raccoglierla sopraggiunge una macchina rosa che suona il clacson. Correy sta per essere investito ma Phoebe si precipita addosso a lui riuscendo a scansarlo appena in tempo.)
(Cadono a terra, ma Phoebe si rialza subito. Arriva la moglie di Correy.)
Donna: Nick!
Phoebe: adesso mi crederà spero. Sono una medium o no? (si allontana)
Correy: ma... (la moglie lo aiuta a rialzarsi.)

[Scena: appartamento di Mark. Piper e Mark entrano, Piper accende la luce.]
Piper: questa è casa tua? (Mark annuisce) Che bella!
Mark: grazie.
Piper: (prende un libro) leggi Camus? Complimenti!
Mark: avrei voluto finire di leggerlo.. e avrei voluto riuscire a fare tante altre cose.
Piper: (leggendo dal libro) "un mondo senza amore è un mondo morto e arriverà sempre un momento in cui si sarà stanchi delle prigioni e tutto quello che si desidera è un volto caldo e lo stupore di un cuore innamorato"
Mark: mi piace questo punto.
Piper: è bello. (chiude il libro)
Mark: se il tuo Andy scoprirà la verità.. forse potrò chiedere a Camus stesso come va a finire il libro! (sorridono) Per favore Piper, prendi quella scatola.
(Mark indica una scatola su uno scaffale, poi va a sedersi. Piper prende la scatola.)
Mark: coraggio, aprila. (Piper si siede accanto a Mark e la apre.)
Piper: (estrae dalla scatola dei fogli scritti in cinese ed altri in inglese.) cosa sono?
Mark: tutte le ricette di mio nonno. Mio padre le ha tradotte quando sono nato. Le usano nei ristoranti della mia famiglia da tanti anni. Sono tue.
Piper: ma appartengono alla tua famiglia.
Mark: voglio che le tenga tu, per quello che hai fatto per me. Ti chiedo soltanto un favore, usale per quel party a sorpresa di tua sorella.
Piper: Prue non vuole un party...
Mark: i compleanni sono importanti. Adesso lo so. Ho ignorato il mio senza.. pensare che non ne avrei vissuti altri. Forse lei non lo sa, ma... ha bisogno di festeggiare il suo compleanno. Ricorda: nella vita.. tutto è importante.

[Scena: casa Halliwell. Prue è nella sua stanza, seduta sulla poltrona davanti alla TV, entra Phoebe]
Phoebe: Prue, che stai facendo?
Prue: faccio solo un pò di zapping.
Phoebe: zapping?! Ma come, non l'hai mai fatto! (si siede sul letto, di fronte a Prue.)
Prue: beh, comincio ora. Stai bene? Hai un aspetto..
Phoebe: orrendo? Lo so. Però sto bene.
Prue: hai avvertito quel tizio?
Phoebe: ho fatto anche di meglio! Sono riuscita a salvarlo. E' stato stupendo! Cioè, mi rendevo conto che sarebbe stato un bene per lui, ma non avevo idea di che emozione sarebbe stata per me. Mi sono sentita così felice e non solo per me stessa, ma per tante ragioni. Per il fatto che anche nel mio..anche nel mio piccolo posso cambiare le cose in meglio. Non ti aspettavi che parlassi così, eh?
Prue: cosa posso dire, è stata una settimana piena di sorprese.
Phoebe: a proposito di sorprese, che pensi di fare con Andy?
Prue: eh.. non lo so. Andy mi ha nascosto una cosa ma... la verità è che io gli nascondo qualcosa ogni giorno. E non potrò mai svelargli il nostro segreto, quindi a che serve arrabbiarmi?
Phoebe: noi siamo delle streghe, Prue, non delle condannate. Abbiamo una vita come tutti gli altri. Chiamalo! Va a trovarlo, insomma fa qualcosa! Sii generosa. E' questo il segreto della vita, non i nostri poteri.

[Scena: casa Halliwell, ingresso. Piper e Mark rientrano.]
Piper: tutto bene?
Mark: si. Stavo solo pensando, mentre camminavo sotto le stelle.. cosa ci sarà lassù? Chissà cosa mi aspetta?
Piper: non lo so. Anzi quando sei lì fammelo sapere cosa c'è.
Mark: vorrei che questa notte non finisse mai. Non sono pronto a dire addio al mondo.
(Piper avvicina la mano al viso di Mark e tenendola un pò distante fa dei movimenti simili a delle carezze)
Piper: chiudi gli occhi... immagina di sentire la mia mano sulla tua pelle... ti sto accarezzando con tanta dolcezza...
Mark: io non...
Piper: chiudi gli occhi...
(Piper ritira la mano, poi si avvicina a Mark come se volesse baciarlo; anche Mark si avvicina. Restano così per qualche secondo, poi si allontanano.)
Mark: ma dov'eri quando vivevo? (Piper sorride)
(Due degli uomini di Wong fanno irruzione nella casa e prendono Piper tappandole la bocca)
Mark: Piper! No! Lasciatela stare, lasciatela! Vi prego, vi prego aiuto! Aiuto! (Li segue fin fuori la casa)
(Piper si dibatte cercando di liberarsi e di urlare. Phoebe e Prue accorrono alle grida di Mark che intanto rientra in casa.)
Prue: che c'è, che succede?
Mark: l'hanno presa, gli uomini di Wong hanno preso Piper!
Phoebe: sai dove l'hanno portata?
Mark: eh... (scuote la testa)
Phoebe: chiamo la polizia. (Phoebe prende il telefono, Prue corre verso la porta.)
Prue: chiama dalla macchina, andiamo! Dobbiamo trovarla! (prende il cappotto ed esce di corsa. Mark e Phoebe la seguono.)
Mark: anche se ci vorrà tutta la notte!

[Scena: magazzino di Chinatown, "studio" di Wong. Piper è legata ad una sedia e Wong sta caricando la pistola, come nella premonizione di Phoebe.]
Wong: la prima volta che ti ho visto ti ho preso per un fantasma.
Piper: ah davvero? ehm... questa corda è molto stretta, se soltanto potessi sciogliermi le mani... perchè hai ucciso Mark?
Wong: mi serviva la sua identità (prende Piper per i capelli e le tira indietro la testa) Chi altro sa che io sono vivo?
(Piper non risponde)
Wong: ehi! (le tira di nuovo i capelli) Avevo dei piani. C'era una nave pronta a portarmi a Hong Kong, e avevo anche una nuova vita davanti, ma tu hai rovinato tutto! (le tira i capelli)

[Scena: distretto di polizia. Andy si siede alla scrivania e guarda dei fascicoli. Qualcuno gli porta la posta.]
Andy: grazie.
(Andy apre la posta. In una busta trova la foto di Wong scattata da Piper.)
Andy: (leggendo dal giornale che si vede sulla foto) "Tony Wong trovato morto". Ma allora è vivo!

[Scena: magazzino di Chinatown. Mark scende le scale che portano allo "studio" di Wong. Prue e Phoebe arrivano in quel momento.]
Mark: presto! Piper è al piano di sopra. (arriva un uomo di Wong armato) Attente!
(Prue usa il suo potere e lo scaraventa in una pigna di scatoloni. Le sorelle corrono al piano di sopra. Wong dal suo studio ha sentito i rumori.)
Wong: io penso a lei (comincia a slegare Piper), sparate a chiunque entri da quella porta!
(Gli uomini di Wong si precipitano verso la porta che però, grazie al potere di Prue, si apre all'improvviso scaraventandoli a terra.)
(Prue, Phoebe e Mark entrano. Wong si dirige verso Prue, punta la pistola e spara.)
Piper: attenta! (grazie alle corde allentate può liberare le mani e usare il suo potere per bloccare tutto prima che il proiettile colpisca Prue.)
Prue: (osservando il proiettile bloccato a mezz'aria) ti ringrazio.
(Prue e Phoebe vanno da Piper e la liberano completamente.)
Piper: grazie sorelline!
Mark: quanto hai detto che dura?
Piper: non molto!
(Si sblocca tutto: il proiettile colpisce una statua, Wong si volta e quando vede che le sorelle sono tutte dietro di lui, si spaventa ed arretra verso la porta.)
Wong: e voi chi accidenti siete?
(Prue usa il suo potere per scaraventarlo giù dalle scale. Wong si rialza e sente le sirene della polizia. Esce dal magazzino con la pistola in mano che ormai è circondato.)
Andy: (riparandosi dietro la portiera aperta e puntando la pistola verso Wong) polizia! Fermo!
(Wong tiene le mani alzate senza lasciare la pistola, si guarda intorno, poi spara verso Andy. Andy risponde al fuoco e lo colpisce, uccidendolo.)
(Le Halliwell e Mark si affacciano ad un balcone del magazzino e vedono che Wong giace a terra morto, mentre i poliziotti si avvicinano.)
Piper: non avevo visto uccidere nessuno finora.
Phoebe: e Jeremy?
Prue: Javna?
Piper: intendevo umano!
Prue: dobbiamo andare via prima che Andy ci veda. (rientrano)
(L'anima di Wong si separa dal corpo. Si alza tenendo le mani alzate, poi si volta e vede il suo corpo a terra. Si allontana.)

[Scena: le Halliwell e Mark, usciti dal retro del magazzino, si trovano in un vicolo. Il fantasma di Wong arriva nello stesso vicolo, dietro di loro.]
Mark: (si volta) Wong!
Wong: ma... tu sei morto!
Mark: si. Anche tu.
(Alle spalle di Wong si materializza Yhama che punta la lancia verso il gruppo.)
Piper: Mark, credo che tu debba andartene!
(Wong indietreggia. Mark lo butta contro il muro, poi prendendolo per il maglione lo para davanti a sè.)
Mark: esprimi un desiderio, bastardo! (lo gira verso Yhama e lo spinge verso la lancia che lo trafigge. L'anima di Wong viene risucchiata dalla lancia e Yhama si dirige verso Mark.)
Piper: (parandosi davanti a Mark e rivolta a Yhama) No! Non lo puoi prendere! Lui è un innocente, un giusto, non puoi portartelo via!
(Prue e Phoebe si portano accanto alla sorella. Yhama si avvicina con la lancia verso Piper, poi solleva la lancia e svanisce.)

[Scena: funerale di Mark. I parenti sono seduti accanto alla bara. Mark è in piedi accanto a loro. Di fronte a Mark, ma più distanti ci sono le sorelle Halliwell.]
Sacerdote: ... ricordiamoci dunque, che anche se siamo riuniti nel dolore, noi siamo qui per celebrare la gioia della nuova vita di Mark... e la redenzione del suo viaggio spirituale.
Mark: (guardando la madre) tutte quelle storie, tutte le leggende che mi hai raccontato... mi hanno salvato l'anima, mamma. Avevi ragione.
(Mark passa davanti ai parenti e va verso le Halliwell. Si ferma accanto a Piper.)
Mark: (verso Prue) dammi retta Prue. Non ignorare i compleanni, nemmeno uno. Sono preziosi.
Prue: d'accordo.
Mark: (verso Piper) vorrei tanto..
Piper: (trattenendo il pianto) si, lo so. Anch'io..
(Mark avvicina la mano al volto di Piper, cercando di accarezzarla.)
Mark: mi mancherai Piper! (lei gli sorride)
(Intanto Prue e Phoebe vedono comparire la figura di un uomo poco distante da loro.)
Phoebe: chi è quell'uomo? (Mark si volta)
Mark: mio padre! Ora devo andare Piper.
(Piper sorride, Phoebe lo saluta con la mano. Mark si dirige verso il padre e quando lo raggiunge si dissolvono entrambi.)
Piper: solo io potevo innamorarmi di un fantasma! (Phoebe la abbraccia, Prue le tiene la mano.)
Phoebe: stai migliorando! Stavolta almeno non era uno stregone.
Piper: si!

[Scena: casa Halliwell. Le sorelle stanno rientrando.]
Prue: sapete? Ho cambiato idea. Sarebbe il caso di fare una bella festa. (Prue appende il suo cappotto)
Phoebe: dici sul serio? (Piper appende il sio cappotto)
Prue: ma certo! In fondo Mark aveva ragione.
Piper: bene Prue. (le mette un braccio intorno al collo) Sono contenta che tu l'abbia detto, perchè... (guida Prue verso il salotto)
(In salotto c'è un gruppo di amici che aspetta Prue con regali e decorazioni)
Tutti: sorpresa! (risate e applausi)
Piper: non te l'aspettavi eh? Su, dillo!
Prue: non me l'aspettavo!
Piper: già!
Phoebe: (si dirige verso Prue con un pacchetto) e c'è anche un vero regalo, e l'ho pagato! Spero che ti piaccia.
Prue: (abbracciando Phoebe) sono senza parole.
Phoebe: buon compleanno.
Prue: grazie.)
(Tra gli amici c'è anche Andy che sorride a Prue. Lei risponde al sorriso. La scena sfuma su Andy e Prue che si sorridono.)


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