"Nel bosco (Into the Woods)" (1.12)

Come nei migliori film horror la scena si apre su una Roswell notturna sconvolta da fulmini e temporali. Ad essi però si accompagna l’avvistamento di strane luci, come testimonieranno alcune persone, che lascia sospettare una presenza aliena nel bosco.
Niente di più appassionante per Milton, nevrotico proprietario dell’UFO CENTER, che si precipita senza perdere tempo per scoprire l’accaduto.
Al fenomeno si interessa però, ovviamente, anche lo sceriffo Valenti, che dal canto suo non ha ancora chiuso la partita e fatto i conti con la pesante e imbarazzante eredità di suo padre, a sua volta sceriffo, finito in un ospizio per aver inseguito tutta la vita l’ossessione degli alieni.
Tutti colgono al volo la ghiotta occasione del week-end in campeggio coi padri per recarsi sul posto senza destare sospetti: Max e Isabel con il signor Evans, Valenti con Kyle.
Abbiamo poi Liz e Maria con il Signor Parker e il Signor Whitman con Alex, che come sempre insegue Isabel.
A parte troviamo infine la coppia Michael-River Dog, che sono però legati tra loro da una sorta di affetto filiale. Michael infatti sospetta che l’indiano possa essere in realtà il quarto alieno, se non addirittura il loro vero padre e rimarrà deluso dall’amara scoperta della sua umanità.
Il bosco diviene dunque un luogo di rivelazione e verità, oltre che teatro, come previsto, di una serie di complessi inseguimenti notturni.
Isabel e Max, nel cuore della notte, escono dalla tenda per recarsi sul luogo dell’avvistamento e vengono seguiti da Liz, a sua volta pedinata da Maria. Sul posto incontrano Michael e River Dog e non tarda ad unirsi alla compagnia anche lo sceriffo Valenti, inseguito dal figlio Kyle.
Non senza qualche difficoltà i ragazzi scoprono nell’erba il medesimo simbolo che avevano visto nella grotta e che, fin dall’infanzia, li accomuna tutti.
Evidentemente si tratta di una traccia lasciata dal quarto alieno, un messaggio diretto a loro.
Sullo sfondo di questa vicenda si intrecciano poi sentimenti diversi che animano i ragazzi: la tensione fra Liz e Max è palpabile, così come la delusione di Alex che apprende da Isabel che tra loro non potrà mai esservi nulla.
Unica nota positiva la riconciliazione di Jim Valenti con suo padre, che sana una ferita aperta da anni.
La puntata infine si chiude su sé stessa lasciandoci un po’ di amaro in bocca, misto ad un senso di incompletezza. Si tratta evidentemente di un episodio di transizione, che poco aggiunge alla nostra storia, se non la consapevolezza che il quarto alieno…è ancora tra noi…