Il commento di
Franca...
La prima stagione
di "Felicity" è terminata... Mi è piaciuta ?
Sì, decisamente !!
Perchè ?
Beh, per via di Felicity, innanzitutto, questa ragazza come tante
eppure particolare, carina, simpatica, piena di contraddizioni,
insicurezze e curiosità, nei confronti di sestessa, degli altri e
della vita. Felicity è ansiosa di imparare e capire, una in cui è
facile riconoscersi o da desiderare come amica.
L'inizio di questa avventura, la dobbiamo, in un certo senso, a Ben
Covington, il primo amore di Felicity, quella passione irrazionale ed
istintiva che più o meno tutti noi dobbiamo aver provato almeno una
volta.
Felicity ha frequentato il suo stesso liceo e non gli ha praticamente
mai parlato, ma bastano l'atteggiamento gentile del ragazzo,il giorno
del diploma,e un suo messaggio accattivante sull'annuario, per indurla
a cambiare i propri piani di studio e a seguirlo all'università di New
York.
New York. Qui entrano in scena tutti gli altri personaggi, principali
e non.
Come Noel Crane, ad esempio, il referente interno del piano in cui si
trova la stanza di Felicity, alla Casa dello Studente. Lui rimane
subito colpito dalla nuova matricola e lei prende istantaneamente a
considerarlo un punto di riferimento.
Poi ci sono le due future migliori amiche di Felicity, la solitaria e
un po' fragile Julie Emrick, che suona la chitarra ed è alla ricerca della
madre naturale che la diede in adozione, e l'energica Elena Tyler, una che
ama cavarsela da sola, con tanta grinta.
E vale la pena di citare Meghan Rotundi, la pittoresca compagna di stanza di
Felicity; Sean, il coinquilino di Ben, sempre impegnato ad inventare
improbabili nuovi prodotti da lanciare sul mercato; Javier, il buffo e
romantico direttore omosessuale del locale in cui lavorano Ben e
Felicity; Richard, lo studente che fa impazzire Noel con le sue
continue e strampalate richieste; nonché Sally Reardon, l'amica a cui Felicity
manda lettere registrate e che noi non vediamo mai.
Questi sono il contesto e i protagonisti, ma si tratta solo della
superficie. Guardiamo un po' più a fondo.
Cominciamo col parlare di Ben e Noel, i due personaggi maschili
principali, i due uomini di Felicity.
Ecco il triangolo, in sintesi: Felicity segue Ben a New York e gli
dichiara candidamente il suo amore, lui è lusingato e imbarazzato, ma
si limita a rimanerle amico. Anzi, la loro diventa col tempo una buona
amicizia, fino a che un errore di Felicity, che interviene su un tema
di Ben a sua insaputa, provoca una battuta d'arresto. Nel frattempo
Felicity è diventata anche molto amica di Noel, il quale è invece
chiaramente innamorato di lei e sopporta a malapena il fatto che la
ragazza corra continuamente da lui per parlare solo di Ben.
Alla fine, tra Felicity e Noel nasce una storia, sempre e comunque un
pò zoppicante per via del "fantasma" di Ben, onnipresente tra i due.
Paradossalmente però a porre termine alla relazione sono il ritorno di
Hannah, l'ex fidanzata di Noel, che lo manda brevemente in crisi, ed
Eli, un ragazzo semisconosciuto, con cui, per ripicca e frustrazione,
Felicity vive incautamente la prima esperienza sessuale.
Da questo punto in poi, i rapporti tra Felicity e Noel, tra litigi,
scuse e riappacificazioni, saranno compromessi in modo irrimediabile e
il colpo di grazia lo darà proprio Ben, che, da qualche tempo legato a
Julie, la lascia e ammette finalmente di provare qualcosa per
Felicity.
La stagione è terminata proprio con Felicity, indecisa se partire per
Berlino con Noel o tornare a casa in auto con Ben.
Nel corso di questi mesi, leggendo i commenti degli altri fan, ho
notato nascere piano piano due diverse correnti di pensiero: c'è chi
adora Noel e vorrebbe che Felicity scegliesse lui, chi al contrario
preferisce Ben, anche se,almeno mi sembra, questi ultimi sono in netta
minoranza.
Dichiaro subito di non avere alcuna preferenza. Amo indistintamente
sia Noel che Ben, a prescindere dalla stessa Felicity e da chi scelga
o meno.
Vi spiego perchè amo Noel. E chi riesce a non amarlo, poi ?
E' quasi troppo perfetto per essere vero! Decisamente bello,
intelligente, assai più maturo di quanto ci si possa aspettare da uno
della sua età, un buon amico, disponibile, comprensivo, un ottimo
compagno, premuroso, sensibile, attento, romantico, che scrive lettere
d'amore e ti procura il cioccolato. Uno soprattutto che sembra avere
un sostanziale bisogno di esternare i propri sentimenti e di aprire
con sincerità il proprio cuore, il che non è davvero da tutti...
Insomma, come si può non lasciarsi conquistare ?
Deve essere proprio per questo che anche Felicity non ha saputo
resistergli, proprio lei che ha sempre così tanta voglia di parlare,
di confidarsi ed ecco, lì, a qualche porta di distanza, questo ragazzo
così attraente e dolce, che la fa sentire al sicuro, che trova sempre
una soluzione a tutti i suoi problemi e con quegli occhi verdi in cui
è così facile leggere. Poteva non innamorarsene anche solo un po' ?
Ma allora perchè fra i due non funziona ?
In parte credo che sia perchè si assomigliano troppo, entrambi
riflessivi fino all'estremo, entrambi incapaci di tenersi dentro
qualsiasi emozione. Poi bisogna aggiungere che Noel ama Felicity e
Felicity non ama Noel, o meglio ama l'idea di averlo accanto, ama la
sua presenza rassicurante, ma non lo desidera in tutto e per tutto,
come si può desiderare chi si ama davvero.
E ovviamente c'è di mezzo anche Ben.
E adesso vi spiego perchè amo Ben.
Poverino, l'ho sentito definire in molti modi, alcuni impropri, come
"bel tenebroso" o "bello e dannato", altri poco simpatici come "patatone"
e "ragazzo scemo". Beh, io lo adoro e non condivido nessuna di queste
definizioni.
Andiamo con ordine. Quando Ben entra in scena, noi tutti lo vediamo
con gli occhi infatuati di Felicity, vediamo cioè il tipico bel
ragazzo americano, tutto sport, popolarità e successo. E infatti
quando le firma tanto carinamente l'annuario ci appare sicuro di sé,
affascinante.
Ma attenzione, questa è l'idea che Felicity ha di lui, ciò che la sua
fantasia di liceale innamorata ha costruito, non è il vero Ben.
Felicity non conosce Ben e non lo conosciamo nemmeno noi.
Infatti scopriamo poco a poco che non è poi così sicuro di sé. Non ha
avuto una vita facile in famiglia, cresciuto con un padre che
maltratta psicologicamente lui e la madre, facendolo sentire un
perdente. E' chiaro che la sua capacità di aprirsi agli altri risulti
compromessa e Ben tenda ad essere introverso. Felicity che irrompe
nella sua vita come un carro armato deve perlomeno terrorizzarlo e i
suoi tentativi di resisterle sono percepibili in tutti gli episodi che
vedono i due a confronto. In molti non lo hanno capito: Ben non vuole
snobbare Felicity, semplicemente ha una paura folle di lei e di
sentimenti che probabilmente forse non comprende fino in fondo.
Ed ecco perchè si lega a Julie. Julie è come lui, con un bagaglio
carico di passato sulle spalle, uno stupro da superare, Julie non lo
mette in crisi, è imperfetta quanto lui e la sente al suo stesso
livello.
Contemporaneamente,però, messo alle strette, nelle situazioni
difficili, Ben finisce per andare a cercare proprio Felicity, forse
perchè percepisce in lei una maturità e una profondità di sentimenti,
che, pur non essendo ancora pronto a vivere, lo intrigano e
affascinano.
In conclusione,Ben non è Noel, certo. Forse non è altrettanto
intelligente, sicuramente è più immaturo ( ma non scemo! ). E' un
ragazzo qualsiasi di nemmeno vent'anni, che deve ancora crescere
emozionalmente, uno che si accontenta di dire "mi piaci" a una ragazza
e che fugge dalla parola "amore" perchè non la conosce davvero.
Perché ha tanta influenza su Felicity ?
Perché al contrario di Noel, così simile a lei, Ben è un territorio
sconosciuto, spesso incomprensibile, che incuriosisce e invita
all'esplorazione.
In definitiva Noel mi piace perchè non ho mai conosciuto uno come lui
e Ben mi piace perchè è un po' come ero io alla sua età, con tanta
strada ancora da fare.
E Julie e Elena ?
Non possiamo non soffermarci anche su di loro.
Scrivevo poco fa che Julie è molto simile a Ben. Ha avuto una buona
famiglia ma la accompagna il tarlo di essere stata abbandonata dalla
vera madre, vuole trovarla, conoscere i suoi motivi. La trova ed è una
delusione.
Julie ha anche un rapporto abbastanza distorto con l'altro sesso. Zach,
il ragazzo in apparenza così timido e dolce con cui esce, la forza ad
un rapporto sessuale indesiderato e lei all'inizio sembra considerare
la cosa colpa sua, per via dell'effetto che ha sempre fatto sui
ragazzi. A questo punto il rapporto con Ben risulta fondamentale:
entrambi fragili e impauriti, trovano sostegno l'uno nell'altra.
Purtroppo, così come Ben è il terzo incomodo nella storia tra Felicity
e Noel, allo stesso modo Felicity è la spada di Damocle sulla
relazione tra Ben e Julie. I due sono reciprocamente attratti fin
dall'inizio ma Julie rinuncia a Ben per non ferire Felicity, il che ci
fa capire anche quanto Julie sia una ragazza fondamentalmente sola,
che cerca di non perdere l'amicizia appena nata con una ragazza che in
pratica neanche conosce.
In seguito, quando Ben la lascia, il motivo non è Felicity, ma il
fatto che poi il ragazzo prenda a corteggiarla, appare comunque un
tradimento agli occhi di Julie, che perde di colpo le due persone a
lei più vicine.
E' stata quindi una stagione dura per lei, che la vede sconfitta e la
contraddistingue, almeno al momento, come un personaggio triste.
Anche Elena ha le caratteristiche di un personaggio solitario. La
madre è morta di cancro, il padre non partecipa alla sua vita. Elena
però affronta tutto ciò con l'atteggiamento di un orgoglioso
combattente, a testa alta e con durezza. Cercare di non farsi troppo
coinvolgere dall'amore e anche quando succede e rimane ferita, eccola
risollevarsi con fermezza e decisione. E' un'ottima spalla per
Felicity, non essendo coinvolta nei vari triangoli intessuti tra gli
altri protagonisti. Perciò pur essendo maggiormente defilata rispetto
al resto del cast, Elena ne emerge come un personaggio positivo, la
voce fuori dal coro, che riesce a bilanciare con obbiettività i
maremoti emotivi che la circondano.
Questa prima stagione ha mantenuto quasi sempre un livello medio alto:
a parte alcune puntate opache e poco coinvolgenti, poco oltre la metà,
e alcune vicende lasciate abbastanza irrisolte e sullo sfondo ( come
la storia tra Elena e il professor McGrath, liquidata un po' troppo
alla svelta), le sceneggiature sono sempre state buone e intelligenti,
permettendo a tutti i personaggi di svilupparsi lungo un percorso
coerente. Mi hanno emozionata, mi hanno coinvolta, mi hanno fatto
riflettere e ripensare a cose che credevo dimenticate... Ormai il
sabato è divenuto un appuntamento di rito da non mancare, per la
sottoscritta!!
Concludo con una scelta tutta personale: i cinque episodi che ho
preferito in assoluto...
1) LA MOGLIE DI FRANKENSTEIN :perchè racconta con dolcezza e
partecipazione il complicato rapporto tra Felicity e Ben;
2) LA POLVERE DELL'ACUME: perchè racconta i primi tenerissimi momenti
della storia di Felicity e Noel;
3) LEZIONI DI SESSO: una puntata esilarante!
4) ABRACADABRA: un episodio divertente e originale;
5) IL SENSO DELL'AMICIZIA: il gran finale, che ci ha lasciati tutti lì
con il fiato sospeso...
Spero che la seconda stagione sia all'altezza della prima e magari -
perchè no ? - che la superi !!
E comunque... grazie Felicity ! Perché ci sei!
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