"Dancin' Days"

• TITOLO ITALIANO: "Dancin' Days"

• TITOLO ORIGINALE: "Dancin' Days"

• PAESE DI PRODUZIONE: Brasile

• ANNO DI PRODUZIONE: 1978

• TRASMESSO IN ITALIA: Rete 4, dal 19 aprile al 20 novembre 1982 (edizione originale di 174 episodi) / dall'8 settembre al 12 novembre 1983 (replica condensata in 60 episodi da 45 minuti); TMC (repliche, 1986); SuperSix; reti locali, dal 2006 (edizione in 320 episodi da 25 minuti); Lady Channel (repliche, dal 19 novembre 2009, edizione in 150 episodi da 45 minuti); Novela - Mediaset Extra (repliche primi episodi, dal 2 febbraio 2015)

• NUMERO EPISODI: 174

• DURATA EPISODIO: variabile tra 25 e 50 minuti

• PRODUZIONE: Rede Globo

• REGIA: Daniel Filho

• SCENEGGIATURA: Gilberto Braga

Nella tabella, tra parentesi, è indicato il nome originale del personaggio qualora esso non coincida con il nome adottato in Italia.

• DOPPIAGGIO ITALIANO: N.C.D. - NUOVA COOP. DOPPIAGGIO (Roma)
• SONORIZZAZIONE: FONO ROMA
• DIALOGHI ITALIANI: SILVA SAVIGNI TOMMASI, MARISA TRAVERSI, FABIO TRAVERSA
• DIREZIONE DEL DOPPIAGGIO: MARISA MANTOVANI, LUIGI TESEI
• SIGLA ITALIANA:
  • Trasmissione su Rete 4 e successive: "Occhio di serpente", cantata da Marisa Interligi.
  • Trasmissione su Lady Channel: originale ("Dancin' Days", cantata da As Frenéticas).

NOTE SULLA TELENOVELA

• Questa è la seconda telenovela mai arrivata in Italia, subito dopo "La schiava Isaura" (che era partita il 4 gennaio 1982).
• L’edizione parzialmente replicata su Novela nel 2015 è la stessa trasmessa da Lady Channel, con master video restaurato e sigla originale.
• Nel 2012/13 l'emittente portoghese SIC ha realizzato un omonimo remake in 336 episodi, interpretato da Joana Santos e rimasto inedito in Italia.

LA TRAMA (CONTIENE SPOILER!)
a cura di Rosario

• Giulia Matos, dopo aver scontato 11 anni di galera per omicidio stradale, ottiene la libertà condizionata. La donna cerca in tutti i modi di riprendere una vita normale e togliersi il marchio di ex carcerata, aiutata anche dall'anziano Alberico Santos e dalla sua famiglia, che la ospitano nella loro casa. Il suo primo obiettivo è quello di ritrovare sua figlia, Marisa, che ha dovuto lasciare a soli 4 anni e che ora è un'adolescente, cresciuta nel frattempo con la sorella di Giulia, Yolanda Pratini, la quale fa di tutto per impedire alle due di frequentarsi. Sotto la crudeltà di Yolanda si percepisce la fragilità di una donna che pur avendo allevato la nipote, è intrappolata nella falsità delle sue relazioni e del suo rapporto con il ricco marito Horàcio, sposato per interesse al solo scopo di elevarsi socialmente. Yolanda, dopo aver spinto Marisa al matrimonio, divorzia da Horàcio con l'intento di sposare Hélio, proprietario del “Dancin' Days”, discoteca attorno alla quale ruotano le vicende della telenovela, credendolo sinceramente innamorato, ma l'uomo la rifiuterà perché innamorato di Vera, una delle nipoti di Alberico. Giulia, ferita ed umiliata cerca di rifarsi una vita e, sulla spiaggia di Copacabana, conosce Carlos. I due si innamorano, ma per una serie di circostanze, le loro vite si separano e Carlos inizia a frequentare Ines Fragoso, nipote di Alberico. Intanto Giulia è preoccupata perché Marisa, spinta dall'ambizione di Yolanda, sta per sposare Beto Cardoso, fratello di Carlos. La donna tenta di impedire le nozze di sua figlia ma senza riuscirci. Per Marisa il matrimonio con Beto sarà fin da subito un fallimento. Infatti, proprio il giorno delle nozze, diventa per Marisa uno dei giorni più drammatici della sua vita: Giulia le rivela la sua identità e viene respinta con indifferenza dalla ragazza, lasciandola nella più totale disperazione. Giulia si ubriaca durante il ricevimento e finisce nuovamente in carcere. In seguito Marisa chiede informazioni su suo vero padre...

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