Roswell.it - Le guide

I commenti di Joy agli episodi TV di Roswell
1^ stagione


"Ondata di caldo (Heat Wave)" (1.9)


Si tratta di uno dei miei episodi preferiti in assoluto, che si inserisce abilmente come momento di transizione, all’interno della storia.
Infatti “Heat Wave” si incastona perfettamente, come una pietra in un gioiello, tra due episodi carichi di avvenimenti e di suspence e si fa apprezzare per l’approfondito studio psicologico e la perfetta ricostruzione delle situazioni e degli ambienti.
L’inizio è estremamente caloroso ed appassionante, se è vero che riusciamo a percepire quasi fisicamente la sensazione del calore che aleggia a Roswell, risvegliando gli istinti più nascosti e profondi dei protagonisti.

L’ondata di caldo, vera protagonista dell’episodio, spinge tutti ad abbandonarsi ai propri desideri, come testimoniano Liz e Maria, che si lasciano andare rispettivamente ad un’indigestione di ciambelle dolci e alle braccia appassionate di Michael.
Apro a questo proposito una piccola parentesi: è da notare ancora una volta la singolare ma efficace scelta di piazzare la telecamera all’interno di frigoriferi, armadietti e ripostigli, offrendo così punti di vista inediti e interessanti.
Sorprende forse un po’ l’inatteso “voyeurismo” di Liz, che sorprende l’amica e Michael abbracciati al CrashDown, mentre si abbandonano alla passione, e che non riesce a distogliere lo sguardo dalla scena. Un atteggiamento insolito per il suo carattere…
Ma comprendiamo che il punto della questione è un altro: ad un tratto la dolce e piccola Liz si rende conto di non essersi ancora aperta alla vita ed alle emozioni, ed è interiormente dilaniata da due tendenze contrapposte. La bambina che è in lei teme di crescere e guarda con paura e stupore il mondo di sentimenti che la circonda e che sta cambiando; dall’altro la donna che sta emergendo in lei la spinge ad esplorare quel nuovo e sconosciuto mondo di sensazioni nel quale si sta affacciando la sua amica Maria.
Il “climax” (o momento topico) dell’episodio si ha in occasione della festa alla vecchia fabbrica di sapone, alla quale partecipano tutti e per motivi diversi.
Michael coglie l’occasione per lasciare Maria, visto che si è reso conto che la loro storia sta diventando troppo coinvolgente; Isabel invita Alex perché ha compreso di esercitare su di lui un certo fascino e desidera tenerlo sotto controllo; Kyle si diverte con la sua nuova fiamma Vicky e Max e Liz si sentono irresistibilmente chiamati dalla passione che li attrae l’uno verso l’altro.
L’idillio viene però interrotto da un incendio, che costerà a Liz e ad Alex qualche ora di prigione. Valenti sceglie appositamente di tenerli in cella, pur essendo al corrente della loro innocenza, per sfruttare a proprio favore il delicato e precario equilibrio psicologico dei due ragazzi, messo a dura prova dai recenti accadimenti.
Lo scopo è evidente: far loro confessare la verità su Max e i fatti del CrashDown.
Liz e Alex si trovano così, loro malgrado, faccia a faccia, e la ragazza comprende che è giunto il doloroso momento delle rivelazioni. È ormai tempo di rendere Alex partecipe della storia e Liz confessa tutto nel corso di una scena che non stenterei a definire un vero “capolavoro” di interpretazione drammatica.
Il suo viso sconvolto, le lacrime che le rigano le guance e la voce rotta dal pianto trasmettono allo spettatore una forte e coinvolgente emozione.
Evidentemente le sue parole raggiungono il risultato desiderato anche sul piano narrativo, se è vero che Alex sceglie di crederle e di non rivelare a Valenti ciò che sa su Max.
Anche l’amicizia, in questo modo, fortunatamente è salva.

Il finale riesce ancora una volta a sorprenderci: proprio quando crediamo che ormai l’ondata di caldo sia definitivamente passata, ecco che Max fa visita a Liz e, alla luce della luna, i due si abbandonano al loro primo e romanticissimo bacio, che sfuma, questa volta, sull’onda delicata della musica…


© 2002 Antonio Genna - Roswell.it
Tutti i testi della guida agli episodi sono di Joy e non sono riproducibili senza autorizzazione!

Torna all'indice

Torna a Roswell.it