Roswell.it - Approfondimenti

Le citazioni di Roswell.it
dalla 3^ serie di Roswell

Ecco la raccolta dei vostri dialoghi preferiti pronunciati dai personaggi di "Roswell" nel corso dei vari episodi TV della 3^ serie.

Per segnalare una battuta che vi è piaciuta particolarmente inviatela (specificando l'episodio da cui è tratta, e se necessario il contesto del discorso) alla mia e-mail!
Attenzione
: trascrivete le vostre battute preferite esclusivamente guardando gli episodi TV, non copiate nulla da altri siti altrimenti le citazioni che inviate non saranno incluse in questa pagina!

Torna alla home page delle citazioni


44° episodio "L'astronave" (3.1)

Nessuna citazione pervenuta.


45° episodio "Nuove responsabilità" (3.2)

Nessuna citazione pervenuta.


46° episodio "Difficile scelta" (3.3)

Nessuna citazione pervenuta.


47° episodio "Alla ricerca del mutaforma" (3.4)

Nessuna citazione pervenuta.


48° episodio "Il sacrificio" (3.5)

Nessuna citazione pervenuta.


49° episodio "Il matrimonio" (3.6)

Nessuna citazione pervenuta.


50° episodio "Luna di miele" (3.7)

Nessuna citazione pervenuta.


51° episodio "Un tuffo nel passato" (3.8)

Nessuna citazione pervenuta.


52° episodio "Il risveglio di Samuel" (3.9)

Nessuna citazione pervenuta.


53° episodio "Capodanno a Roswell" (3.10)

Mattina di Capodanno, ore 7:31. Jesse apre la porta di casa e trova Isabel e Kyle che dormono sul divano. Lui seduto e lei distesa con la testa appoggiata su di lui. Michael si sveglia nel letto di Liz. Nel frattempo il padre di Liz sta suonando la chitarra al Crashdown.]
MICHAEL: Ehi!
LIZ: Buon giorno. Come ti senti?
MICHAEL: Meglio.
LIZ: Proprio una bella notte hai avuto.
MICHAEL: Sì, sia io che te. Che ne è di Maria?
LIZ: E chi lo sa? Penso che lei e Max abbiano passato la notte insieme.
[Compare la scritta: “Sette ore e mezza prima”. Max e Maria sono su una collina, di notte.]
MARIA: Ti ringrazio tanto per questo, Max. Davvero, non avrei mai dovuto dubitare di te.
MAX: Nessun problema. Allora, sei pronta?
MARIA: Ho pensato a questa cosa per tutta la mia vita. Sono assolutamente pronta.
MAX: Allora andiamo!


54° episodio "La verità nascosta" (3.11)

Nessuna citazione pervenuta.


55° episodio "Cambiamenti" (3.12)

Siamo nel deserto con Liz, Max e Kyle. Max cerca di curare Liz con le pietre di Nasedo e lei allontanandolo gli dice...
LIZ: Ti prego... smettila di farmi male!
MAX: Ti giuro che non volevo!
LIZ: Mi fai sempre male Max... in continuazione... sei andato a letto con lei... perchè?!
MAX: Liz... (viso sconvolto)
LIZ: Ogni volta ogni singola volta che nomini tuo figlio mi si riapre la ferita del torto che ho dovuto subire... il ricordo della tua infedeltà è un chiodo fisso che mi dilania.

(Il testo è tratto dalla lettera che Liz ha scritto a Max per guistificare la sua partenza per il Vermont)
LIZ: "Caro Max, che c'è di speciale nell'essere normali; ricordi quando mi hai fatto questa domanda? A quel tempo ti risposi "niente" ma per amor tuo Max, e per l'amore che mi dimostravi. Adesso però risponderei diversamente, ora ho bisogno della normalità ed è per questo che parto, devo dare un senso alla mia vita lontano da Roswell e lontano da te. Non odiarmi per questo. Ti amo più di quanto tu possa immaginare. Liz."


56° episodio "Panacea" (3.13)

Nessuna citazione pervenuta.


57° episodio "Scambio di identità" (3.14)

(Isabel è appena stata operata e sta molto male. Michael le tiene le mani e le parla ricordandole il giorno in cui si sono conosciuti.)
MICHAEL: Tu mi guardavi, con quei tuoi grandi occhi, e da li ho capito che eri diversa così come io ero diverso, la gente faceva a gara per starti vicino, io ti voglio vicino, ti voglio vicino, quindi non fare scherzi, rimani con noi, io ti voglio vicino...
(Michael scoppia in un pianto disperato e poggia la testa su Isabel. A quel punto un lampo di energia guaritrice esce dalla mano di Michael e si spande nel corpo di Isabel, che alza l'altra mano per accarezzare la testa di Michael)
(Dopo un po' anche Valenti e Jesse si trovano nella stanza.)
ISABEL: (rivolgendosi a Michael) Io non ero qui, non so dov'ero. ma ti ho sentito. la tua voce mia ha riportato da te...


58° episodio "Lotta per il trono" (3.15)

Nessuna citazione pervenuta.


59° episodio "Uno strano incidente" (3.16)

Nessuna citazione pervenuta.


60° episodio "Separazioni" (3.17)

Isabel e Jesse discutono a proposito della videocassetta che riprende Isabel mentre usa i suoi poteri e dell'arrivo di Tess
JESSE: ...Stai bene?
ISABEL: Mi prendi in giro? Max è di la con Tess e per i miei sono un fenomeno da baraccone...
JESSE: Dai, non farti il sangue amaro, Max sa gestire la situazione e i tuoi ti vorranno bene lo stesso...
ISABEL: Me lo garantisci tu? (Lanciandogli un'occhiataccia)

Max discute con Tess riguardo al suo ritorno a Roswell.
MAX: Che ci fai qui? Perchè sei tornata?
TESS: Kivar mi ha tradita. Ha rifiutato Zan come erede. Voleva ucciderlo, così sono dovuta fuggire.
MAX: C'eri tu nell'astronave schiantata...!
TESS: Sì. C'è stato un imprevisto...
MAX: Con un jet dell' Aeronautica...
TESS: Cercava di abbatterci. Non so davvero perché. Tipica ottusità umana, immagino. Ho ripreso i sensi un istante prima che alcuni scienziati toccassero Zan...
MAX: (Sospettoso) ...Che cosa hai fatto?
TESS: Ho protetto mio figlio! (Gli elicotteri sorvolano la casa ed illuminano con i fari la finestra)
MAX: Quante persone hai ucciso per proteggerlo?
TESS: Non te lo so dire.
MAX: Quante?
TESS: Non me lo ricordo!
MAX: (Arrabbiato) Sforzati?!?
TESS: Una quindicina, forse venti! Figurati se mi mettevo a contarle...
MAX: Come ho fatto a provare qualcosa per te...
TESS: Eppure mi volevi bene, e senza condizionamento mentale
MAX: (guardando Tess per un lungo istante) Sono considerazioni sterili. Dobbiamo allontanare Zan da Roswell.

I ragazzi discutono a casa di Isabel e Jesse sul dover consegnare o no Tess ai militari.
MAX: Si è addormentato! (Rivolgendosi a Jim dopo aver messo a letto il piccolo Zan)
JIM VALENTI: Non ci resta molto tempo.
KYLE: Ci serve un altro piano.
[Tess seduta sul divano inizia a parlare]
TESS: ...Andate. Lasciatemi qui. A me basta sapere che mio figlio è al sicuro.
MAX: ...Dicevi che sarebbe motro senza di te. Te lo sei inventato!
MICHAEL: Lo sapevo.
TESS: Minacciavate di uccidermi e dovevo evitarlo a qualunque costo per il bene di nostro figlio. Ora però ha più probabilità di sopravvivere senza di me.
MAX: Quindi non è vero che siete legati, rispondi! (Cambiando bruscamente tono di voce)
TESS: No. ...Zan è completamente umano.
ISABEL: ...Cosa!?
TESS: ...Ecco perchè lo hanno rifiutato su ad Hantar e perchè sono tornata qui.
MAX: Ma come è possibile?
LIZ: E' un fattore genetico, tu e lei siete umani per metà, non è una teoria così assurda...!
MICHAEL: Allora cambia tutto. Se il bambino non ha bisogno di te per vivere, possiamo ucciderti.
MAX: ...Michael...
ISABEL: E' vero però... La caccia all'alieno continuerebbe e senza di lei, toccherebbe a noi.
MICHAEL: Beh, se quelli stanno cercando un alieno, perchè non glielo consegniamo!
ISABEL: E' un idea...!
MARIA: Sospenderebbero le ricerche e vi lascerebbero in pace.
KYLE: Allora passiamo al piano B.
MAX: No. Sapete cosa significa vivere internato come una cavia da laboratorio? Io ci sono passato e non lo auguro neanche al mio peggior nemico."
ISABEL: La questione non riguarda solo te e Max. Ci siamo anche io e Michael.
MARIA: Un momento però non è giusto che decidiate solo voi alieni. Ha ucciso Alex che era il mio migliore amico. Quindi dobbiamo votare tutti. (Alle sue spalle Liz ridacchia in senso di approvazione)
MAX: ...D'accordo. Ci sto. La votazione è aperta. 'Sì', la consegniamo. 'No', la salviamo...
MARIA: SI, e tanti saluti.
JIM VALENTI: ...Non condivido il metodo, voto NO.
ISABEL: Mi fidavo di te, e anche Alex, ...voto SI.
MAX: Io voto NO. (Liz lo guarda molto dispiaciuta) ...Michael?
MICHAEL: Scontato, voto SI.
MAX: ...Tu Jesse?
JESSE: Non so nulla di lei e di Alex, preferisco astenermi.
MAX: Giusto. Kyle?
KYLE: Non lo so... (esita, poi si volta verso suo padre) ...No, così non lo trovo giusto.
MARIA: Manchi solo tu, Liz. Vota e facciamolo finita.
LIZ: (Esitando per un lungo momento, guardando Tess negli occhi.) ...Voto NO.
MARIA: Scherzi? Sei impazzita?? (Maria, Michael ed Isabel la guardano con molta sorpresa e delusione)
LIZ: ...Non mi metto al suo livello. (Liz si allontana dalla stanza con Maria a seguire, Tess la guarda allontanarsi...)


61° ed ultimo episodio "Roswell, ultimo atto" (3.18)

Max e Liz parlano nella terrazza della camera di Liz tutta circondata da candele.
MAX: Ripensavo alla donna dell'altra sera, le abbiamo salvato la vita...!
LIZ: (sorridendo) Lo so...
MAX: Insomma, ho avuto una strana sensazione.
LIZ: Che tipo di sensazione?
(Liz si volta verso Max, ma lui si allontana in direzione di una brace spenta)
MAX: Io mi sentivo vuoto, senza uno scopo, un punto d'arrivo, ma forse, forse questo è il mio scopo, aiutare il prossimo... Potrebbe diventare il mio obiettivo quando avrò lasciato Roswell...
LIZ: Come... Si, Henry Fonda in "Furore", aiutava gli altri evitando la legge.
MAX: (sorride, e la guarda) "Non potrei mai farcela da solo... (Liz e Max si scambiano una lunga occhiata... Liz gli si avvicina)
LIZ: Sono disposta a tutto, se questo significa stare con te.
(Max solleva il coperchio della brace e chiude un pezzo di carbone nel suo pugno)
MAX: Questo trucco l'ho visto in Superman... Vediamo se funziona!
(Liz guarda incuriosita la luce che emana il pugno di Max, per aver trasformato un semplice pezzo di carbone in uno splendido diamante che lo porge a Liz dopo essersi inchinato davanti a lei)
LIZ: Oh mio Dio...
MAX: Ci costringono a lasciare la nostra città, ci hanno presi di mira e vogliono ucciderci, ma quando ti guardo neglio occhi non provo rancore o disperazione, mi sento l'essere più fortunato del mondo!!! Sei una ragazza pura, sei, sei sincera, un gioiello, l'unica luce che rischiara la mia esistenza... Voglio vivere insieme a te in eterno...
LIZ: ...Potrebbero essere solo dodici giorni...
MAX: Allora li cavalcheremo insieme... (mettendo il diamante sul palmo di Liz e richiudendole la mano intorno) ...sfruttando ogni minuto come se fosse l'ultimo giorno che ci resta... Liz Parker, vuoi sposarmi?
(Fissandolo intensamente, Liz si inginocchia lentamente di fronte a lui e sorride)
LIZ: ...Sì!
(Max sorride di gioia e sollievo, attira Liz verso sé e le da un tenero bacio. Poi si scosta per un momento)
MAX: ...Dopo, la cerimonia.
LIZ: (sorridendo) ..Ok...
(Infine si scambiano un bacio intenso)

Maria arriva fuori da casa sua trova Michael sulla sua moto. Gli si avvicina.
MARIA: Non dovevi partire...
MICHAEL: Si ma volevo solo...
MARIA: Salutarmi...
MICHAEL: (cercando le parole) volevo solo dire che la nostra storia è stata un casino fin dall'inizio...un enorme casino...
MARIA: Grazie...
MICHAEL: Ma non la cambierei con nient'altro. Significa così tanto per me. Dal primo giorno... dal momento in cui ti ho rapita e ho rubato la tua macchina... sapevo che eri quella giusta per me. Non ho mai voluto nessun altra...
MARIA: Michael... (avvicinandosi commossa)
MICHAEL: E neanche adesso... quindi ovunque io vada a parare so solo che ti amerò per sempre.
Bruscamente, Michael si mette il casco, accende la moto e corre via.
MARIA: Aspetta!... no... non puoi dire una cosa simile e poi semplicemente...
Maria resta in piedi sulla strada, sorpresa e sperduta.

L'intero discorso di Max alla consegna dei diplomi (senza le battute intermedie degli altri interpreti).
MAX: Buona sera, sono Max Evans, permettetemi di approfittare di questa opportunità per esprimere qualche considerazione a nome mio e dei miei compagni. La maggior parte dei presenti e qui per salire su questo palco, prendere il meritato diploma e lanciare il cappello in aria, ma per alcuni di noi (riferendosi a Isabel, Liz e se stesso) stasera, questa cerimonia ha un sapore sostanzialmente diverso, rappresenta la fine, traccia inesorabilmente il confine che separa la vita vissuta fino ad oggi da una nuova che per sua natura cancella la precedente. Queste persone hanno alle spalle esperienze tormentate e stasera, hanno deciso di voltare pagina, il loro percorso è stato difficile e tortuoso (Liz esce dall'auditorium voltandosi in cerca di incrociare il suo sguardo con quello di Max, che continua od osservarla fino a che non esce), sono stati segnati da molte ferite, hanno perso amici (anche Isabel lascia l'auditorium sotto l'occhio vigile del fratello), compagni di vita e di intenti e si sono sostenuti a vicenda, ma stasera la partita si chiude qui.
(In questo punto Max continua a parlare ma le voci dei cecchini coprono la sua voce, impedendone l'ascolto...!)
Io faccio parte di questo gruppo da outsider, ho sempre saputo di essere diverso e per molto, molto tempoho provato il desiderio di standardizzarmi, ma alla fine ho capito che è impossibile, che non succederà mai, quindi d'ora in avanti costruirò il mio futuro basandomi sulla mia vera natura... Qualcuno forse storcerà il naso, altri lo troveranno inquietante, ma io non me ne farò più un problema. Voglio seguire il mio istinto e il destino farà il resto... Quindi, grazie Roswell, grazie per avermi cresciuto con voi, grazie per avermi dato una famiglia (la madre di Max di porta de mani alla bocca e il marito la conforta), per avermi offerto un riparo.

Le ultime parole di Liz scritte sul suo diario recapitato al padre, che concludono l'episodio.
LIZ: Più di questo non posso aggiungere, sarebbe rischioso per voi e per noi, ma posso dirti che siamo molto lontani, che viviamo un po' nell'ombra e che cerchiamo di fare di questo mondo un posto migliore... Ah... Dimenticavo... Alla fine io e Max ci siamo decisi a compiere il grande passo...! (Vengono inquadrati Max e Liz che escono dalla chiesetta, si scambiano un bacio e poi tutti i loro amici si congratulano con loro lanciando petali ed abbracciandoli. In seguito l'inquadratura ritorna su Jeff Parker, commosso dalla lieta notizia). Di alla mamma che le voglio bene e falle leggere questo diario... Poi portalo alla madre di Maria, e quando l'avrà letto brucialo nel deserto, vicino alle rovine della camera dei bozzoli, dove mio marito è nato... Questo è tutto, la nostra vita a Roswell è stata difficile e tortuosa, chissà se ritorneremo un giorno, non lo so... (nell'inquadratura Max prende la mano di Liz e dirigono al furgone con gli altri compagni) ... non posso vedere tutto del futuro ma di una cosa sono certa... (Liz segue Max ne furgone e chiude davanti a se il portellone, guardando fuori verso una nuova vita, felice e sorridente) ... Sono Liz Parker... e sono FELICE...!!!
(Il furgone si allontana lungo la strada, e viene inquadrato un adesivo attaccato sul paraurti del furgone con disegnato un disco volate e con scritto "Grazie per averci visitato! ROSWELL")


Citazioni dalla 3^ serie © 2004/05 Antonio Genna - Roswell.it

Torna alla pagina delle citazioni

Torna a Roswell.it