AntonioGenna.net presenta: IL MONDO DEI DOPPIATORI - ZONA CINEMA: "Hazzard

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Il mondo dei doppiatori - Zona Cinema

"Hazzard - I Duke alla riscossa"

Manifesto originale del film

TITOLO ITALIANO: "Hazzard - I Duke alla riscossa"
TITOLO ORIGINALE: "The Dukes of Hazzard: The Beginning"
FILM TV
REGIA: Robert Berlinger
SCENEGGIATURA: Shane Morris
MUSICHE: John DeFaria
PRODUZIONE: USA 2007
DURATA: 91 minuti

PERSONAGGI	INTERPRETI	DOPPIATORI
BO DUKE	Jonathan Bennett	FRANCESCO PEZZULLI
LUKE DUKE	Randy Wayne	NANNI BALDINI
DAISY DUKE	April Scott	PERLA LIBERATORI
ZIO JESSE DUKE	Willie Nelson	SANDRO SARDONE
J.D. 'BOSS' HOGG	Christopher McDonald	FABRIZIO PUCCI
LULU HOGG	Sherilyn Fenn	LAURA BOCCANERA
SCERIFFO ROSCO P. COLTRANE	Harland Williams	ANTONIO PALUMBO
COOTER DAVENPORT	Joel Moore	GIANLUCA CRISAFI
AG. ENOS STRATE	Adam Shulman	FEDERICO DI POFI
BROOKE HANDY	Jennifer Hill	FEDERICA DE BORTOLI
ALLY HANDY	Trishelle Cannatella	ILARIA LATINI
HUGHIE		DANIELE BARCAROLI
VOCE NARRANTE	Gary Cole	FRANCESCO PRANDO

DOPPIAGGIO ITALIANO: STUDIO EMME
DIREZIONE DEL DOPPIAGGIO: LORENZO CICCORELLI
ASSISTENTE AL DOPPIAGGIO: VALERIO ROSSI
FONICO DI DOPPIAGGIO: MARIO LUINI
FONICO DI MIX: MASSIMO CORTELLESSA
PREPARAZIONE AL DOPPIAGGIO: KEA Srl

ALCUNE NOTE SUL FILM
a cura di Alessandro Serra

Il film, che in realtà è il prequel del film "Hazzard" (2005), ispirato a sua volta alla serie TV degli anni 1980 "Hazzard", è uscito esclusivamente per il mercato home-video nel 2007. Sulla scia di scarso successo della trasposizione cinematografica ispirata al telefilm, ma differenziandosi esclusivamente per interpreti sia della versione televisiva originale che di quella del grande schermo del 2005.
La vicenda narra dei cugini Duke ancora giovanissimi. Luke minorenne non ha ancora perduto la propria verginità e viene spesso canzonato da suo cugino Bo il quale più giovane di un anno di lui vanta, a proprio dire una notevole fama da donnaiolo, e però non è ancora stato promosso all’esame della patente. Questo dettaglio non impedisce ai due di procurarsi un auto estremamente veloce e truccatissima dal loro amico, un giovane studente in meccanica Cooter. Rimediano una Dodge Charger del ’69 che trasformano nel motore e nel look dandole il nome di Generale Lee.
A parte questi simpatici dettagli relativi ad un’ipotetica e inverosimile genesi dei personaggi che avrebbero dato vita ad uno dei fenomeni televisivi più fortunati della fine degli anni ’70, e la piacevolissima partecipazione di April Scott (Daisy, nella serie interpretata dalla bellissima Catherine Bach), il film non è certo al livello del suo omonimo originale.
Come per la trasposizione cinematografica del 2005, in cui vengono messi in evidenza particolari non proprio fedelissimi al carattere dei personaggi, allo scopo di rendere la vicenda più accattivante, tutto sommato da “fumettone”, anche nel prequel in questione accade lo stesso: troviamo che, tralasciando i cugini protagonisti incarnati in attori visibilmente troppo maturi per l’età che invece dovrebbero avere, il personaggio di Rosco, ad esempio è sì maldestro ma poco credibile ancor più dell’originale del telefilm; Boss risulta fin troppo scaltro e arraffone, ma non s’intravvede la sua natura godereccia in campo alimentare; infine per dare spessore e motivazione alla vicenda i soggettisti si son inventati il personaggio di Lulù Hogg, rarissimamente visibile nei vari episodi delle stagioni del telefilm, dandole una piega da ninfomane sovrappeso pronta a ogni espediente e occasione le si presenti per tradire l’altrettanto obeso e poco piacente J.D. suo coniuge.
In altre parole si tratta di una commedia leggera e divertente, ma sinceramente il risultato è un progetto un po’ pretenzioso dall’anima inequivocabilmente commerciale, che si allontana dalle vicende della mitica serie, svilendone il mito stesso. Il tutto per una spesa di soli 5 milioni di dollari… mal investiti.

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