Il mondo dei doppiatori - Zona Cinema

"La leggenda di Robin Hood" ("Robin Hood")

Manifesto originale del film Manifesto italiano del film


Edizione originale:

PERSONAGGI

INTERPRETI

DOPPIATORI

ROBIN HOOD

Errol Flynn

GUALTIERO DE ANGELIS

LADY MARIAN

Olivia de Havilland

DINA PERBELLINI

SIR GUY DI GISBOURNE

Basil Rathbone

AMILCARE PETTINELLI

PRINCIPE GIOVANNI Claude Rains CORRADO RACCA
WILL SCARLETT Patrick Knowles ENNIO CERLESI
FRATE TUCK Eugene Pallette GIULIO STIVAL
LITTLE JOHN Alan Hale NINO PAVESE
SCERIFFO DI NOTTINGHAM Melville Cooper MARIO GALLINA
RE RICCARDO CUOR DI LEONE Ian Hunter EMILIO CIGOLI
BESS Una O'Connor LOLA BRACCINI
MUCH Herbert Mundin PAOLO STOPPA
VESCOVO DI BLACK CANONS Montagu Love ACHILLE MAJERONI

Ridoppiaggio (Rai, 1984):

PERSONAGGI

INTERPRETI

DOPPIATORI

ROBIN HOOD

Errol Flynn

NATALINO LIBRALESSO

LADY MARIAN

Olivia de Havilland

PAOLA DEL BOSCO

SIR GUY DI GISBOURNE

Basil Rathbone

 

PRINCIPE GIOVANNI Claude Rains

ELIA IEZZI

WILL SCARLETT Patrick Knowles

 

FRATE TUCK Eugene Pallette

 

LITTLE JOHN Alan Hale

 

SCERIFFO DI NOTTINGHAM Melville Cooper VITTORIO BATTARRA
RE RICCARDO CUOR DI LEONE Ian Hunter

 

BESS Una O'Connor

 

MUCH Herbert Mundin

 

VESCOVO DI BLACK CANONS Montagu Love

 

ALCUNE NOTE SUL FILM

ALCUNE NOTE SUL RIDOPPIAGGIO
a cura di Yue91

Vi propongo un approfondimento su quello che credo che sia uno dei peggiori ridoppiaggi di sempre. Il film sfortunato è lo splendido “La leggenda di Robin Hood” del 1938, un filmone simpatico e allegro, girato in un technicolor brillante e vivace e con bravissimi attori (Robin era Errol Flynn e Lady Marian era Olivia de Havilland), con una colonna sonora meravigliosa, composta da Erich Wolfang Korngold, il famoso compositore austriaco-ebreo (che si guadagnò un Oscar per questo film).
Ovviamente il film ha un suo doppiaggio d'epoca, che fortunatamente si può ancora trovare cercando nei posti giusti (qualche televisione privata continua a mandarlo in onda col doppiaggio classico, in più so che circolano ancora alcune VHS originali della metà degli anni Novanta). Fatto sta che, come per molti altri film, la RAI lo fece ridoppiare intorno agli anni Ottanta (e non ci sono scuse di usura che reggano, visto che fortunatamente l'originale è sopravvissuto). Il problema è che questo orribile ridoppiaggio (vedi sotto) è stato utilizzato per l'edizione speciale in DVD uscita diversi anni fa (tra l'altro molto bella e curata, con video e audio originale ben restaurati). Probabilmente è stato scelto il ridoppiaggio perché copre l'intera traccia audio del film originale, mentre nel doppiaggio storico ci sono due scene assenti a causa della censura, due scene che coinvolgevano in modo ridicolo degli ecclesiastici. Una scelta pessima, perché non si è tenuto conto di tutti i difetti che questo ridoppiaggio porta con sé...
In primo luogo, ovviamente, la Rai non volle spendere un quattrino per la colonna sonora originale (sicuramente disponibile, visto che le composizioni, anche cinematografiche, di Korngold erano già tutte incise su disco), quindi il doppiaggio è già fallato in partenza di una delle componenti più belle di questo film.
In secondo luogo, ho trovato pessime le scelte di adattamento, assolutamente discutibili e allo stesso tempo incomprensibili. Infatti, un sacco di nomi sono stati cambiati e la cosa è davvero assurda, vista la conoscenza che il pubblico italiano aveva ormai della famosa storia di Robin Hood. Se per tutto il film si sentono Sherwood e Nottingham, incomprensibilmente alla fine Sherwood diventa Sherdam e Nottingham diventa Huntington. Little John diventa Alan (!) e ancora altre piccolissime (e incomprensibili) modifiche: Tuck pronunciato Tock (il male minore in tutto questo) e Bess, la balia di Marian, che diventa Betsy (tanto perché ci stava bene?).
La cosa ancora più grave, però, è il cambio di alcuni dialoghi, volutamente modificati con l'intento di alterare delle scene e il loro senso. La più eclatante è una scenetta molto comica e simpatica dove Much cerca di corteggiare impacciatamente Bess.

Il dialogo in inglese:
Bess: «You just harm one hair of my lady's head and that ugly face of yours will walk about with no neck under it. Now, mind! What are you staring at?»
Much: «I ain't never been out walking with a female before»
Bess: «What female?»
Much: «You»
Bess: «Well, of all the impudence! I suppose you say that to all women that tickle your fancy»
Much: «I've never tickled a woman's fancy before. No, I've never had a sweetheart»
Bess: «Do you mean to say you never had one single sweetheart in all your life? You don't know what you missed, my lad. I've had the bands on five times»

Il doppiaggio originale:
Bess: «Se toccate un solo capello della mia padrona, il vostro brutto muso andrà a spasso senza collo, ve lo dico io. Badate! Che cosa guardate?»
Much: «Ecco, io non sono mai andato a spasso con una donzella prima»
Bess: «Che donzella?»
Much: «Voi»
Bess: «Oh, che sfacciataggine! Penso che diciate così a tutte le donne che vi eccitano la fantasia»
Much: «Non ho mai eccitato la fantasia di una donna. No, non ho mai avuto una morosa»
Bess: «Non vorrete mica dire che non avete avuto una morosa in tutta la vita? Non sapete quello che avete perso. Io ci ho provato cinque volte»
 
E ancora il ridoppiaggio...
Bess: «È inutile che mi sorridiate, smargiasso! La vostra corte da taverna andate a farla alle pari vostre. Girate a largo! Che avete da guardare?»
Much: «Mi stavo domandando se avete anche quelle di seta»
Bess: «Cosa quelle?»
Much: «Le mutande»
Bess: «Oh, ma che screanzato! Pensate forse che ve le mostrerei per convincervi?»
Much: «Io preferirei vedere quello che c'è sotto. Dovete essere ben conservata»
Bess: «Mi sono conservata sperando di incontrare un seduttore come voi. Pensate al prossimo pranzo e poi ad andare a letto da solo»
 
Questa volontà di rendere piccantelli alcuni dialoghi si ritrova, purtroppo, proprio nella battuta finale (il che è davvero grottesco: che indegna fine per un così bel film!). Posto i dialoghi e poi spiego alcuni passaggi che possono non risultare chiari a chi non ha visto la scena.

Edizione originale.
Riccardo: «What about you, Robin?»
Robin: «My sword is yours, Sire, now and always»
Riccardo: «Is there nothing I can grant the outlaw who showed him his duty to his country?»
Robin: «Yes, Your Majesty, a pardon for the men of Sherwood»
Riccardo: «Granted with all my heart»
Tutti: grida di gioia.
Riccardo: «But is there nothing for yourself?»
Robin: «There's but one thing else, Sire»
Riccardo: «And do you too wish…?»
Marian: «More than anything in the world, Sire»
Riccardo: «Kneel, Robin Hood. Arise, Robin, Baron of Locksley, Earl of Sherwood and Nottingham and lord of all the lands and manors appertaining thereto. My first command to you, my lord earl is to take in marriage the hand of the Lady Marian»
Tutti: grida di gioia.
Riccardo: «And what say you to that, Baron of Locksley?»
Robin: «May I obey all your commands with equal pleasure, Sire!»

Doppiaggio originale
Riccardo: «E per te Robin?»
Robin: «La mia spada è vostra Sire, ora e sempre»
Riccardo: «Non c'è niente che il re possa donare a chi ha restituito il re al suo regno?»
Robin: «Sì, Maestà, la grazia per gli uomini della foresta»
Riccardo: «Accordata di tutto cuore»
Tutti: grida di gioia.
Riccardo: «Ma per te non vuoi niente?»
Robin: «Una cosa sola, Sire»
Riccardo: «E anche tu vuoi…?»
Marian: «Più di ogni altra cosa al mondo»
Riccardo: «Inginocchiati. Alzati Robin, barone di Locksley, conte di Sherwood e di Nottingham e signore di tutte le terre che ti appartengono di diritto.Il primo ordine per te, Messere, è di accettare la mano di Lady Marian»
Tutti: grida di gioia.
Riccardo: «Che cosa ne dici, barone di Locksley?»
Robin: «Che io posso obbedire ai vostri ordini con altrettanto piacere, Sire!»
 
Ridoppiaggio
Riccardo: «E per te Robin?»
Robin: «La mia spada è vostra Sire, ora e sempre»
Riccardo: «Non c'è niente che il re possa donare a chi ha restituito il re al suo regno?»
Robin: «Sì, Maestà, la grazia per gli uomini della foresta»
Riccardo: «Accordata, con tutto il cuore»
Tutti: grida di gioia.
Riccardo: «Ma, Robin, per te non vuoi niente?»
Robin: «Una cosa sola, Sire»
Riccardo: «E dimmi, anche tu Marian…?»
Marian: «Più di tutto al mondo, Sire»
Riccardo: «Inginocchiati, Robin. Alzati Robin, barone di Locksley, conte di Huntington (?) e di Sherdam (?) e signore di tutte le terre che appartengono ai tuoi titoli. Ma ho dimenticato di chiederti una cosa My Lord. Vuoi tu accettare la mano di Lady Marian?»
Tutti: grida di gioia.
Riccardo: «Dove state andando Robin e Marian?»
Robin: «Ad essere felici, finalmente da soli, Sire!»
 
Intanto si può notare che la seconda edizione era basata sulla prima (quindi in partenza c'è stata l'idea di sostituire volutamente il doppiaggio storico, senza l'idea di proporre una nuova edizione “più curata”). Lo si può notare dalla quarta battuta, quella di Riccardo («Is there nothing I can grant the outlaw who showed him his duty to his country?») che già nella traduzione del doppiaggio originale perdeva un po' il suo senso (e così è stata riutilizzata nel ridoppiaggio). Ancora per tutto il film quelli che in originale erano i sassoni già nel doppiaggio storico erano diventati i legittimisti, e così nel ridoppiaggio. Ma in questo dialogo bisogna soffermarsi sulle ultime battute.
Nell'edizione originale (e quindi anche nel primo doppiaggio), dopo che Riccardo dà a Robin i suoi titoli, gli ordina di sposare Marian. I presenti iniziano ad esultare, Robin e Marian si uniscono ad essi e, senza che nessuno se ne accorga, iniziano a scappare verso l'uscita del salone dove è ambientata la scena. Quindi Riccardo, rivolgendosi verso la folla dove crede che siano i due innamorati, domanda a Robin cosa ne pensa del suo ordine. Si accorge quindi che non ci sono e con aria sorpresa alza la testa verso la porta in fondo al salone. Robin dice l'ultima battuta (May I obey all your commands with equal pleasure, Sire!/Che io posso obbedire ai vostri ordini con altrettanto piacere, Sire!) e il film finisce.
Il ridoppiaggio qui non ha proprio senso: Riccardo non ordina ma domanda a Robin se vuole sposare Marian (e quindi la sua successiva domanda non ha più senso), la domanda si trasforma in quel inappropriato "Dove state andando Robin e Marian?", come se fosse normale che i due stiano scappando. Tra l'altro l'effetto è davvero ridicolo perché si vede Riccardo che fa la domanda alla folla (dove dovrebbe essere Robin?) e poi alza gli occhi sorpreso vedendoli in fondo alla sala (!) e infine c'è l'orrenda battuta di Robin: «Ad essere felici, finalmente da soli, Sire!». L'allusione mi sembra più che evidente!
 
Altra cosa grottesca è dovuta al fatto che, come già detto, il ridoppiaggio ha usato come base i dialoghi del doppiaggio originale, modificandoli a piacere qui e lì. E nell'unico punto in cui l'adattatore avrebbe dovuto modificare un dialogo fallato del doppiaggio originale, non l'ha fatto... come dicevo all'inizio, ci sono state alcune censure (delle sequenze completamente tagliate) nella prima edizione nelle scene che coinvolgevano degli ecclesiastici. La prima è quella dell'incontro/scontro tra Robin e Frate Tuck, la seconda è quella in cui, durante la processione dell'incoronazione di Giovanni, Robin pungola il vescovo cattivo con un pugnale per costringerlo ad aiutare lui e i suoi. La cosa ridicola è che, coerentemente con quest'ultimo taglio, nel doppiaggio originale erano state modificate le battute del vescovo in una scena, per dare a intendere che facesse il doppio gioco con Giovanni e che in realtà fosse dalla parte di Riccardo. Queste stesse battute modificate nel doppiaggio originale sono state banalmente riproposte nel ridoppiaggio, con la conseguenza che il vescovo agisce in maniera piuttosto contorta... 
Questi sono solo alcuni esempi, i dialoghi modificati a caso sono tantissimi...


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